Perplexity Ai comprerà TikTok?
Mentre aumentano le voci secondo cui Perplexity Ai starebbe per raccogliere fino a 1 miliardo di dollari in un nuovo round di finanziamenti che valuterebbe la startup 18 miliardi, la società Usa si dice pronta a sborsare la medesima cifra per TikTok. Che però vale molto di più
Mentre aumentano le voci secondo cui Perplexity Ai starebbe per raccogliere fino a 1 miliardo di dollari in un nuovo round di finanziamenti che valuterebbe la startup 18 miliardi, la società Usa si dice pronta a sborsare la medesima cifra per TikTok. Che però vale molto di più
Sebbene tra i primi atti di Donald Trump appena rientrato alla Casa Bianca ci sia stata la firma della proroga a favore di ByteDance per concedere tempo extra alla permanenza del social TikTok negli Usa in cerca di una soluzione che accontentasse ambo le parti (specie quella statunitense, con la nuova amministrazione che caldeggia l’acquisto da parte di qualche software house locale), si avvicina nuovamente il momento in cui la piattaforma cinese dovrà concordare un’exit strategy con le autorità americane. Restare o vendere?
L’OFFERTA DI PERPLEXITY AI
In tutto ciò nelle ultime ore è stata recapitata a ByteDance l’offerta della startup di San Francisco Perplexity Ai, nota ormai in tutto il mondo per il suo motore di ricerca potenziato da algoritmi di intelligenza artificiale che almeno su carta potrebbe persino sfidare Google.
QUANTO VALE TIKTOK?
Perplexity Ai intende raccogliere circa 18 miliardi di euro per rilevare le operazioni statunitensi di TikTok. Una cifra che lascia perplessi diversi analisti dato che il valore complessivo della piattaforma, disponibile in 170 Paesi nel mondo e in 70 lingue, è stimato tra i 150 e i 300 miliardi di euro.
APRIRE L’ALGORITMO
Chiara l’intenzione di Perplexity Ai di attenersi a quanto effettivamente ricavato dai proprietari: nel 2023 circa 16 miliardi di dollari, detenendo una quota dell’8% della pubblicità digitale e generando entrate in-app oltre 1,7 miliardi di dollari.
Viceversa non ci sarebbe intenzione di dare valore all’algoritmo proprietario, che anzi il nuovo acquirente propone con l’offerta d’acquisto di rendere open source, così da far cessare uno dei principali motivi del contendere con il governo degli Stati Uniti.
COS’E’ PERPLEXITY AI
Fondata nel 2022 da Aravind Srinivas (in foto assieme al Primo ministro indiano Narendra Modi), Perplexity Ai è una delle poche startup americane nate prima della spinta propulsiva dovuta all’entusiasmo per l’Intelligenza artificiale esplosa a seguito del fenomeno di ChatGpt. Tale realtà ha ottenuto in breve tempo il supporto di investitori di primo piano come Jeff Bezos e Nvidia.
QUALCHE NUMERO
Questo grazie al fatto che la software house con sede a San Francisco si distingue dalla massa per l’integrazione di un motore di ricerca “à la Google”, analisi contestuale in tempo reale e l’interazione diretta con app di terze parti. L’azienda ha una valutazione di 9 miliardi di dollari e vanta attualmente oltre 10 milioni di utenti attivi mensilmente.
NUOVO ROUND IN VISTA?
Bloomberg sostiene che Perplexity abbia appena avviato nuove trattative per raccogliere fino a 1 miliardo di dollari in un nuovo round di finanziamenti che, se portato a compimento, valuterebbe la startup 18 miliardi di dollari. Proprio l’esatto valore che intende sborsare per TikTok. Da qui si capisce bene il rischio di una simile operazione.
L’AUMENTO DI CAPITALE DICEMBRINO
L’ultimo aumento di capitale soltanto sul finire dello scorso anno, pari a 500 milioni di dollari, guidato da Institutional Venture Partners e concluso negli stessi giorni durante i quali la startup aveva annunciato l’acquisizione di Carbon, una realtà specializzata nel collegamento di sistemi di intelligenza artificiale a fonti di dati esterne.
TUTTI I CONTENDENTI ALLA PORTA
Si allunga ancora il novero dei proci alla porta della Penelope cinese in questa Odissea 4.0 dei tempi del Web. Nei mesi scorsi si sono susseguite voci su un possibile interessamento di Elon Musk – che dal canto suo nega, anche per non esporsi ulteriormente alle numerose critiche sui suoi conflitti d’interesse, dato il nuovo ruolo politico che lo pone vicinissimo a Trump -, mentre il celebre creator Mr. Beast avrebbe raccolto una cifra analoga a quella che intende presentare Perplexity Ai: 20 miliardi di dollari. ByteDanche al momento nicchia, ma per quanto tempo ancora? Quello supplementare che le è stato concesso da Trump è infatti già agli sgoccioli.
