Ventiquattro di Natty Dub e Friz
Natty Dub, componente e producer dei Funk Shui Project, e Friz, rapper emergente di Bologna, hanno dato vita a Ventiquattro, un progetto che nasce dall’unione di due anime artistiche lontane dal mainstream, ma fortemente radicate nella ricerca musicale. Le sette tracce dell’album esplorano sonorità classiche che, pur restando fedeli alle radici del rap e del soul, si arricchiscono di una freschezza musicale grazie ad una cura maniacale per i dettagli sonori. Alla scoperta di Ventiquattro di Natty Dub e Friz […] L'articolo Ventiquattro di Natty Dub e Friz proviene da Rapologia.it.

Natty Dub, componente e producer dei Funk Shui Project, e Friz, rapper emergente di Bologna, hanno dato vita a Ventiquattro, un progetto che nasce dall’unione di due anime artistiche lontane dal mainstream, ma fortemente radicate nella ricerca musicale.
Le sette tracce dell’album esplorano sonorità classiche che, pur restando fedeli alle radici del rap e del soul, si arricchiscono di una freschezza musicale grazie ad una cura maniacale per i dettagli sonori.
Alla scoperta di Ventiquattro di Natty Dub e Friz
Stefano Frizziero, meglio conosciuto come Friz, è uno dei protagonisti emergenti della scena rap bolognese. Dopo aver fatto parlare di sé con il suo primo EP Ballate Dasporto e il debutto solista Falafel Nostalgia, il rapper ha deciso di fare un passo in più, immergendosi in un nuovo e affascinante percorso sonoro insieme ai Funk Shui Project. Con il produttore del gruppo, Natty Dub, Friz ha dato vita a Ventiquattro, un album che non è solo il frutto di una collaborazione, ma un vero e proprio dialogo musicale tra due mondi complementari.
Natty Dub, dj, beatmaker e collezionista di dischi, è un amante viscerale della cultura Hip-Hop e reggae. La sua attenzione maniacale per il suono è il risultato di anni passati a scavare nel profondo della musica, attingendo alle radici della black culture per costruire un sound unico, ricco di sfumature e dettagli.
La sua esperienza come produttore ha accompagnato perfettamente la visione lirica di Friz, che in Ventiquattro conferma la sua scrittura densa di riflessioni intime e sociali. Le sue liriche, che si distinguono per una spiccata realness, sono un racconto dello struggle quotidiano. Friz rientra in quella categoria di rapper che non si limitano a raccontar storie, ma riescono a trasformarle in immagini quasi palpabili.
‘Suono jazz come Thelonious’ o ‘è Black Radio come Robert Glasper’, canta Friz, chiarendo quali siano i riferimenti e i punti di contatto con Natty Dub. In Ventiquattro hanno portato un suono ricco di jazz e soul, impreziosito anche dalle collaborazioni del bassista JRM dei Funk Shui Project nei pezzi Matematica e Parlami Di Te, e dalla voce dalle tinte funk e soul di Nico Arezzo. In Scappare Via, invece, il beat è co-firmato da Federico ‘Ushuaia’ Marchi.
Ventiquattro non è solo un disco, ma un prodotto indipendente che riflette l’autenticità e la passione di chi ha deciso di non scendere a compromessi, creando un angolo esclusivo dove l’intimità delle storie e l’attenzione musicale si incontrano.
Con questo disco Friz ha fatto un altro passo avanti. La sua scrittura, diretta e sincera, rivela un artista che ha ancora tanto da dire. Per chi non lo conosceva ancora, questo album è sicuramente una bella scoperta. Un rapper da tenere d’occhio, che con ogni probabilità ci regalerà altre sorprese nei prossimi anni.
L’album è disponibile al link qui sotto.
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