MotoGP, Alex Marquez festeggia: “Gara quasi perfetta, ho gestito al meglio ogni situazione”
Festeggia Alex Marquez dopo aver centrato il successo nel Gran Premio di Spagna, quinto appuntamento del Mondiale di MotoGP 2025. Sul tracciato di Jerez de la Frontera abbiamo assistito ad una gara nella quale è successo davvero di tutto, incominciando dalla caduta iniziale di Marc Marquez che ha dato via libera agli avversari, iniziando dal fratello […]

Festeggia Alex Marquez dopo aver centrato il successo nel Gran Premio di Spagna, quinto appuntamento del Mondiale di MotoGP 2025. Sul tracciato di Jerez de la Frontera abbiamo assistito ad una gara nella quale è successo davvero di tutto, incominciando dalla caduta iniziale di Marc Marquez che ha dato via libera agli avversari, iniziando dal fratello che ha approfittato di quanto accaduto.
In questo modo Alex Marquez ha conquistato la prima vittoria in MotoGP con 1.5 su Fabio Quartararo e 2.2 su Francesco Bagnaia. Quarto Maverick Vinales a 3.6, quinto Fabio Di Giannantonio a 7.2, mentre è sesto Brad Binder a 8.5. Settima posizione per Pedro Acosta a 9.7, quindi ottavo Ai Ogura a 10.9, quindi nono Enea Bastianini a 15.8 con Luca Marini che completa la top10 a 17.2, mentre Marc Marquez risale fino alla 12a posizione a 20.8.
Al termine della gara odierna, il pilota spagnolo (che ha ripreso la vetta della classifica generale con 1 punto di vantaggio sul fratello) ha raccontato le sue sensazioni a Sky Sport: “Penso sia il miglior regalo di compleanno che potessi sognare. Vincere qui, a Jerez de la Frontera, è letteralmente un sogno per me. Già questa notte ho vissuto tutto in maniera particolare. Ho voluto riposare nel migliore dei modi perchè volevo presentarmi al massimo al via, convinto di potermi giocare la gara”.
Ultima battuta su quanto avvenuto in pista: “La gara? Penso di essere stato molto intelligente nella gestione di tutti i momenti. All’inizio ho spinto forse un po’ troppo e, per un errore in curva 6, ho perso qualche posizione e diversi decimi. A quel punto ho cercato di gestire moto e gara e, quando sono salito in vetta, ho provato a scavare un vantaggio solido per non dare opportunità agli altri di avvicinarsi ed attaccarmi. Nel complesso una gara quasi perfetta”.