Luce e gas: rischio truffa per il 20% delle attivazioni

Studio di ARERA secondo il quale il 20% delle attivazioni luce e gas sono a rischio truffa.

Apr 9, 2025 - 15:36
 0
Luce e gas: rischio truffa per il 20% delle attivazioni

Negli ultimi anni, a causa della crisi energetica e della cessazione del mercato tutelato, il fenomeno delle truffe legate ai contratti di fornitura energetica è diventato un argomento di crescente attenzione. Tuttavia, numerosi italiani continuano a sottoscrivere offerte per luce e gas attraverso canali poco sicuri. Questo dato emerge da uno studio condotto da ARERA, l'Autorità per l'energia, negli ultimi mesi del 2024.

Secondo la ricerca, il 20% dei contratti di luce e gas è stipulato dopo una telefonata non sollecitata da parte di un call center o una visita a domicilio di un agente. Queste modalità di attivazione sono le più vulnerabili a truffe, soprattutto perché non è sempre possibile verificare immediatamente se si tratti di un canale ufficiale del fornitore. Un esempio di tale pratica è lo spoofing (della quale abbiamo già parlato), una tecnica utilizzata dai call center per mascherare il numero di telefono, facendolo sembrare quello di un contatto ufficiale del fornitore.

LA DINAMICA DELLE TRUFFE

Spesso dietro a queste pratiche si nascondono organizzazioni terze che attivano contratti di luce e gas svantaggiosi, talvolta senza che il cliente ne sia consapevole, o addirittura truffatori veri e propri, che cercano di estorcere denaro con l’inganno o di entrare nelle case per compiere furti. I copioni utilizzati dai truffatori sono abbastanza ricorrenti: si spacciano per falsi dipendenti del distributore locale o di enti pubblici, per agenti non autorizzati dei fornitori di energia o per tecnici del contatore che affermano di dover effettuare delle verifiche.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE