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Sicilia, boom di posti letto. L’isola recupera il gap
È autentico boom ricettivo per la Sicilia. Secondo i dati di Federalberghi Palermo, il 2024 ha fatto registrare una vera e propria crescita esponenziale dell’offerta alberghiera ed extra-alberghiera, con un incremento del 27,7%, mentre i posti letto hanno fatto segnare un aumento del 14,1%. E nella sola Palermo l’aumento delle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere ha toccato il picco del +33%. «Questi numeri – ha commentato la presidente di Federalberghi Palermo, Rosa Di Stefano – raccontano una verità incontestabile: il turismo è tornato a essere un motore pulsante della nostra economia. Continue reading Sicilia, boom di posti letto. L’isola recupera il gap at L'Agenzia di Viaggi Magazine.
È autentico boom ricettivo per la Sicilia. Secondo i dati di Federalberghi Palermo, il 2024 ha fatto registrare una vera e propria crescita esponenziale dell’offerta alberghiera ed extra-alberghiera, con un incremento del 27,7%, mentre i posti letto hanno fatto segnare un aumento del 14,1%. E nella sola Palermo l’aumento delle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere ha toccato il picco del +33%.
«Questi numeri – ha commentato la presidente di Federalberghi Palermo, Rosa Di Stefano – raccontano una verità incontestabile: il turismo è tornato a essere un motore pulsante della nostra economia. L’incremento delle strutture alberghiere e dei posti letto certifica la capacità degli imprenditori del settore di investire, rinnovarsi e scommettere su Palermo e la sua provincia. Adesso però è fondamentale che le istituzioni accompagnino questa crescita con infrastrutture adeguate, servizi efficienti e una promozione turistica all’altezza del potenziale straordinario del nostro territorio».
Per Palermo si tratta di uno scenario che apre nuove prospettive per il buon esito della stagione estiva come aggiunge il direttore di Federalberghi Palermo, Mario Russo: «L’andamento positivo dell’economia alberghiera ci sprona a fare sempre meglio in fatto di ricettività. Già nel primo trimestre del 2025 registriamo una forte crescita nelle prenotazioni. A Pasqua c’è stato il pienone, e siamo solo alle porte della stagione estiva che, stando ai numeri degli arrivi nei porti, aeroporti e stazioni ferroviarie, farà registrare altri numeri record».
