Occupa terreno del demanio dove vengono scaricati rifiuti irregolarmente: pensionato e imprenditore denunciati
I carabinieri forestali hanno anche scoperto e sequestrato 7 tortore chiuse in una voliera: una di queste appartiene a una specie non cacciabile la cui detenzione è vietata dalla legge

Empoli (Firenze), 26 aprile 2025 – Lo scarico di rifiuti edili in un terreno della Regione Toscana scoperto dai carabinieri forestali di Empoli (Firenze) ha portato alla denuncia, a vario titolo, all'autorità giudiziaria di due uomini: un pensionato e un imprenditore. Secondo quanto emerso dalle indagini, il primo occupava senza titolo, senza autorizzazione l'area del demanio regionale, mentre l'altro è il titolare della ditta che ha conferito i rifiuti provenienti da demolizione edile. Entrambi, spiegano i carabinieri, sono accusati della gestione illecita di rifiuti 'speciali non pericolosi' ai sensi delle norme ambientali. Inoltre l'uomo trovato dai Forestali sul posto, in località Rio Morto a Castelfiorentino, un pensionato, è stato anche segnalato per 'invasione di terreni' perché occupava una particella catastale di proprietà della Regione Toscana dal 2012 senza averne titolo. Il pensionato risulta gestore del terreno sul quale c'erano i rifiuti.
Gli scarti edili erano posti sia in parte a formare la copertura del piazzale, sia in altra parte in diversi cumuli. L'uomo ha detto che i rifiuti erano stati conferiti per evitare la formazione di fango nel terreno dal titolare di una ditta edile. Infine, poiché lo stesso pensionato è stato trovato a nutrire delle tortore in una voliera, sette esemplari tenuti senza autorizzazione di cui sei selvatiche e cacciabili, i Forestali lo hanno multato, gli hanno sequestrato i volatili. Il settimo esemplare è una 'tortora dal collare', ossia una specie non cacciabile la cui detenzione è vietata dalla legge, quindi è scattato un sequestro penale. Le tortore sono state affidate in custodia a un'associazione.