Soma Bay, il Mar Rosso (ancora) incontaminato
Se pensate che tutte le località turistiche del Mar Rosso siano affollate come Sharm el-Sheikh o che siano caratterizzate da casermoni di cemento come Hurghada vi sbagliate di grosso.

Se pensate che tutte le località turistiche del Mar Rosso siano affollate come Sharm el-Sheikh o che siano caratterizzate da casermoni di cemento come Hurghada vi sbagliate di grosso. Sul Mar Rosso esistono località tranquillissime, dove il paesaggio è rimasto allo stato naturale, dove tra un ombrellone e l’altro ci sono almeno due metri di distanza, dove lo spazio a disposizione del villeggiante è enorme: in poche parole, la spiaggia e il mare sono tutti per voi.
Soma Bay, un’oasi nel deserto
Soma Bay, a Sud di Hurghada, a una ventina di chilometri da Safaga, è una di queste località, quella che viene chiamata dagli agenti di viaggio un destination resort ovvero una località talmente completa da formare, da sola, una destinazione vera e propria. Cinque hotel, una marina con yacht attraccati e barche che portano ogni giorno i turisti alla barriera corallina, negozi e locali, due campi da golf (nove e 18 buche), un centro benessere con talassoterapia, un centro velico per fare kite surf e un immancabile centro diving. Questa meta ha già vinto numerosi premi, tra cui il Travellers’ Choice Award di TripAdvisor.
Spiaggia e relax sul Mar Rosso
La spiaggia a Soma Bay è lunghissima e costeggia quattro dei cinque resort: il Breakers, il Kempinski, lo Sheraton e il Robinson. Si affaccia su una bellissima baia da cui si può ammirare il profilo della catena montuosa del complesso di Shaiyb al-Banat che ha picchi che toccano anche i 2.000 metri (Gebel Shaiyb al-Banat). La baia è soggetta alle maree e la mattina i fondali sono molto bassi, tanto da consentire lunghissime passeggiate fin mezzo al mare. Gli ombrelloni sono ben distanziati tra loro consentendo la massima privacy. Per proteggersi dal vento ci sono degli speciali paravento che ciascuno sistema a proprio piacimento. Molti stranieri preferiscono restare in piscina – ogni hotel ne ha almeno una – pertanto sulla spiaggia non c’è mai molta folla.
La barriera corallina
Secondo gli esperti diver, quella del Mar Rosso è la più bella barriera corallina del mondo. Al contrario di quanto è accaduto nell’Oceano Indiano, infatti, qui non c’è stato l’effetto del niño, la corrente calda che ha bruciato quasi tutti i coralli. I coralli del Mar Rosso sono quindi colorati. E splendidi. Al reef di Soma Bay si accede da un jetty lungo meno di 500 metri. Chiunque può scendere dalla scaletta e nuotare lungo la barriera corallina. Il fronte interno ha fondali bassissimi e trasparentissimi per via della sabbia chiara. Di pesci colorati se ne vedono un’infinità: pesci pagliaccio, pesci pappagallo, pesci balestra, pesci pipistrello. Un vero acquario naturale. I più temerari possono scendere sul lato esterno della barriera dove si ammirano gli abissi più profondi. Qui i coralli la fanno da padrona e i pesci sono molto più grandi.

Non solo spiaggia: le altre attività
Come in un vecchio spot, qui si può fare tutto o anche niente. Oltre a restare sdraiati sulla spiaggia a prendere il sole e a immergersi nelle acque cristalline, si possono fare tutti gli sport acquatici oltre allo snorkeling e alle immersioni. A partire dal kite, surf e vela che si possono praticare alla Kite House. L’unico hotel a non essere affacciato sulla spiaggia, il Cascades, nasconde una delle più grandi spa e talasso dell’intera regione con ben 65 cabine per ogni tipo di trattamento, molti dei quali a base di acqua termale. Non mancano i campi da golf per gli appassionati. Uno da nove e uno da 18 buche immersi nel verde (artificiale, ma bellissimo). Molti vengono qui apposta per i green.
Non solo resort: le escursioni
Per chi ama il mare e le attività legate allo snorkeling, imperdibile è una gita in barca verso l’isola di Tobia, una lingua di sabbia bianca in mezzo al mare. Vi sentirete come Robinson Crusoe. Per chi vuole conoscere lo stile di vita del popolo locale, l’escursione migliore è quella al villaggio beduino della tribù di Mazaa. Per raggiungerlo, si attraversa il deserto e si conclude con un tè nel deserto con tanto di tramonto. Impedibile. Vengono anche organizzate serate a tema stargazing, per ammirare la stelle in compagnia di un astronomo esperto. I cieli del deserto sono i più belli in assoluto e qui l’esperienza non è da meno.
Come arrivare a Soma Bay
Per raggiungere Soma Bay l’aeroporto più vicino è quello di Hurghada che dista meno di un’ora di strada. Dall’Italia ci sono voli diretti con la compagnia di bandiera Air Cairo e con easyJet che partono entrambi da Milano Malpensa e da Napoli.