Ops di Mediobanca su Banca Generali: nasce leader nel Wealth Management

L'OPS sarà eseguibile con l'offerta delle azioni Assicurazioni Generali in portafoglio e porterà alla creazione di un leader europeo nel Wealth Management con 210 miliardi di asset in gestione

Apr 28, 2025 - 15:34
 0
Ops di Mediobanca su Banca Generali: nasce leader nel Wealth Management

Blindate le Generali con un management stabile, Mediobanca si volge al futuro a lancia un’Offerta Pubblica di Scambio volontaria su tutte le azioni ordinarie di Banca Generali, prevedendo un corrispettivo in azioni Generali Assicurazioni nel portafoglio di Mediobanca.

L’operazione comporta per Mediobanca la cessione della partecipazione in Generali ed il simultaneo investimento in Banca Generali per 6,3 miliardi. La combinazione – spiega Piazzetta Cuccia – porterà alla creazione di un leader nel mercato Europeo del Wealth Management, distintivo per posizionamento, brand, qualità del capitale umano.

Mediobanca leader nel Wealth Management

L’operazione imprime una forte accelerazione all’esecuzione del Piano “ONE BRAND – ONE CULTURE”, trasformando il Gruppo Mediobanca in un leader nel Wealth Management per attivi in gestione (210 miliardi di euro Total Financial Asset), ricavi (2 miliardi di euro), capacità di crescita (oltre 15 miliardi nuove masse annue).

Il Wealth Management diviene il business prevalente, oltre che prioritario, del Gruppo Mediobanca: ricavi raddoppiati a 2 miliardi (45% dei ricavi consolidati), utile netto quadruplicato a 0,8 miliardi (50% dell’utile di Gruppo).

L’operazione e il corrispettivo

L’OPS come detto è liquidabile con azioni Assicurazioni Generali già in portafoglio di Mediobanca. L’Offerta è condizionata, tra l’altro, all’approvazione dell’Assemblea Ordinaria di Mediobanca, all’ottenimento di un minimo di accettazione del 50%+1 azione, all’ottenimento delle relative autorizzazioni regolamentari al perfezionamento degli accordi di collaborazione con Generali e Banca Generali e all’assunzione da parte di Generali di un impegno sulle azioni proprie ricevute in correspettivo di lock-up per dodici mesi a partire dal perfezionamento dell’offerta.

Per l’offerta è previsto un rapporto di concambio di 1,70 azioni Generali per ogni azione Banca Generali ex dividendo. Il rapporto di concambio è fissato sui prezzi del 25 aprile 2025. Le azioni Generali a servizio dell’operazione riverranno dal portafoglio di Mediobanca.

L’offerta comporta quindi un corrispettivo implicito di offerta pari a 54,17 euro per azione, con un premio pari all’ 11,4% rispetto ai prezzi undisturbed del 25 aprile 2025, al 9,3% sulla base del prezzo medio ponderato per i volumi (VWAP) dell’ultimo mese, al 25 aprile 2025 ed al  6,5% sulla base del prezzo medio ponderato per i volumi (VWAP) degli ultimi 3 mesi, al 25 aprile 2025.

Si prevede che l’esecuzione dell’offerta di scambio sarà completata entro ottobre 2025, con la piena integrazione entro approssimativamente i 12 mesi successivi e con la maggior parte delle sinergie implementate entro 24 mesi.

Attese sinergie per 300 milioni

Dall’operazione sono attese sinergie per 300 milioni di euro, il 50% da costi (150 milioni fra spese amministrative e costi HR), il 28% da ricavi (85 milioni), il 22% da funding (65 milioni).

Significativa creazione di valore per gli azionisti di Mediobanca: ROTE dal 14% ad oltre il 20%; utile netto consolidato a 1,5 miliardi, in crescita del 15%; effetto positivo sull’EPS atteso in crescita da “mid single digit reported EPS” a “double digit banking EPS”; CET1 atteso al 14%.

Confermata la distribuzione cumulata di 4 miliardi del Piano 23-26, coerente con uno yield cumulato del 22% nei prossimi 18 mesi.