Monte Faito, precipita la funivia: quattro morti

Un tragico incidente giovedì 17 aprile ha colpito la funivia del monte Faito, nel Napoletano. A causa della rottura uno dei cavi di trazione è precipitata una cabina con a bordo cinque persone finite in un dirupo. In quattro sono morti: il macchinista e tre turisti, due inglesi e un israeliano. Il quinto passeggero, sempre israeliano, è stato ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale del Mare di Napoli. Continue reading Monte Faito, precipita la funivia: quattro morti at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

Apr 18, 2025 - 14:56
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Monte Faito, precipita la funivia: quattro morti
Monte Faito, precipita la funivia: quattro morti

Un tragico incidente giovedì 17 aprile ha colpito la funivia del monte Faito, nel Napoletano.

A causa della rottura uno dei cavi di trazione è precipitata una cabina con a bordo cinque persone finite in un dirupo. In quattro sono morti: il macchinista e tre turisti, due inglesi e un israeliano. Il quinto passeggero, sempre israeliano, è stato ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale del Mare di Napoli.

Fortunatamente salve le nove persone che erano a bordo della seconda cabina di valle, appena partita. Questi passeggeri sono stati immediatamente messi in sicurezza e fatti calare con le funi.

Non sono ancora chiari i motivi che hanno portato alla rottura del cavo avvenuta quando la cabina era in prossimità della stazione di arrivo, facendola precipitare rovinosamente nel bosco, centinaia di metri più a valle.

La Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta contro ignoti per disastro colposo e omicidio plurimo colposo, mentre le indagini sono state affidate alla Polizia.

Subito dopo l’incidente una nota dell’Ansfisa, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria, ha specificato che “la funivia del monte Faito è stata oggetto di verifica a marzo da parte degli ispettori, come previsto dalla normativa vigente che stabilisce l’obbligo di ispezioni dirette sugli impianti ogni tre anni”.

LA FUNIVIA E I PRECEDENTI

La funivia collega Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, con la vetta del monte Faito in soli otto minuti ed è sempre molto affollata dai turisti – lo scorso anno sono stati 113mila i passeggeri trasportati – che vogliono godere di un panorama mozzafiato a 1.100 metri di altitudine sulle bellezze del Golfo.

L’impianto, costruito nel 1952, già nel passato aveva già registrato altri incidenti. Il più grave risale al ferragosto del 1960 quando, a causa di un errore umano, una delle cabine arrivò a valle senza riuscire a frenare la sua corsa, precipitando così sui binari sottostanti della linea ferroviaria Circumvesuviana: anche allora ci furono quattro i morti e 31 feriti.

Non provocò vittime, ma un enorme spavento, il black out di luglio 2022 che fermò la cabina che scendeva dal Monte Faito verso la stazione della Vesuviana di Castellammare di Stabia bloccata per oltre un’ora con 31 persone a bordo (26 adulti e 5 bambini).

Recentemente l’impianto è rimasto chiuso per lavori avviati quattro anni, fino all’ultima riapertura nel 2016.

Il 10 aprile scorso la funivia ha ripreso l’attività dopo la pausa estiva, in vista delle prossime festività e due giorni fa si era fermata a causa del maltempo. Ma il maledetto 17 aprile, nonostante il forte vento che ha sferzato l’Italia, era in servizio.