“Sotto questo segno vincerai”

Nel 312 d.C. si svolse una delle battaglie più decisive della storia romana: gli imperatori Costantino e Massenzio si affrontarono per il potere assoluto, ponendo fine al sistema della tetrarchia imposto da Diocleziano. È la famosa battaglia del Ponte Milvio, che diede inizio all'ascesa del cristianesimo.Esistono due versioni principali del racconto. Secondo Lattanzio, Costantino fece un sogno la notte prima della battaglia, in cui Gesù Cristo gli ordinò di dipingere il cristogramma (☧) sugli scudi dei suoi soldati: questo simbolo era composto dalle lettere greche Ji (Χ) e Ro (Ρ), le prime due della parola Cristo.Secondo la versione più famosa di Eusebio di Cesarea, invece, il giorno prima di entrare in battaglia Costantino e il suo esercito videro il cristogramma nel cielo accompagnato dalla frase “In hoc signo vinces” (“Con questo segno vincerai”). Quella notte, Gesù Cristo gli apparve in sogno e gli disse di usare il simbolo come protezione.I moderni storici tendono a dare credito a Lattanzio, poiché la sua storia è plausibile (Costantino avrebbe potuto benissimo avere un sogno) e scritta appena un decennio dopo la battaglia di Ponte Milvio. Inoltre, Eusebio di Cesarea aggiunse l'episodio della visione celeste solo in racconti successivi. Tuttavia, non bisogna dimenticare che questo scrittore aveva un chiaro programma teologico, poiché voleva presentare Costantino come un imperatore divinamente eletto.

Apr 7, 2025 - 13:31
 0
“Sotto questo segno vincerai”

Nel 312 d.C. si svolse una delle battaglie più decisive della storia romana: gli imperatori Costantino e Massenzio si affrontarono per il potere assoluto, ponendo fine al sistema della tetrarchia imposto da Diocleziano. È la famosa battaglia del Ponte Milvio, che diede inizio all'ascesa del cristianesimo.

Esistono due versioni principali del racconto. Secondo Lattanzio, Costantino fece un sogno la notte prima della battaglia, in cui Gesù Cristo gli ordinò di dipingere il cristogramma (☧) sugli scudi dei suoi soldati: questo simbolo era composto dalle lettere greche Ji (Χ) e Ro (Ρ), le prime due della parola Cristo.

Secondo la versione più famosa di Eusebio di Cesarea, invece, il giorno prima di entrare in battaglia Costantino e il suo esercito videro il cristogramma nel cielo accompagnato dalla frase “In hoc signo vinces” (“Con questo segno vincerai”). Quella notte, Gesù Cristo gli apparve in sogno e gli disse di usare il simbolo come protezione.

I moderni storici tendono a dare credito a Lattanzio, poiché la sua storia è plausibile (Costantino avrebbe potuto benissimo avere un sogno) e scritta appena un decennio dopo la battaglia di Ponte Milvio. Inoltre, Eusebio di Cesarea aggiunse l'episodio della visione celeste solo in racconti successivi. Tuttavia, non bisogna dimenticare che questo scrittore aveva un chiaro programma teologico, poiché voleva presentare Costantino come un imperatore divinamente eletto.