Primo Maggio: frasi celebri e citazioni per la Festa del lavoro
Da Martin Luther King a Papa Francesco una raccolta di pensieri e citazioni sul valore del lavoro umano, tra impegno, diritti e giustizia sociale

Roma, 30 aprile 2025 – Il Primo Maggio, Festa del lavoro e dei lavoratori, è una giornata che celebra la dignità, l’impegno quotidiano e il valore sociale del lavoro. In tutto il mondo, scrittori, leader politici, attivisti, filosofi e religiosi hanno dedicato parole forti e memorabili a questo tema.
Ecco alcune frasi celebri, in grado di riflettere sulle trasformazioni della società, il diritto e la dignità del lavoro.
“Si può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha lavoro, che è umiliato perché non sa come mantenere i suoi figli e educarli? Questo non è un uomo libero” - Sandro Pertini
“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro” - Costituzione della Repubblica Italiana, art. 1
“Il lavoro dovrebbe essere una grande gioia ed è ancora per molti tormento, tormento di non averlo, tormento di fare un lavoro che non serva, che non giovi a un nobile scopo” - Adriano Olivetti
“Il lavoro dà la dignità. Dignità tanto calpestata nella storia. Anche oggi ci sono tanti schiavi, schiavi del lavoro per sopravvivere: lavori forzati, mal pagati, con la dignità calpestata. Si toglie la dignità alle persone” - Papa Francesco
“Il lavoro è l’amore reso visibile” - Khalil Gibran
“Maggio viene ardito e bello/ con un garofano all’occhiello/ con tante bandiere nel cielo d’oro / per la festa del lavoro” - Gianni Rodari
“Se un uomo è chiamato a fare lo spazzino, dovrebbe spazzare le strade come Michelangelo dipingeva, o come Beethoven componeva musica, o come Shakespeare scriveva poesie” - Martin Luther King
“Bisogna lavorare, se non per gusto, almeno per disperazione, perché, tutto considerato, lavorare è meno noioso che divertirsi” – Charles Baudelaire
“L’unico modo per fare un ottimo lavoro è amare quello che fai” – Steve Jobs
“Quando il lavoro è un piacere, la vita è una gioia. Quando il lavoro è un dovere, la vita è schiavitù” - Massimo Gorkij