Pagelle Liegi-Bastogne-Liegi 2025: Pogacar è di un’altra categoria. Ciccone spettacolare, Italia eccezionale

PAGELLE LIEGI-BASTOGNE-LIEGI 2025 Tadej Pogacar, voto 10: cosa dire? L’attacco sulla Redoute era annunciato, i rivali si sono praticamente spostati quando è partito lo sloveno. Non c’è storia, è di un’altra categoria, troppo più forte per tutti. Gli avversari non provano neanche ad inseguire, il campione del mondo trionfa, per la terza volta alla Liegi, arrivando […]

Apr 27, 2025 - 18:36
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Pagelle Liegi-Bastogne-Liegi 2025: Pogacar è di un’altra categoria. Ciccone spettacolare, Italia eccezionale

PAGELLE LIEGI-BASTOGNE-LIEGI 2025

Tadej Pogacar, voto 10: cosa dire? L’attacco sulla Redoute era annunciato, i rivali si sono praticamente spostati quando è partito lo sloveno. Non c’è storia, è di un’altra categoria, troppo più forte per tutti. Gli avversari non provano neanche ad inseguire, il campione del mondo trionfa, per la terza volta alla Liegi, arrivando in passerella. Primavera da sogno per lui con i successi tra Strade Bianche, Fiandre e Freccia, mai sceso dal podio in nessuna corsa.

Giulio Ciccone, voto 9: primo degli umani alla Liegi, sicuramente c’è soddisfazione per l’abruzzese. Terzo al Lombardia a fine 2024, secondo alla Doyenne oggi, si dimostra un corridore ideale per questo genere di classiche. Adesso per il salto di qualità definitivo serve qualche vittoria di lusso: ci proverà già al Giro d’Italia.

Ben Healy, voto 8: sempre all’attacco, sempre grintoso. L’irlandese della EF Education – EasyPost merita ampiamente il podio. Trova in Ciccone l’alleato ideale per centrare la top-3.

Simone Velasco, voto 8: da quel bellissimo titolo italiano agguantato nel 2023 non sono più arrivate vittorie per il corridore classe 1995. I risultati di rilievo sono venuti a mancare ed oggi la soddisfazione non può che essere grandissima: stiamo parlando di un quarto posto, colto però alla Liegi-Bastogne-Liegi. È lui a vincere la volata del gruppo al termine di 250 chilometri durissimi.

Andrea Bagioli, voto 7: nonostante il lavoro fatto da gregario per lanciare Nys e Ciccone riesce comunque a recuperare le energie per giocarsi la volata finale e chiudere al sesto posto. Sicuramente un piazzamento che dà fiducia per le prossime corse.

Tom Pidcock, voto 5,5: primavera ricca di piazzamenti ma senza acuti per il britannico della Q36.5 Pro Cycling Team. Gli manca sempre qualcosa per arrivare al top: era la corsa giusta per giocarsela per il podio, invece chiude solamente nono.

Remco Evenepoel, voto 4: era il secondo favorito della vigilia, ma le fatiche fatte per rientrare dal brutto infortunio invernale si fanno sentire. Nessuno si sarebbe aspettato di vedere il campione olimpico 59mo ad oltre 3′.