PS5 potrebbe salire di prezzo per coprire i dazi di Trump
Ancora?
Sony ha appena rivisto le proprie previsioni finanziarie per il prossimo anno e mette in conto un impatto sostanziale di circa 100 miliardi di yen, pari a 680 milioni di dollari (e 610 milioni di euro), dovuto ai dazi statunitensi di Donald Trump. Per compensare questo onere, il gruppo giapponese sta valutando diverse strategie, tra cui un possibile aumento dei prezzi al dettaglio e lo spostamento della produzione del PlayStation 5 negli Stati Uniti.
I DETTAGLI
As expected Sony is considering passing along the tarrif impact by increasing the price of their products. So it's assumed the PS5 price could be impacted. pic.twitter.com/a7nR1BZ9Rv — Destin (@DestinLegarie) May 14, 2025
Durante la conference call con gli investitori, il direttore finanziario Lin Tao ha confermato che Sony sta considerano seriamente di far gravare parte del costo dei dazi sui consumatori per salvaguardare i margini aziendali. Sebbene non abbia citato esplicitamente PS5, non è da escludere che un ulteriore ritocco dei listini possa essere una concreta possibilità, considerando che è già accaduto in territori come Regno Unito, Europa, Australia e Nuova Zelanda. Un'altra strategia potrebbe essere quella di concentrarsi su altri segmenti dell’elettronica di consumo, evitando così di toccare direttamente il prezzo della console nei mercati più sensibili.
