NASpI anche ai giudici di pace disoccupati: domande INPS al via
Anche i magistrati onorari esclusivisti iscritti INPS possono accedere alla NASpI in caso di cessazione involontaria del rapporto di lavoro.

Possono accedere alla prestazione di disoccupazione NASpI anche i magistrati onorari esclusivisti, iscritti all’assicurazione generale obbligatoria valida per i lavoratori dipendenti.
Lo afferma l’INPS con la circolare n. 69/2025, che specifica le modalità e i criteri di accesso al sussidio di disoccupazione per i giudici di pace che hanno optato per l’esclusività delle funzioni, come previsto dal dlgs n. 116/2017, in caso di eventi di cessazione involontaria.
La circolare specifica che, ai fini del riconoscimento NASpI, è necessario possedere i seguenti requisiti:
- essere in stato di disoccupazione involontaria;
- poter fare valere, nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, almeno tredici settimane di contribuzione;
- per gli eventi di disoccupazione verificatisi dal 1° gennaio 2025, poter fare valere almeno tredici settimane di contribuzione dall’ultimo evento di cessazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato interrotto per dimissioni volontarie, anche come risoluzione consensuale.
I potenziali beneficiari possono inoltrare domanda all’INPS in modalità telematica, accedendo all’apposito servizio dedicato sul portale ufficiale con la propria identità digitale SPID almeno di livello 2, CIE o CNS. È anche possibile richiedere l’indennità NASpI tramite il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) o al numero 06 164164 da rete mobile.