Luisa Ranieri: “Fedez e Ferragni? Lei ha sbagliato ma viene trattata come un’assassina, a lui è stato perdonato di più”
Luisa Ranieri: “Ferragni ha sbagliato, ma a Fedez è stato perdonato di più” Da Fedez e Chiara Ferragni alle scene di nudo sino al rapporto con il marito Nicola Zingaretti: l’attrice Luisa Ranieri si racconta in una lunga intervista a La Repubblica. L’attrice, che ha lavorato con grandi registi del calibro di Antonioni, Sorrentino e […]

Luisa Ranieri: “Ferragni ha sbagliato, ma a Fedez è stato perdonato di più”
Da Fedez e Chiara Ferragni alle scene di nudo sino al rapporto con il marito Nicola Zingaretti: l’attrice Luisa Ranieri si racconta in una lunga intervista a La Repubblica.
L’attrice, che ha lavorato con grandi registi del calibro di Antonioni, Sorrentino e Ozpetek, ha raggiunto un’enorme popolarità anche grazie alla fiction di Rai 1 Lolita Lobosco.
“Una volta lavorare in tv era considerato di serie B. Oggi c’è tanta qualità. Il mondo è cambiato e anche i finanziamenti vanno in quella direzione. La gente, purtroppo, sta più a casa che al cinema” afferma l’interprete.
Attrice di grande talento, spesso viene sottolineata anche la sua bellezza: “Non mi offendo certo, ma non mi interessa. Non perché voglia fare la finta modesta, so di essere bella, ma non ne ho alcun merito. Nella vita ho sempre voluto che mi dicessero: ‘brava’. Quando era ragazzina mia madre non mi ha mai detto quant’ si’ bell’. Mi ha sempre detto: costruisci la tua indipendenza economica perché lì sta la libertà. Ed è così. Tu puoi essere sposata a un uomo ricchissimo, avere gli agi più grandi, ma se non sei autonoma resti sotto schiaffo. Guardi Melania Trump, vedo in lei l’immagine della tristezza. Mi fa tenerezza, la libertà non si può comprare”.
Luisa Ranieri, poi, si mostra critica nei confronti della premier Giorgia Meloni per la decisione di farsi chiamare “il presidente”: “Sono sicura che Meloni non sia contro le donne, ma forse non vuole essere chiamata ‘la presidente’ perché pensa ‘me vulit sminuì’. È vittima di un retaggio culturale anche se magari è convinta di no”.
Secondo l’attrice, infatti, l’Italia è un paese maschilista: “Avoja. Prenda Fedez e Ferragni. Lei ha sbagliato, senza dubbio, ma con tutto quello che succede in giro non si può trattarla come fosse un’assassina. A lui è stato perdonato molto di più”.
L’interprete, poi, commenta le parole di Luca Marinelli, che aveva rivelato di essersi sentito a disagio nel ricoprire il ruolo di Benito Mussolini nella serie M: “Posso capire, ma non l’avrei detto. Se un’interpretazione si scontra con le mie barriere culturali, piuttosto non la faccio. Se la faccio, mi metto al servizio della storia e tengo per me le mie difficoltà”.
Luisa Ranieri, poi, parla del marito Luca Zingaretti: “Non l’ho mai tradito, chi tradisce ha bisogno di qualcosa che non ha e io evidentemente non ne ho bisogno. Con Luca ci siamo trovati, stiamo bene, forse perché entrambi siamo un po’ orsi. Quelle poche volte che usciamo vediamo con un po’ di sgomento che tutti si conoscono, tutti si salutano, noi siamo outsider”.