Tardozzi avverte: “Marquez può essere pericoloso per altri 4-5 anni.”

Il team principal Ducati, Davide Tardozzi, ha avvertito che Marc Marquez “può essere pericoloso per altri quattro o cinque anni” in MotoGP e che attualmente è nella sua versione migliore.

Il campione del mondo di Gran Premio Marc Marquez, otto volte vincitore, ha immediatamente lanciato un assalto al titolo mondiale 2025 dopo essersi unito al team ufficiale Ducati. Ha vinto tutte e quattro le sprint finora e tre delle prime quattro gare del campionato.

La sua vittoria al Gran Premio del Qatar gli ha permesso di guadagnare un vantaggio di 17 punti in classifica su Alex Marquez della Gresini, mentre il compagno di squadra Ducati, Pecco Bagnaia, è a 26 punti di distacco dopo quattro round.

Tardozzi ha descritto la Ducati come “il re e il principe” nel suo box ufficiale, in un’intervista con il quotidiano spagnolo AS. Mentre si aspetta che Bagnaia sfidi Marquez per il titolo 2025, Tardozzi ha anche sottolineato che la versione attuale del 32enne è destinata a essere “pericolosa” per gli anni a venire.

“Marc ha girato in 1m52.5s e 1m52.6s a quattro o cinque giri dalla bandiera a scacchi, dimostrando chi è il re”, ha dichiarato Tardozzi ad AS.

“A mio parere, il nostro marchio può contare sul re e sul principe in MotoGP, con 11 titoli mondiali nel nostro box.”

“La moto è incredibile e non potremmo essere più felici.”

È possibile che Marquez vinca tutte le gare del 2025, ma Tardozzi crede che Pecco Bagnaia riuscirà a prevalere in alcune occasioni. Lo spagnolo ha infatti maturato la consapevolezza che accontentarsi del secondo posto quando ci sono troppi rischi è una scelta saggia.

“Sa che deve vincere il titolo, quindi è importante che centri l’obiettivo, poi può fare ciò che vuole.”

“Oggi Marc Marquez è molto migliore di prima e immagino che possa essere pericoloso per altri quattro o cinque anni.”

“Detto ciò, sappiamo di poter contare su due grandi piloti e siamo molto contenti di questo.”

Marc Marquez è attualmente in vantaggio di 85 punti sul prossimo pilota non Ducati, Johann Zarco della LCR Honda, in sesta posizione in classifica.

Ducati è a 99 punti di vantaggio nella classifica costruttori, con Honda come principale rivale, mentre il team ufficiale italiano è a 174 punti di vantaggio sul prossimo team non Ducati.