Ottanta asini prigionieri nell’Arno che si alza: salvati con ponte costruito sul momento
Accade in provincia di Arezzo, a valle della diga di Levane: intervento dei vigili del fuoco. Lunghe operazioni durate un’intera giornata. Gli animali sono tutti salvi

Terranuova Bracciolini (Arezzo), 13 marzo 2025 – Ottanta asini salvi dopo essere rimasti prigionieri dell’Arno che si alzava mano mano di livello. Accade nel territorio comunale di Terranuova Bracciolini, a valle della diga di Avane.
A intervenire, personale del comando di Arezzo, distaccamento di Montevarchi, coadiuvato anche da personale (Soccorritori Acquatici) proveniente dalla sede di Arezzo e da personale del nucleo sommozzatori di Firenze. Le operazioni sono durate per quasi tutta la giornata. Gli asini erano bloccati su due isolotti, formatisi dopo l’innalzamento dell’acqua.
In un primo momento alcuni animali, con l'aiuto dei pompieri, hanno guadato il tratto di fiume che li divideva dalla terraferma, successivamente altri hanno attraversato una passerella galleggiante costruita sul posto dai vigili del fuoco. Sul posto anche personale del comando di Siena, medici veterinari della Asl e personale del Comune.