Ore 13.11: a Roma It-alert per saluto a Papa Francesco. Paura e polemica tra i cittadini

Il messaggio avvisa della chiusura di piazza San Pietro alle 17. Critiche sui social per l’uso di uno strumento che dovrebbe avvertire di gravi calamità. La Protezione Civile non commenta

Apr 25, 2025 - 14:42
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Ore 13.11: a Roma It-alert per saluto a Papa Francesco. Paura e polemica tra i cittadini

Roma, 25 aprile 2025 – Ore 13.11 in punto scatta l’alert della Protezione civile a Roma. Tutti i cellulari all'interno del Grande Raccordo Anulare hanno suonato all'unisono in contemporanea per l'It-Alert inviato dal Dipartimento della Protezione Civile. Ma nessun allarme. Il messaggio inviato inviato in italiano, inglese, francese e spagnolo, annunciava: "Saluto Papa Francesco. Orario chiusura accesso piazza San Pietro ore 17 del 25 aprile". 

Sorpresa e spavento tra i cittadini, che non avevano mai ricevuto un'allerta tranne quelle di prova nei mesi scorsi, mentre sui social impazza la protesta con molti utenti che ritengono eccessivo l'utilizzo del sistema per annunciare gli orari di chiusura di piazza San Pietro. Sul sito della Protezione Civile si descrive IT-alert come "il sistema nazionale di allarme pubblico per l'informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso". Il messaggio IT-alert, una volta trasmesso, viene ricevuto da chiunque si trovi nella zona interessata dall'emergenza e abbia un telefono cellulare acceso e agganciato alle celle telefoniche.

"Ma vi pare un uso corretto di questo strumento?", si chiede un utente. Nessun commento dalla Protezione Civile, che ha ritenuto opportuno l'invio del messaggio per aggiornare la popolazione riguardo orari e modalità dell'ultimo saluto al Papa. È la seconda volta che la Protezione Civile utilizza lo strumento dell'It-Alert, il sistema di allarme pubblico ufficialmente operativo dal 13 febbraio 2024. Al termine dei test effettuati in tutta Italia, It-Alert ha debuttato ufficialmente il 9 dicembre 2024 in occasione del disastro nello stabilimento Eni di Calenzano, in provincia di Firenze, nel quale persero la vita cinque persone.