Piazza del Popolo si riempie di bandiere Ue e della pace. Serra: «In tanti perché un popolo, diversi ma europei»

Sulle note dell’inno alla gioia ha preso il via a piazza del Popolo la manifestazione per l’Europa lanciata da Michele Serra. «Siamo in tanti perché siamo Popolo», le prime parole del giornalista dal palco. Tanti gli slogan pro-Europa ma anche tanti contro la politica del riarmo. «La salvezza non sta nella forza bruta delle armi ma nella costruzione di rapporti umani», è scritto su uno striscione sorretto da due donne. Al momento non ci sono, invece, bandiere di alcun partito politico. Presente anche la segretaria Pd Elly Schelin, accolta da applausi.

Applausi che ha ricevuto anche Achille Occhetto, ultimo segretario del partito comunista. «C’è bisogno di più Europa, di un’Europa diversa, l’Europa di Ventotene, non quella che c’è adesso», ha commentato al suo arrivo ai microfoni dei giornalisti.

Nell’altra piazza, Barberini, si bruciano le bandiere europee

Infine c’è un’altra piazza, quella Barberini, sempre a Roma. Dove anche qui ci si è riuniti contro il riarmo ma anche contro l’Ue. Tra gli aderenti alla manifestazione, oltre Potere al Popolo, Unione Sindacale di Base, anche Movimento Migranti e Rifugiati, Movimento per il diritto all’abitare – Roma, Centro Internazionale Crocevia Donne De Borgata PCI, ARCI Roma e Partito della Rifondazione Comunista. E alcuni manifestanti hanno dato fuoco a tre bandiere europee. «Contro la piazza bellicista ed europeista voluta da Michele Serra», hanno detto prima di appiccare il fuoco con i fumogeni.

L'articolo Piazza del Popolo si riempie di bandiere Ue e della pace. Serra: «In tanti perché un popolo, diversi ma europei» proviene da Open.