Meteo Italia: ancora allerta in diverse regioni, maltempo diffuso e rischio neve sulle Alpi

L’allerta meteo continua a interessare numerose regioni italiane, con la Protezione Civile che ha emesso nuovi avvisi per la giornata di oggi, sabato 15 marzo. Il maltempo si farà sentire soprattutto nelle aree settentrionali e centrali, dove sono attese precipitazioni diffuse, temporali e nevicate sui rilievi.

Nord Italia: piogge e neve in arrivo sui rilievi

Le condizioni meteo al Nord Italia saranno caratterizzate da cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse che, in alcuni casi, assumeranno carattere di rovescio o temporale. In serata si prevede una parziale attenuazione dei fenomeni su Liguria ed Emilia Romagna, mentre sul Piemonte il peggioramento proseguirà, con un abbassamento della quota neve.

Le nevicate interesseranno le Alpi, inizialmente oltre i 1200-1400 metri, ma in serata la quota scenderà fino a 1000-1200 metri nel Piemonte occidentale. Questo porterà accumuli significativi, soprattutto nelle zone prealpine e alpine più esposte.

Centro e Sardegna: rovesci e temporali, schiarite sulle coste adriatiche

Sulle regioni centrali e sulla Sardegna, la giornata sarà segnata da una nuvolosità irregolare, con piogge e temporali sparsi più probabili lungo le aree tirreniche e interne. Il Lazio settentrionale, l’Umbria e la Toscana saranno tra le zone più colpite dalle precipitazioni, che potrebbero risultare intense in alcune aree.

Sulle regioni adriatiche, invece, la situazione sarà leggermente più variabile, con alternanza di schiarite e annuvolamenti, che nel corso della giornata potrebbero dare luogo a deboli rovesci locali.

Sud e Sicilia: nubi e qualche rovescio tra Campania, Molise e Puglia

Al Sud Italia, la mattinata inizierà con velature diffuse, anche piuttosto spesse, mentre nel corso della giornata si assisterà a un graduale aumento della copertura nuvolosa. Le prime precipitazioni interesseranno Campania, Molise e Puglia settentrionale, dove non si escludono locali rovesci e isolati temporali.

Sulla Sicilia il tempo sarà in prevalenza asciutto, anche se non mancheranno addensamenti nuvolosi sui settori tirrenici dell’isola.

Dettaglio delle precipitazioni: piogge e temporali su diverse aree

Le piogge più intense si concentreranno su Liguria di Levante, alta Toscana, Appennino emiliano occidentale, Piemonte settentrionale, Lombardia settentrionale, Veneto prealpino e Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati generalmente moderati.

Anche altre aree del Centro-Nord, come Toscana, Emilia, Veneto, Lazio settentrionale e Umbria, vedranno precipitazioni sparse ma localmente consistenti, con fenomeni più intensi in serata.

Sul resto del Centro-Nord e sulla Sardegna settentrionale, oltre che su Campania e Puglia settentrionale, le piogge saranno meno diffuse e di intensità debole o moderata.

Neve in calo sulle Alpi, accumuli abbondanti sui rilievi

La neve continuerà a cadere sulle Alpi, inizialmente oltre i 1200-1400 metri, con possibili sconfinamenti fino agli 800-1000 metri in alcune zone del Friuli Venezia Giulia.

Nel Piemonte occidentale, la quota neve si abbasserà in serata fino a 1000-1100 metri, portando accumuli abbondanti nelle località di alta montagna. Gli apporti nevosi saranno moderati o localmente abbondanti, soprattutto sui settori più esposti alle correnti umide.

La situazione meteo rimane dunque instabile, con allerta attiva in diverse regioni, in attesa di un possibile miglioramento nei prossimi giorni.

Meteo Italia: ancora allerta in diverse regioni, maltempo diffuso e rischio neve sulle Alpi