Piastri fulmina Norris nelle FP1 di Imola, Bortoleto a muro nel finale
Oscar Piastri ha fatto segnare il miglior tempo nella prima sessione di prove libere del Gran Premio dell’Emilia-Romagna a Imola, battendo il compagno di squadra Lando Norris per appena 32 millesimi di secondo. La sessione, molto combattuta e ricca di novità tecniche, è stata interrotta a pochi minuti dal termine per un’uscita di pista della […]

Oscar Piastri ha fatto segnare il miglior tempo nella prima sessione di prove libere del Gran Premio dell’Emilia-Romagna a Imola, battendo il compagno di squadra Lando Norris per appena 32 millesimi di secondo. La sessione, molto combattuta e ricca di novità tecniche, è stata interrotta a pochi minuti dal termine per un’uscita di pista della Sauber di Gabriel Bortoleto.
Il circuito del Santerno, che quest’anno potrebbe ospitare il suo ultimo GP di Formula 1 per il prossimo futuro, ha fatto da cornice a una sessione serratissima, nella quale la McLaren ha mostrato subito un ottimo stato di forma.
Norris ha aperto le danze con un 1:17.125 su gomme soft, in un turno che ha visto il debutto del nuovo compound C6 di Pirelli, il più morbido in gamma. Successivamente è stato George Russell a portarsi in testa con un 1:16.599 per Mercedes, prima che Piastri facesse registrare il miglior crono in 1:16.545, a metà sessione.
Norris ha risposto poco dopo: nel primo tentativo ha alzato il piede nell’ultimo settore, ma nel secondo ha stampato un 1:16.577, chiudendo a 32 millesimi dall’australiano.
Terzo un sorprendente Carlos Sainz, che ha portato la Williams a soli 20 millesimi da Norris, confermando il potenziale della FW47 nonostante l’assenza di aggiornamenti. Russell ha chiuso quarto, mentre Lewis Hamilton ha portato la sua Ferrari al quinto posto, nonostante un’escursione fuori pista alla Variante Alta e qualche lamentela via radio per il feeling con i freni.
Pierre Gasly ha piazzato la Alpine al sesto posto con soli 151 millesimi di ritardo dal leader, segnale incoraggiante per il team francese, apparso in crescita con il nuovo pacchetto aerodinamico.
Sessione più complicata invece per Max Verstappen, solo settimo con la Red Bull a 0.353s da Piastri. L’olandese, che ha provato modifiche al retrotreno, si è lamentato del bilanciamento della vettura: “Non riesco a fidarmi del posteriore, è come se stessi sempre derapando”, ha detto via radio.
Chiudono la top ten Alex Albon con l’altra Williams e le due Sauber di Gabriel Bortoleto e Nico Hulkenberg. Proprio Bortoleto è stato protagonista dell’unico incidente della sessione, perdendo il controllo alla Rivazza e finendo nella ghiaia con leggero impatto contro le barriere. Nulla di grave, ma sessione interrotta con bandiera rossa.
Williams e Sauber sono le uniche due squadre a non aver portato aggiornamenti a Imola, fattore che potrebbe aver permesso loro di trovare prima il ritmo in una FP1 condizionata anche dalla novità delle gomme C6.
L’appuntamento ora è per le FP2, dove le gerarchie inizieranno a delinearsi con maggiore chiarezza su un tracciato che, come sempre, non perdona.