Marco Bezzecchi fiducioso: “Inverno positivo, mi sono subito sentito bene sull’Aprilia”
Sensazioni positive per Marco Bezzecchi al termine dei test invernali in preparazione della sua prima stagione da pilota ufficiale Aprilia. Il romagnolo, passato da Ducati alla casa di Noale, è pronto ad affrontare il Mondiale MotoGP 2025 con la consapevolezza di potersi giocare qualcosa di importante magari sin dalla gara inaugurale, in programma tra due […]

Sensazioni positive per Marco Bezzecchi al termine dei test invernali in preparazione della sua prima stagione da pilota ufficiale Aprilia. Il romagnolo, passato da Ducati alla casa di Noale, è pronto ad affrontare il Mondiale MotoGP 2025 con la consapevolezza di potersi giocare qualcosa di importante magari sin dalla gara inaugurale, in programma tra due settimane in Thailandia.
“Mi sono sentito bene sull’Aprilia sin dal primo test a Barcellona. Naturalmente l’adattamento richiede tempo e devo ancora concluderlo in alcune aree, ma è una moto che mi ha dato immediatamente fiducia all’anteriore e questo permette di abituarti bene perché viene tutto più facile. Onestamente, con le gomme nuove sto ancora faticando perché la moto reagisce in modo diverso, quindi il processo non è ancora completato“, ha dichiarato oggi il Bez tra la sessione mattutina e quella pomeridiana del day-2 di test a Buriram.
“Questa mattina ho fatto due time-attack, ma ho commesso qualche errore. La moto diventa più nervosa e devo capire meglio come guidarla. Non sento di avere ancora tutto sotto controllo, a volte faccio quello a cui ero abituato in passato nella guida. È un aspetto su cui dovrò continuare a lavorare, ma allo stesso tempo sono contento perché abbiamo provato e sviluppato tante cose“, ha aggiunto il pilota italiano.
Sul bilancio complessivo della pre-season con Aprilia: “È stato un inverno positivo, soprattutto dopo quello che è successo in Malesia. Dopo l’infortunio di Martin erano tutti preoccupati, compreso io, perché era la mia prima volta da pilota ufficiale e non sapevo bene cosa fare. Fortunatamente mi hanno dato molta fiducia ed è stato positivo percepire questo atteggiamento nei miei confronti, mi ha dato motivazione“.
“Sono in un ambiente positivo, è completamente diverso da quello a cui ero abituato, ma ho trovato molte brave persone, non parlo solo di chi lavora in pista, ma anche di quelli a casa. Mi sento abbastanza pronto. Io mi sento bene e voglio rifinire gli ultimi dettagli a casa. Ho voglia di correre, mi sono un po’ stufato di fare 3000 giri al giorno nei test“, le parole del 26enne azzurro.