Scadenze fiscali Aprile 2025: il calendario
Il calendario fiscale del mese di aprile 2025 è ricco soprattutto intorno alla metà del mese con i versamenti INPS e IVA. Infatti, insieme alle consuete scadenze di metà mese destinate alle partite IVA e ai sostituti d’imposta, ci troviamo di fronte ai primi passi della stagione dichiarativa. Questi segnano l’avvio delle procedure fiscali con l’apertura dei modelli della dichiarazione […] L'articolo Scadenze fiscali Aprile 2025: il calendario proviene da Fiscomania.

Il calendario fiscale del mese di aprile 2025 è ricco soprattutto intorno alla metà del mese con i versamenti INPS e IVA. Infatti, insieme alle consuete scadenze di metà mese destinate alle partite IVA e ai sostituti d’imposta, ci troviamo di fronte ai primi passi della stagione dichiarativa. Questi segnano l’avvio delle procedure fiscali con l’apertura dei modelli della dichiarazione precompilata sul portale dell’Agenzia delle Entrate.
Una data particolarmente significativa è il 30 aprile, giorno in cui verrà messa a disposizione dei contribuenti la dichiarazione dei redditi precompilata. Il 30 aprile anche l’ultimo giorno utile per presentare domanda per i contribuenti “decaduti” che intendono rientrare nella rottamazione quater. Chi ha aderito alla definizione agevolata delle cartelle ma non è in regola potrà essere riammesso inviando la dichiarazione entro il 30 aprile 2025.
Scadenze 16 aprile 2025: versamenti periodici IRPEF, IVA e contributi INPS
Entro il 16 aprile sono previsti diversi versamenti periodici IRPEF, IVA e i contributi INPS.
Versamenti IRPEF e ritenute
Il versamento IRPEF riguarda le ritenute alla fonte operate sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali. Riguarda anche i redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente.
Per il versamento si può utilizzare il modello F24 e il codice tributo 1040, con periodo di competenza 03/2025.
Versamenti IVA
Per quanto riguarda l’IVA, i contribuenti IVA mensili devono versare l’imposta relativa al mese di marzo, o al secondo mese precedente per coloro che hanno delegato la gestione contabile a terzi. Questo versamento avviene tramite il modello F24, utilizzando modalità telematiche e il codice tributo 6003. In aggiunta, è previsto il versamento della rata del saldo dell’IVA dovuta in base alla dichiarazione annuale. Questo riguarda i contribuenti IVA che hanno optato per il pagamento rateale del saldo dell’imposta dovuta per il 2025.
Contributi INPS
Per quanto concerne l’INPS, i datori di lavoro agricoli e non agricoli devono effettuare il versamento dei contributi previdenziali per i lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente. Questo adempimento assicura la copertura previdenziale dei dipendenti e avviene tramite il versamento all’INPS.
Dichiarazione IVA annuale: rateizzazione
I titolari di partita IVA possono effettuare il versamento dell’IVA annuale in unica soluzione entro il 17 marzo 2025 ovvero rateizzare. Le rate devono essere di pari importo e la prima rata deve essere versata entro il termine previsto per il versamento dell’IVA in unica soluzione. Le rate successive alla prima devono essere versate entro il giorno 16 di ciascun mese di scadenza ed in ogni caso l’ultima rata non può essere versata oltre il 16 dicembre. Sull’importo delle rate successive alla prima è dovuto l’interesse fisso di rateizzazione pari allo 0,33% mensile.
Il versamento può essere differito alla scadenza prevista per il versamento delle somme dovute in base alla dichiarazione dei redditi, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo d’interesse per ogni mese o frazione di mese successivo al 16 marzo.
Il versamento deve essere effettuato utilizzando il modello F24, esclusivamente in modalità telematica, con il codice tributo 6099.
Scadenze 28 aprile 2025: Elenchi riepilogativi Intrastat mensile/trimestrale
Per i soggetti tenuti a questo obbligo con cadenza mensile/trimestrale, scade il termine per presentare in via telematica l’elenco riepilogativo degli acquisti e delle vendite intracomunitarie effettuate nel mese di marzo 2025 o nel primo trimestre 2025.
Scadenze 30 aprile 2025: Dichiarazione IVA
Il 30 aprile segna la scadenza per la presentazione telematica della Dichiarazione IVA, relativa al periodo d’imposta 2024. Questa dichiarazione deve essere inviata esclusivamente via telematica all’Agenzia delle Entrate e può essere trasmessa direttamente dal contribuente tramite i servizi telematici Entratel o Fisconline. Altrimenti, si può utilizzare un intermediario abilitato, altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato) o società del gruppo.
Scadenze 30 Aprile 2025: riammissione rottamazione quater, Modello 730 precompilato
Il 30 aprile è anche l’ultimo giorno per presentare domanda per la riammissione alla rottamazione quater: entro questa data è possibile presentare la richiesta di riammissione per i contribuenti che risultavano decaduti al 31 dicembre 2024. La domanda deve essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate-Riscossione tramite procedura telematica, indicando anche la modalità di pagamento scelta, ovvero se mediante un’unica soluzione o mediante rateizzazione fino a un massimo di 10 rate).La risposta arriverà entro il 30 giugno 2025, con l’indicazione dell’importo dovuto e delle relative scadenze per il saldo.
Dal 30 aprile sarà disponibile il modello 730 precompilato 2025 e il modello Redditi precompilato sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Entro il 30 aprile scade anche la Domanda di esenzione dal Canone RAI anziani, che possono presentare i contribuenti che abbiano compiuto 75 anni entro il 31 gennaio 2025 e che soddisfino i requisiti di reddito previsti dalla normativa.
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