Treni in ritardo per un guasto sull’Alta Velocità, le tratte coinvolte
Un altro guasto tecnico alla linea dell'Alta Velocità ha causato ritardi sulla tratta tra Roma e Napoli: continuano i problemi all'infrastruttura ferroviaria italiana

I treni ad Alta Velocità che percorrono la linea tra Roma e Napoli stanno registrando gravi ritardi, fino a 70 minuti, a causa di un guasto sulla linea. Alcuni convogli sono stati anche deviati o cancellati. Lo ha comunicato Ferrovie dello Stato, gruppo di cui fa parte anche Rfi, la società che gestisce le infrastrutture ferroviarie in Italia. La causa del ritardo sarebbe un guasto alla linea. I tecnici starebbero già lavorando per risolverlo.
I problemi sarebbero cominciati all’alba, attorno alle 6:45 nei pressi della stazione di Roma Prenestina. Molti treni ad Alta Velocità sono stati deviati sulla linea tradizionale. Questo sta causando disagi anche al resto della circolazione ferroviaria locale.
I treni in ritardo per il guasto all’Alta Velocità
I convogli che sono stati deviati e coinvolti direttamente nelle conseguenze del guasto e che subiranno ritardi fino a più di un’ora sono:
- FR 9612 Battipaglia (5:12) – Torino Porta Nuova (12:10);
- FR 9304 Napoli Centrale (5:23) – Torino Porta Nuova (12:20);
- FR 8334 Napoli Centrale (5:45) – Fiumicino Aeroporto (7:52);
- FR 9516 Salerno (5:50) – Torino Porta Nuova (13:00);
- FA 8300 Benevento (5:54) – Roma Termini (7:45);
- FR 9490 Salerno (6:10) – Venezia Santa Lucia (12:34);
- FR 9616 Napoli Centrale (6:55) – Milano Centrale (11:35);
- FR 8506 Napoli Centrale (7:30) – Bolzano (13:48);
- FA 8303 Roma Termini (8:05) – Lecce (13:35).
Per quanto riguarda in particolare il treno FR 8334 per Fiumicino, il convoglio oggi termina la corsa a Roma Termini. I passeggeri diretti a Fiumicino Aeroporto possono utilizzare i primi treni utili per raggiungere lo scalo.
Si segnalano alcuni ritardi anche per i treni Italo:
- Italo 8954 Napoli (5:50) – Bolzano (12:23);
- Italo 9970 Napoli (06:02) – Milano Centrale (10:45);
- Italo 8904 Napoli (06:07) – Venezia Santa Lucia (11:55).
Tutte le modifiche alla circolazione dei treni
Diversi anche i cambiamenti di tratta dei treni in arrivo nella zona in cui si è verificato il guasto:
- il treno FR 9501 Roma Termini (7:00) – Napoli Centrale (8:12) oggi è instradato sulla linea convenzionale da Roma a Napoli via Formia e non ferma a Napoli Afragola;
- il treno FR 9616 Napoli Centrale (6:55) – Milano Centrale (11:35) oggi ferma a Roma Tiburtina anziché a Roma Termini;
- il treno FR 9620 Foggia (6:10) – Milano Centrale (12:24) oggi ferma a Roma Tiburtina anziché a Roma Termini;
- il treno FR 9622 Napoli Centrale (8:25) – Milano Centrale (12:58) oggi ferma a Roma Tiburtina anziché a Roma Termini;
- il treno FR 9628 Napoli Centrale (9:55) – Milano Centrale (14:35) oggi è instradato sulla linea convenzionale da Napoli a Roma via Formia e non ferma a Napoli Afragola;
- il treno FR 9630 Napoli Centrale (10:30) – Milano Centrale (14:58) oggi ha origine da Roma Termini alle ore 11:50.
È stato inoltre cancellato il treno Il treno FR 8335 Roma Termini (10:20) – Napoli Centrale (11:33). Sul sito di Trenitalia è possibile trovare percorsi alternativi per i passeggeri che sarebbero dovuti scendere alle stazioni delle fermate cancellate.
Come ottenere i rimborsi per i ritardi dei treni
I ritardi dei treni Frecciarossa e Frecciargento di Trenitalia danno al passeggero il diritto a un rimborso:
- in caso di ritardo tra i 25 e i 59 minuti, si può ottenere un rimborso del 25% del costo del biglietto come bonus per l’acquisto di altri servizi Trenitalia;
- in caso di ritardo tra i 60 e i 119 minuti, si può ottenere un rimborso del 25% del costo del biglietto come bonus per l’acquisto di altri servizi Trenitalia, in contanti o come riaccredito sulla propria carta di credito;
- in caso di ritrado oltre i 120 minuti, si può ottenere un rimborso del 50% del costo del biglietto come bonus per l’acquisto di altri servizi Trenitalia, in contanti o come riaccredito sulla propria carta di credito.
Il rimborso può essere chiesto sia via web, attraverso un apposito form sul sito di Trenitalia, sia presso le biglietterie.
Notizia in aggiornamento