Nuda proprietà per comprare casa sempre più diffusa, a chi conviene
L'acquisto della nuda proprietà è visto come un investimento per il proprio futuro o per quello dei figli, in un mercato immobiliare sempre più complesso da navigare

Le tendenze mostrate dalle ultime rilevazioni del Centro Studi di Tecnocasa per quanto riguarda gli acquisti della nuda proprietà, rivelano un incremento nell’interesse per questa modalità di acquisto della casa da parte delle famiglie più giovani. Un trend dettato dalle difficoltà di acquistare casa, o dalla necessità di investire per il futuro dei figli.
A vendere sono principalmente famiglie o single anziani, che cercano un’integrazione per mantenere il proprio stile di vita oppure una fonte di denaro per aiutare i figli.
Chi vende la nuda proprietà della propria casa
Vendere la nuda proprietà è un modo per ottenere denaro senza perdere l’usufrutto della propria abitazione. I contratti di vendita di questo tipo prevedono, solitamente, la possibilità del venditore di continuare ad abitare nella propria casa a vita. Solo in seguito l’acquirente potrà usufruire dell’immobile.
Secondo i dati delle agenzie Tecnocasa, buona parte delle persone che vendono utilizzando questa modalità sono anziani, che hanno bisogno di denaro per diverse ragioni. La maggioranza (67,4%) segnala la necessità di recuperare liquidità a causa di problemi derivanti dall’avanzare dell’età.
Chi acquista una casa senza andarci ad abitare
Ad acquistare queste case sono in maggioranza famiglie o persone con meno di 44 anni. Si tratta, il più delle volte, o di un investimento per i propri figli da utilizzare in futuro, oppure un modo per assicurarsi un immobile che aiuti a integrare, attraverso la locazione, una futura pensione in mancanza di altri supporti al trattamento previdenziale.
Gli acquirenti delle case in nuda proprietà si suddividono nelle seguenti fasce d’età:
- tra i 35 e i 44 anni nel 28,3% dei casi;
- tra i 45 e i 54 anni nel 23% dei casi;
- tra i 55 e i 64 anni nel 21,7% dei casi;
- tra i 18 e i 34 anni nel 20,3% dei casi;
- più di 65 anni nel 6,5% dei casi.
Nel 70% delle compravendite, ad acquistare la nuda proprietà dell’appartamento o della casa sono famiglie, mentre solo il 30% è single.
Meno mutui, più contanti per la nuda proprietà
Il mercato immobiliare delle nude proprietà ha alcune caratteristiche peculiari rispetto a quello delle abitazioni con usufrutto. Normalmente infatti, in Italia, si utilizza lo strumento del mutuo nella maggior parte delle compravendite, dato che raramente la disponibilità economica di una famiglia permette di acquistare un immobile in contanti.
La nuda proprietà invece permette di ridurre il prezzo delle abitazioni e quindi dà la possibilità di evitare di indebitarsi. I pagamenti in contanti raggiungono il 76,3% del totale, contro il solo 23,7% dei prestiti per l’acquisto di una casa. Un dato che nel 2024 ha mostrato un ulteriore sbilanciamento nei confronti dei contanti.
Quali case si acquistano in nuda proprietà
Maggiore somiglianza con il resto del mercato immobiliare invece, per quanto riguarda le compravendite di nuda proprietà, la si può notare nelle soluzioni più richieste. I trilocali sono privilegiati, insieme ai quadrilocali, mentre c’è meno interesse per le abitazioni di minori dimensioni.
- 3 locali, 30,2%;
- 4 locali, 28,1%;
- 2 locali, 15,8%;
- soluzioni indipendenti, 14,4%;
- monolocali, 5,8%;
- 5 locali o più 5,8%.