Meteo: fra brevissimo neve fino a bassa quota, ecco le regioni coinvolte

  Il meteo è in peggioramento per l’intrusione di un nucleo d’aria fredda in quota, preceduto da un richiamo d’aria instabile che ha generato temporali insolitamente forti per il periodo sulle regioni centrali. C’è la conferma di questa svolta che riporta uno scenario invernale sull’Italia, mentre il gelo scende in Europa.   Il contatto dell’aria […] Meteo: fra brevissimo neve fino a bassa quota, ecco le regioni coinvolte

Feb 14, 2025 - 10:47
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Meteo: fra brevissimo neve fino a bassa quota, ecco le regioni coinvolte

Fase invernale non duratura

Fase invernale non duratura
Temperature in calo e neve a bassa quota

 

Il meteo è in peggioramento per l’intrusione di un nucleo d’aria fredda in quota, preceduto da un richiamo d’aria instabile che ha generato temporali insolitamente forti per il periodo sulle regioni centrali. C’è la conferma di questa svolta che riporta uno scenario invernale sull’Italia, mentre il gelo scende in Europa.

 

Il contatto dell’aria fredda sul mite Mediterraneo sta favorendo la formazione di un vortice di bassa pressione che si sta scavando sulle regioni centrali, in lenta evoluzione verso sud. La circolazione ciclonica rafforzerà gli effetti della perturbazione, con rovesci, vento e un calo delle temperature.

 

L’ingresso repentino dell’aria più fredda alle quote superiori dell’atmosfera porterà nevicate sino a quote basse su parte della Penisola. Entro la serata odierna la quota neve sarà in rapido calo su Emilia Romagna, parte nord delle Marche e della Toscana, laddove entrerà più decisa l’aria fredda.

 

Il limite delle nevicate si spingerà fino a quote collinari, per lambire le pianure durante i rovesci più incisivi specie in Emilia Romagna dove sono attese le precipitazioni più copiose. In montagna, sul versante emiliano, sono attesi accumuli di neve fino a 40-50 cm e anche le aree collinari riceveranno un discreto manto bianco.

 

Questo crollo della quota neve avverrà durante le precipitazioni più intense e per questo saranno possibili temporanee fioccate coreografiche sino alla pianura. La sfuriata di maltempo invernale sarà molto veloce, tanto che tra Triveneto e Lombardia i fenomeni si attenueranno subito dopo iniziali nevicate a quote basse.

 

Weekend con rapido miglioramento, poi freddo dai Balcani insidierà le Adriatiche

Nelle prime ore di Sabato 15 Febbraio nevicherà ancora a quote collinari in Romagna e su buona parte del Centro Italia, specie tra Umbria, Alte Marche ed entroterra toscano. Saranno comunque gli ultimi fenomeni prima di un miglioramento, con aperture del cielo sempre più ampie.

 

Città come Urbino e Gubbio, ma anche la Repubblica di San Marino potranno essere ricoperte da qualche centimetro di neve. Fiocchi di neve sono attesi anche a Perugia, sebbene solo per breve tempo. Più in basso sulle pianure non sono escluse grandinate ed episodi di gragnola.

 

Nel corso di Sabato 15 le precipitazioni si localizzeranno fra le regioni centrali adriatiche, il Lazio ed il Sud Italia. La quota neve, in queste zone, risulterà più elevata ed oscillerà attorno ai 1000 metri, a quote inferiori tra Marche e parte dell’Abruzzo.

 

Sulle regioni più meridionali il limite delle nevicate risulterà superiore ai 1300-1400 metri. Nella giornata di Domenica 16 l’instabilità e le nevicate residue insisteranno sui rilievi montuosi calabro-lucani. A seguire ci sarà un miglioramento, anche se per l’inizio della prossima settimana nuova aria fredda incomberà da est.

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