Recensione NVIDIA GeForce RTX 5070 Ti: come una 4080 a 600€ meno, e occhio al Multi Frame Generation

Vezio Ceniccola ha contribuito alla stesura di questo articolo.

Così come per la scorsa generazione, anche per questa RTX 5070 Ti non esiste una versione Founders. Ci sono comunque schede di produttori terzi che rispettano in pieno le caratteristiche base della 5070 Ti, come questa Ventus 3X di MSI. In confezione, come potete vedere nelle foto, troviamo anche adattatore per l'alimentazione e staffa di sostegno.

• Caratteristiche tecniche
• Funzionalità
• Piattaforma di test
• Benchmark generali
• Benchmark gaming
• Multi Frame Generation
• Temperature e Consumi
• Uscita e prezzo
• Foto dal vivo

La RTX 5070 Ti è sempre basata sull'architettura Blackwell a 4 nm. Tra le caratteristiche di rilievo si annoverano 16 GB di memoria dedicata GDDR7 di nuova generazione con tecnologia PAM3 (Pulse Amplitude Modulation), ovvero lo stesso quantitativo che troviamo sulla RTX 5080; quasi 9.000 unità computazionali, i nuovi Tensor Core di 5° generazione e i Ray Tracing Core di 4° generazione. Sul retro troviamo come di consueto 3 x DisplayPort v2.1b e 1 x HDMI 2.1 (fino a 8K@120Hz). Come è facile intuire la scheda supporta fino a 4 schermi in contemporanea.

• Architettura: Blackwell
• Processo produttivo: 4 nm TSMC NVIDIA Custom Process
• Transistor: 45,6 miliardi
• CUDA Core: 8.960
• Tensor core: 280 (5a generazione)
• RT core: 70 (4a generazione)
• GPU Boost Clock: 2.452 MHz
• Memoria video: 16 GB GDDR7
• Interfaccia di memoria: 256-bit
• Larghezza di banda della memoria: 896 GB/sec
• Memory Clock: 28 Gbps
• Display supportati: fino a 4
• Risoluzione massima: 7.680 × 4.320 pixel
• Interfaccia: PCI-Express 5 x 16
• Connettività: 1x HDMI 2.1, 3x DisplayPort v2.1b
• Raffreddamento: 3 x Ventole TORX 5.0
• Form Factor: 2 slot
• Consumo massimo: 300 W
• PSU raccomandato: 750 W

Il design termico di questa MSI Ventus 3X è più elaborato di quello delle Founders prodotte direttamente da NVIDIA, ma un po' meno spinto di varianti più costose come le SUPRIM.

Come suggerisce il nome, la GPU in questione vanta 3 ventole. Si tratta per la precisione di 3 TORX 5.0, coadiuvate da heat pipes caratterizzate da un design squadrato, da una piastra di base in rame (che è quella che trasmette il calore alle heat pipes) e da una piastra posteriore in metallo, che offre supporto alla struttura e aiuta a dissipare l'ulteriore calore in eccesso.

Le dimensioni sono in linea con quelle delle RTX 4070 Ti Super che testammo nel gennaio del 2024. Anzi, a primo acchito le due schede sembrano praticamente identiche. Per quanto riguarda airflow, temperature e rumore ci torniamo nell'apposito paragrafo.

Il consumo energetico è limitato a 300W, un valore più che discreto considerato che bastano alimentatori da 750W per gestirli e anche considerate le performance generali. Il connettore di alimentazione è il solito a 16 pin che sfocia in 2 x PCIe a 8-pin.

La GeForce RTX 5070 Ti MSI Ventus 3X ha accesso a tutte le tecnologie NVIDIA, come per esempio:

• Il nuovo Multi Frame Generation facente parte del DLSS 4, evoluzione del Frame Generation della serie 30 di cui abbiamo parlato nel dettaglio qui
• Il pacchetto DLSS 4, che include la Super Resolution, il Ray Reconstruction, NVIDIA Reflex e il già citato Multi Frame Generation
• NVIDIA Studio Driver, ovvero i driver pensati per app creative quali Lightroom, Premiere Pro e simili.
• Tanti altri strumenti quali NVIDIA Broadcast per personalizzare e ottimizzare la resa della webcam, Canvas, iCAT 

Vista la confusione che potrebbe essersi creata con l'arrivo del DLSS 4, che coinvolge anche la serie 40, 30 e 20, ecco uno specchietto che permette al volo di capire quali funzioni esclusive sono presenti per ogni generazione delle schede RTX NVIDIA.

Ci sono poi i classici MSI Center, da cui tenere sotto controllo parametri di utilizzo, scegliere impostazioni rapide per i videogiochi e simili, e MSI Afterburner. Quest'ultimo è lo strumento proprietario pensato per mettere mano a parametri d'uso della scheda quali power limit, temperatura di soglia, velocità delle ventole. Tra i pulsanti da premere c'è anche OC Scanner, uno strumento messo appunto da MSI per eseguire l'overclocking con un clic. OC Scanner sfrutta un algoritmo sviluppato da NVIDIA già ai tempi delle RTX serie 20 che determina le impostazioni di overclock più stabili per la propria GPU e per il sistema in uso. Vi linkiamo nuovamente l'articolo redatto da MSI oramai diversi anni fa che spiega come funziona l'OC Scanner.

Per i test della RTX 5070 Ti di MSI è stata sfruttata la medesima build usata per la recensione della RTX 5080. Sulla stessa bench table abbiamo testato nuovamente anche la RTX 4080 Founders Edition e la RTX 4070 Ti Super per avere ancora più dati di paragone. Tutti i test sono stati effettuati su Windows 11 aggiornato alla versione 24H2. I driver NVIDIA sono invece aggiornati alla versione 572.43.

I risultati ottenuti dalla RTX 5070 Ti sui test di 3DMark ci mostrano un quadro piuttosto chiaro della situazione. La nuova scheda con i suoi risultati si piazza esattamente fra la RTX 5080 e la RTX 4080. Già il fatto che sia sopra la 4080 non è male: come ribadiremo più volte, la fascia di prezzo di questa 5070 Ti è uno dei suoi punti di forza, visto che la scheda in questione offre prestazioni simili a quelle di una scheda di generazione precedente che costava decisamente di più.

Ottimo ancora una volta il risultato ottenuto nel test DLSS di 3DMark, dove la RTX 5070 Ti fa sfoggio del Multi Frame Generation, mostrando lo stesso balzo di performance sulla RTX 4080 già osservate con i test della 5080. Stavolta non si parla di performance doppie, ma c'è comunque un salto di oltre 100 fps!

Venendo invece ai benchmark più tecnici, ovvero Geekbench 6, Blender, Superposition e Furmark 2, si nota invece come la RTX 4080 se la cavi ancora più che degnamente, superando quasi sempre nei risultati la più recente 5070 Ti. Certo è che si parla di un divario non troppo accentuato, tant'è che su Superposition la 5070 Ti fa meglio.

Per quanto riguarda i test IA condotti con Procyon con i benchmark di text generation sui modelli Phi 3.5, Mistral 7B, LLAMA 3.1 e 2.0, la RTX 5070 Ti ottiene buoni risultati, superiori a quelli ottenuti con schede della generazione precedente. In Geekbench AI invece si ottengono risultati leggermente inferiori a quelli registrati dalla RTX 4080.

Quanto detto finora, sia in termini di benchmark gaming che benchmark generali e IA, si tradurrebbe in media in un 8% di prestazioni in più per la RTX 5070 Ti rispetto alla RTX 4080.

Il benchmark DLSS di 3DMark falsa un po' questa percentuale, visto l'ausilio del Multi Frame Generation. Anche escludendo questo valore, si parlerebbe comunque di un miglioramento del 4%.

Per i benchmark gaming abbiamo sfruttato la seguente selezione di videogiochi:

1. Alan Wake II
2. A Plague Tale Requiem
3. Black Myth: Wukong
4. Call of Duty: Black Ops 6
5. Cyberpunk 2077
6. F1 24
7. Marvel Rivals
8. Returnal

Iniziamo dai test in raster effettuati in full HD, QHD e 4K su tutti gli 8 giochi. Come in precedenza, le prove sono state effettuate anche su RTX 4080 e RTX 4070 Ti Super.

Come vedrete dai grafici, le performance sono in linea con quelle della RTX 4080: in qualche gioco fa poco meglio, in qualche gioco poco peggio. Vale quanto detto in apertura: considerata la fascia di prezzo non c'è male.

Prima di passare al tema scottante relativo alle RTX serie 50 (il Multi Frame Generation), vediamo anche le performance con Ray Tracing attivo in 4K e con dettagli Ultra:

Anche da questi grafici si notano performance perfettamente in linea con quelle della RTX 4080. Considerando solo questi dati, la GeForce RTX 5070 Ti vanta performance inferiori solo dell'1% rispetto alla 4080. Ma ora viene il bello.

Grazie al Multi Frame Generation, che allo stato attuale delle cose è un'esclusiva delle RTX serie 50, la scheda in questione permette di generare più frame per ogni frame renderizzato in modo convenzionale.

Nei giochi in cui è correttamente implementato, come Cyberpunk 2077 e Marvel Rivals, i risultati sono abbastanza sbalorditivi. Nei giochi dove invece c'è il Frame Generation "classico", le performance sono in linea con quelle delle RTX 4080, come d'altronde visto finora.

In Alan Wake 2 con Multi Frame Generation attivo la RTX 5070 Ti quasi raddoppia le performance ottenute dalla 4080. Anche in Cyberpunk 2077 c'è uno scarto abbastanza enorme di 80 fps tra le due schede.

Ecco un po' di grafici da consultare, da cui forse noterete l'assenza del test Multi Frame Generation di Marvel Rivals con la RTX 5080. Purtroppo non è più a nostra disposizione, e solo dopo l'uscita ufficiale delle schede il gioco si è stabilizzato e aggiornato in modo da permettere l'uso della nuova tecnologia.

Stavolta poi ci siamo fatti un giro anche in quel di Hogwarts Legacy. Anche qui il Multi Frame Generation fa miracoli:

• 4K, dettagli Ultra, Ray Tracing Ultra, no DLSS - 48 fps di media
• 4K, dettagli Ultra, Ray Tracing Ultra, DLSS Super Resolution Qualità - 71 fps di media
• 4K, dettagli Ultra, Ray Tracing Ultra, DLSS Super Resolution Qualità, Frame Generation (x1) - 115 fps di media
• 4K, dettagli Ultra, Ray Tracing Ultra, DLSS Super Resolution Qualità, Frame Generation (x3) - 200 fps di media

Con le tecnologie NVIDIA attive si passa da una media di 48 fps a ben 200 fps. Il tutto è stato registrato tramite FrameView.

E visto che ci siamo, affrontiamo il tema input lag. L'utilizzo del Multi Frame Generation potrebbe introdurre un certo ritardo nell'input. Questo perché i frame generati tramite le tecnologie NVIDIA vengono creati basandosi su frame precedentemente renderizzati, e di conseguenza non riflettono immediatamente l'input dell'utente.

Qui però entra in gioco NVIDIA Reflex, che nei giochi compatibili si occupa proprio di ridurre l'input lag. Ovviamente nel caso del Multi Frame Generation serve qualcosa di più, e infatti a breve debutterà Reflex Frame Warp, facente parte delle tecnologie NVIDIA Reflex 2 al debutto proprio con le RTX serie 50. Frame Warp migliorerà ulteriormente la reattività aggiornando il frame di gioco in base all'ultimo input del mouse appena prima che venga inviato al display. I video che mostrano questa tech in azione sono non a caso dedicati a giochi quali Overwatch 2 e THE FINALS, esperienze dove l'input lag può fare la differenza.

Le temperature alte, come già detto nella recensione della RTX 5080, sono oramai un lontano ricordo. Con il classico stress test di 15 minuti su FurMark 2 la RTX 5070 Ti Ventus 3X è arrivata a un massimo di 67/68° e ci è rimasta stabilmente fino alla fine, senza mai salire sopra questa soglia. La RTX 5080 SUPRIM SOC faceva un po' meglio per il semplice motivo che è più grande e ha soluzioni di dissipazione ancora più avanzate, ma d'altronde si colloca in una fascia di prezzo ben diversa.

Anche i consumi sono contenuti. Il valore massimo è di 300W, confermato anche dai nostri test. Considerate le performance in linea con quelle di una RTX 4080, e considerato che quest'ultima aveva un TGP di 320W, non c'è di che lamentarsi.

Il prezzo di listino delle NVIDIA GeForce RTX 5070 Ti ammonta a 899€. Non ci sono Founders Edition, che sono di solito quelle di riferimento nel caso se ne cerchi una all'RSVP, ma ciò nonostante i produttori terzi partner lanceranno modelli "base" a 899€. Questa Ventus 3X di MSI è una di quelle.

La data di lancio è prevista per il 20 febbraio 2025. Non sappiamo dirvi con certezza quante "scorte" ci saranno e quanto sarà complicato accaparrarsene una.

Visto il costo in euro possiamo però iniziare a trarre delle conclusioni. Vi ricordate il prezzo di listino della RTX 4080? Vi rinfresco la memoria: 1.479€. La scheda protagonista di questa recensione offre prestazioni in linea proprio con la 4080, con in più l'accesso al Multi Frame Generation, a un prezzo inferiore di ben 580€.

Non è affatto male a ben pensarci: basta farsi un giro su Amazon per vedere che i prezzi attuali delle RTX 4080 sono ancora molto alti, e anche recuperare una RTX 4070 Ti Super (presente come confronto nei grafici di questa recensione) costa ancora molto.

Dipende insomma tutto dalla disponibilità della RTX 5070 Ti e dai partner NVIDIA.

Se dovete comprare una scheda per il gaming o magari per uso misto lavorativo/videoludico, questa 5070 Ti potrebbe essere il giusto compromesso fra potenza e investimento non troppo esoso.

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