Tanti visitatori e commenti positivi per la 50esima mostra mercato dell’artigianato
“Abbiamo spento le prime cinquanta candeline con una mostra che ha saputo rispettare il passato e le tradizioni” - ha sottolineato il direttore artistico Paola De Blasi

Arezzo, 5 maggio 2025 – Si è conclusa ieri sera la 50ª Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana che ha avuto luogo ad Anghiari dal 25 aprile fino al 4 maggio.
Il mezzo secolo di vita è stato festeggiato con un’edizione molto positiva, per l’elevato numero di visitatori e per gli unanimi apprezzamenti postivi. In primis ovviamente per la qualità delle eccellenze del fatto a mano realizzate agli artigiani del territorio (e non solo) che hanno animato le oltre 50 botteghe del centro storico di uno dei borghi più belli d’Italia.
Molto apprezzate anche le oltre 150 opere di artigianato artistico de “I Mestieri dell’arte fra Tevere ed Arno” esposte nella Sala del Consiglio Comunale di Palazzo Pretorio, le varie Masterclass in cui i visitatori hanno avuto la possibilità di incontrare i maestri artigiani ammirando dal vivo le tecniche e le nuove sperimentazioni, partecipando a laboratori a tema e immergendosi nelle fasi del processo lavorativo.
Tra i momenti più significativi bello ricordare il convegno sul “Ricambio generazionale nel settore dell'artigianato artistico toscano” con la consegna del Premio Leonardo Da Vinci agli artigiani e agli studenti degli Istituti Superiori a indirizzo artistico che hanno realizzato le creazioni più creative ed originali, gli attestati ai fondatori della mostra Piero Calli e Francesco Testerini, agli artigiani con più anni di partecipazione, ma anche la presenza di una rappresentanza del “Carnevale dei Figli di Bocco” di Castiglion Fibocchi e di alcuni fabbri della Biennale Europea d'Arte Fabbrile, senza dimenticare le celebrazioni del SS Crocifisso di sabato 3 maggio concluse di sera da tombola e fuochi d’artificio.
La Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana si è confermata manifestazione che unisce tradizione e futuro, all’insegna dell’artigianato di qualità nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia.
Un mix da sempre vincente, portato avanti anno dopo anno dall’Ente Mostra Valtiberina Toscana, con la collaborazione di Camera di Commercio di Arezzo-Siena, Regione Toscana, CNA Arezzo, Confartigianato Arezzo, la Provincia di Arezzo, Comune di Anghiari, Associazione Pro- Anghiari e Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo.
“Una bella edizione per festeggiare i cinquanta anni della mostra - ha spiegato Alessandro Polcri, sindaco di Anghiari, presidente dell’Ente Mostra e della Provincia di Arezzo – molto partecipata e di qualità. Siamo felici dei commenti positivi riscontrati questi giorni, sia dagli artigiani, sia dai tantissimi visitatori.
Molto apprezzate le opere artigiane che hanno animato le botteghe del centro storico e le iniziative che abbiamo proposto, a partire dalle masterclass. La Mostra si è confermata un contenitore di eventi e come accade da 50 anni ha portato anche in questo caso grande lustro ad Anghiari. Continuando una storia importante, proiettandosi verso il futuro.
Grazie alle istituzioni, alle associazioni di categoria, all’Associazione Pro Anghiari, agli sponsor, agli artigiani e a tutte le persone che con il loro impegno hanno curato tutti gli aspetti organizzativi”. “Abbiamo spento le prime cinquanta candeline con una mostra che ha saputo rispettare il passato e le tradizioni - ha sottolineato il direttore artistico Paola De Blasi - restando al passo con i tempi.
Un evento che rappresenta un inestimabile valore identitario da preservare e tramandare. Anghiari si è confermato ancora una volta palcoscenico ideale dove tradizione, creatività e innovazione si incontrano per raccontare la bellezza dell’artigianato italiano. Abbiamo voluto mettere al centro il 'saper fare' come patrimonio culturale vivo che nasce dalle mani, dalla mente, dal cuore dell’uomo.
È proprio l’uomo, con la sua esperienza, la sua sensibilità e la sua capacità di trasformare la materia, a dare valore all’artigianato e a renderlo linguaggio universale di creatività. Grazie alla straordinaria affluenza di tutti coloro che hanno scelto di venire a scoprire la Mostra e diventare parte attiva attraverso le Masterclass.
Questa è la Mostra che abbiamo vissuto intensamente e che ci ha profondamente appassionati. Grazie Anghiari!”