Non solo Starlink, ecco come le reti satellitari Leo possono integrare la fibra. Report
La ricerca di Analysys Mason, commissionata da Amazon, rileva che la tecnologia satellitare a orbita terrestre bassa (Leo) potrebbe aiutare a colmare il divario digitale, risparmiando tra i 21 e i 26 miliardi di euro di sussidi utilizzando il satellite Leo per integrare la fibra

La ricerca di Analysys Mason, commissionata da Amazon, rileva che la tecnologia satellitare a orbita terrestre bassa (Leo) potrebbe aiutare a colmare il divario digitale, risparmiando tra i 21 e i 26 miliardi di euro di sussidi utilizzando il satellite Leo per integrare la fibra
Non solo Starlink, le reti satellitari in orbita bassa potrebbero far risparmiare denaro all’Ue rispetto per raggiungere le famiglie in zone rurali, anziché sovvenzionare l’implementazione della fibra in queste aree.
È quanto emerge da una nuova ricerca commissionata da Amazon (che sta lanciando Project Kuiper, il programma ha l’autorizzazione di lanciare 3.236 satelliti da posizionare nella parte bassa dell’orbita terrestre) secondo cui la tecnologia satellitare in orbita terrestre bassa (Leo) potrebbe aiutare a colmare il divario digitale, risparmiando al contempo ai paesi dell’Ue miliardi di euro in sussidi per la fibra.
Il rapporto, di Analysys Mason, ha esaminato sette paesi in tutta l’Ue (tra cui l’Italia) e ha scoperto che fino a 4,2 milioni di persone potrebbero essere servite da costellazioni satellitari Leo entro il 2030, risparmiando fino a 26 miliardi di euro in sussidi rispetto al costo previsto per l’installazione della banda larga in fibra fino a casa (Ftth) in queste aree più difficili da raggiungere. Mentre le soluzioni tradizionali come Ftth hanno fatto passi da gigante nelle aree urbane, i costi aumentano esponenzialmente nelle regioni meno densamente popolate, spesso richiedendo ingenti sussidi governativi, sottolinea il rapporto.
Tutti i dettagli.
LO STUDIO DI ANALYSYS MASON
Lo studio Analysys Mason ha esaminato il potenziale impatto della banda larga satellitare Leo in sette diversi stati membri dell’Ue: Repubblica Ceca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia e Polonia. Questi paesi sono stati selezionati per rappresentare una vasta gamma di paesi in tutta l’Ue, includono paesi più grandi e più piccoli sia dell’Europa occidentale che centrale/orientale, fornendo una visione completa del panorama dell’Ue.
EFFICACIA IN TERMINI DI COSTI DELLE RETI SATELLITARI LEO RISPETTO ALLA FIBRA
Si stima che il satellite Leo sia più conveniente della fibra fino a casa (Ftth) per un massimo del 42% delle famiglie che vivono nelle zone rurali, a seconda del paese e dello scenario di larghezza di banda.
LA CAPACITÀ
Entro il 2030, le costellazioni satellitari Leo potrebbero servire tra 2,6 milioni e 4,2 milioni di clienti nei sette paesi studiati. Risparmi potenziali: l’integrazione della banda satellite Leo nelle strategie digitali potrebbe far risparmiare ai governi europei fino a 26 miliardi di euro in sussidi in questi paesi, secondo lo studio commissionato dal colosso tecnologico.
I RISPARMI POTENZIALI
Fino a 21-26 miliardi di euro in sussidi potrebbero essere potenzialmente risparmiati nei sette paesi Ue studiati affidandosi alla banda larga satellite Leo offerto commercialmente in aree in cui può essere più conveniente dell’Ftth. I risparmi stimati sui sussidi si basano sulla capacità disponibile delle costellazioni satellitari Leo che dovrebbero entrare in funzione entro il 2030. In totale, ammontano al 30-37% del totale di 69 miliardi di euro di sussidi richiesti per l’implementazione nazionale dell’FTTH nei sette paesi: i potenziali risparmi sono mostrati a livello nazionale nella figura di seguito.
RISPARMI PIÙ ALTI IN GERMANIA E PIÙ BASSI IN GRECIA
Lo studio rivela che governi e decisori politici potrebbero potenzialmente risparmiare 21-26 miliardi di euro nei sette paesi presi in considerazione se la banda larga satellitare in orbita terrestre bassa (Leo) fosse utilizzata per servire le famiglie in zone rurali invece di sovvenzionare l’Ftth. Ciò equivale a una media di 3500-14 900 euro di risparmi per nucleo familiare a bassa larghezza di banda, o 4400-18 600 euro a larghezza di banda elevata (con i risparmi in Germania che sono i più alti e in Grecia i più bassi).
La stima del sussidio totale richiesto per supportare la copertura Ftth nazionale e i potenziali risparmi sui sussidi negli scenari a bassa e alta larghezza di banda sono mostrati nella Figura 5.1 di seguito. Nello scenario a larghezza di banda elevata, i risparmi comprendono il 30% del sussidio totale stimato richiesto e nello scenario a bassa larghezza di banda costituiscono il 37% del totale stimato richiesto.
UNA RAPIDA DISTRIBUZIONE
Secondo lo studio, milioni di clienti rurali potrebbero accedere a servizi di banda larga ad alta velocità affidabili, a bassa latenza e convenienti più rapidamente. Inoltre, i costi di distribuzione della rete Leo rimangono stabili in tutti i geotipi, ideali per le regioni remote.
LA GERMANIA IN PAESE CHE NE POTREBBE BENEFICIARE DI PIÙ
Il paese con la quota più alta di famiglie che potrebbero essere servite in modo più conveniente dal satellite Leo è la Germania, in quanto è il paese con il costo previsto più elevato per l’implementazione della sua rete Ftth (per motivi spiegati più avanti), ma in tutti i paesi, almeno il 5% delle famiglie potrebbe essere servito in modo più conveniente dal satellite Leo rispetto alla Ftth.
In tutti i paesi modellati, in entrambi gli scenari di larghezza di banda, la percentuale di famiglie che possono essere servite in modo più conveniente dal satellite Leo rispetto all’Ftth è maggiore del numero totale di clienti satellitari Leo indirizzabili (a causa dei vincoli di capacità delle costellazioni satellitari). Ciò suggerisce un potenziale appetito per ulteriori implementazioni satellitari successive.
BANDA LARGA SATELLITARE LEO, SOLUZIONE COMPLEMENTARE ALLA FIBRA
Infine, come sottolinea il rapporto le costellazioni Leo non sostituiscono le reti in fibra. Invece, lo studio evidenzia che la banda larga satellitare Leo può essere una soluzione complementare che potrebbe aiutare a colmare il divario digitale in modo più rapido ed economico rispetto alle reti tradizionali, soprattutto nelle regioni meno popolate. A differenza della banda larga in fibra, il costo di distribuzione della banda larga satellitare Leo rimane costante nelle aree urbane e rurali, rendendola un’opzione interessante per collegare le abitazioni remote.