S25 Ultra è il Galaxy più venduto a marzo. Apple accelera con iPhone 16e
Samsung chiude marzo in lieve flessione, Apple in forte ascesa grazie al lancio di iPhone 16e
Secondo i dati diffusi da Hana Securities, Samsung ha registrato vendite globali pari a 20,29 milioni di unità nel mese di marzo 2025. Il risultato segna un incremento del 5% rispetto al mese precedente, ma evidenzia un calo del 2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il dato conferma una leggera ripresa rispetto a febbraio, ma il confronto annuale sottolinea una fase di assestamento nelle performance complessive del brand sudcoreano.
In particolare, il Galaxy S25 non ha raggiunto i livelli sperati nel secondo mese di disponibilità completa sul mercato. Le vendite cumulate nei primi due mesi hanno toccato quota 9,16 milioni di unità, così suddivise: 2,41 milioni per il modello base, 1,67 milioni per il modello Plus e 5,08 milioni per la variante Ultra. Il confronto con la generazione precedente mostra un netto incremento: la serie Galaxy S24, nei suoi primi due mesi, si era fermata a 6,53 milioni di unità complessive, con 1,67 milioni per il modello base, 1,28 milioni per il Plus e 3,58 milioni per l'Ultra.
Tuttavia, la società di ricerche sottolinea che il paragone diretto tra le due serie non è pienamente indicativo a causa delle differenze nel calendario di lancio e nei giorni effettivi di vendita. Se si considera il secondo mese di disponibilità — parametro ritenuto più affidabile per confrontare le prestazioni a parità di condizioni — il Galaxy S25 ha registrato un risultato inferiore del 10% rispetto al Galaxy S24, suggerendo un'accoglienza meno dinamica da parte del mercato nella fase di piena distribuzione.
APPLE IN CONTROTENDENZA: NUOVO SLANCIO CON IPHONE 16E
Nel medesimo periodo, Apple ha totalizzato 18,96 milioni di iPhone venduti a marzo 2025, segnando una crescita del 12% su base annua e del 10% rispetto a febbraio. L'incremento più marcato si è registrato in India, con un +22% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, seguita dagli Stati Uniti (+5%) e dall'Europa (+3%), mentre la Cina ha rappresentato l'unica eccezione negativa con un calo del 4%.
La performance positiva di Apple è stata trainata principalmente dal lancio del nuovo iPhone 16e, il modello più "economico" della linea, introdotto a fine febbraio. Il dispositivo ha già venduto 2,19 milioni di unità nel periodo tra il lancio e la fine di marzo, un volume molto vicino ai 2,22 milioni registrati dal modello base dell'iPhone 16 nel suo primo mese di disponibilità. Secondo Hana Securities, l'‘effetto 16e' dovrebbe continuare a sostenere le vendite anche nei mesi successivi.
Complessivamente, nei primi sette mesi di commercializzazione, l'intera gamma iPhone 16 ha raggiunto quota 91,91 milioni di unità, in calo del 4% rispetto alla serie iPhone 15 nello stesso arco temporale. A livello di segmentazione, i modelli Pro e Pro Max continuano a rappresentare la parte preponderante delle vendite, con una quota complessiva del 63%. In particolare, l'iPhone 16 Pro Max ha superato il modello Pro con una quota individuale del 34%, confermandosi il dispositivo più richiesto tra le varianti premium della linea.