LIVE Atletica, Mondiali indoor 2025 in DIRETTA: Lando protagonista nell’alto! Delude Vissa, Diaz oro leggendario

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE LA CRONACA DELL’ORO DI ANDY DIAZ IL MEDAGLIERE DEI MONDIALI DI ATLETICA 12.27: Eliminato anche Kapitolnik nell’alto. Restano in sei. Per fare meglio del sesto posto Lando ha bisogno del personale a 2.28 12.25: Hasegawa eliminato nell’alto a 2.24 12.24: LANDO SUPERA 2.24 AL TERZO TENTATIVO! 12.22. Il […]

Mar 21, 2025 - 12:30

LIVE Atletica, Mondiali indoor 2025 in DIRETTA: Lando protagonista nell’alto! Delude Vissa, Diaz oro leggendario

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IL MEDAGLIERE DEI MONDIALI DI ATLETICA

12.27: Eliminato anche Kapitolnik nell’alto. Restano in sei. Per fare meglio del sesto posto Lando ha bisogno del personale a 2.28

12.25: Hasegawa eliminato nell’alto a 2.24

12.24: LANDO SUPERA 2.24 AL TERZO TENTATIVO!

12.22. Il britannico Gourley vince la prima batteria dei 1500 con il crono di 3’36″60, secondo posto per lo statunitense Prakel con 3’36″93, terzo e ripescabile lo spagnolo Ben con il personale di 3’36″95

12.22. Kosiba supera 2.24 al secondo tentativo

12.20: Secondo errore per Lando a 2.24

12.19: Anche il campione olimpico Kerr supera 2.24 al secondo tentativo

12.18: Woo supera 2.24 al secondo tentativo

12.17: Questi i protagonisti della prima batteria dei 1500 uomini. I primi due di ogni batteria, più il miglior tempo:

1 Filip Sasínek CZE 3:36.53 3:37.55 255
2 Neil Gourley GBR 3:32.48 3:33.18 13
3 Charles Grethen LUX 3:35.99 3:37.90 88
4 Adrián Ben ESP 3:37.43 3:37.43 –
5 Samuel Prakel USA 3:35.66 3:36.78 44
6 Ruben Verheyden BEL 3:34.49 3:34.49 25

12.16: Tre nulli per Ligarska nel lungo del pentathlon, di fatto si tira fuori dalla gara

12.15: Richards supera 2.24 al primo tentativo

12.13: Errore per Lando al primo tentativo a 2.24

12.12: Doroshchuk supera 2.24 al primo tentativo

12.11. Si muove qualcosa nel lungo: Vanninen in testa con 6.37, Brooks seconda con 6.35, terza O’Connor con 6.32

12.08: Nell’alto eliminato anche Haraguchi, si salva Kapitolnik, restano in gara in 8 e si sale a 2.24

12.07: Nel lungo del pentathlon si migliora ancora O’Connor con 6.32, seconda Koscak con 6.23

12.06: Eliminato anche Castro Rivera

12.06: Un’ecatombe l’alto. Eliminati Beckfrod, Stefela e Nikitin per ora a 2.20

12.01: Ancora Etiopia nella terza batteria dei 1500. Welteji si impone con 4’12″25, seconda la statunitense Maclean con 4’13″26, terza la portoghese Afonso con 4’13″39

11.59. Brooks si porta al terzo posto nel lungo del pentathlon con 6.16

11.57: Hasegawa supera 2.20 al secondo tentativo

11.52: Queste le protagoniste dell’ultima batteria dei 1500 donne:

1 Diribe Welteji ETH 3:55.47 3:58.89 3
2 Revee Walcott-Nolan GBR 4:03.93 4:05.31 19
3 Heather Maclean USA 3:59.60 3:59.60 18
4 Lucia Stafford CAN 4:03.77 4:03.77 36
5 Hui Xu CHN 4:18.48 4:18.53 175
6 Claire Uwitonze RWA – – –
7 Sophie O’Sullivan IRL – – 63
8 Laura Nagel NZL – – 68
9 Salomé Afonso POR 4:05.04 4:05.04 39

11.52: Kosiba supera 2.20 al primo tentativo

11.51: O’Connor va in testa nel lungo del pentathlon con il personale di 6.30

11.51: Anche Richards supera 2.20 al primo tentativo, tanti errori

11.49: Iniziato il salto in lungo del pentathlon. Queste le protatoniste:

1 Timara Chapman USA 6.34 6.33 17
2 Xénia Krizsán HUN 6.41 6.09 9
3 Paulina Ligarska POL 6.15 6.15 30
4 Kate O’Connor IRL 6.27 6.27 13
5 Camryn Newton-Smith AUS 6.27 – 18
6 Célia Perron FRA 6.20 6.10 33
7 Vanessa Grimm GER 6.31 – 24
8 Jana Košćak CRO 6.34 6.27 50
9 Bianca Salming SWE 6.13 5.65 41
10 Yuliia Loban UKR 6.14 5.92 34
11 Taliyah Brooks USA 6.78 6.57 14
12 Jingyi Liu CHN 5.88 5.88 96
13 Saga Vanninen FIN 6.52 6.52 10
14 Szabina Szűcs HUN 6.42 5.99 39

11.48: Va in crisi nel finale l’etiope Mesele e viene eliminata. Vince la britannica Hunter Bell con 4’09″21, seconda l’australiana Griffith con 4’09″78, record personale e terza la spagnola Guerrero con 4’09″90

11.46: Lando supera 2-20 al primo tentativo assieme a Woo, Kerr e Doroshchuk

11.42. Al via la seconda batteria dei 1500. Queste le protagoniste:

1 Georgia Griffith AUS – – 11
2 Gabija Galvydytė LTU 4:05.32 4:05.32 75
3 Vera Sjöberg SWE 4:09.89 4:09.89 147
4 Maia Ramsden NZL 4:03.61 4:03.61 40
5 María Pía Fernández URU 4:17.77 – 62
6 Esther Guerrero ESP 4:04.86 4:06.31 34
7 Georgia Hunter Bell GBR 4:00.63 4:00.63 5
8 Worknesh Mesele ETH 4:02.19 4:02.19 12

11.41: Tutti i finalisti dell’alto superano 2.14 e si sale a 2.20

11.37: Si stacca all’ultimo giro l’azzurra Vissa, ancora una volta non straordinaria nel momento importante. Vince l’etiope Tsegay con 4’11″87, seconda con 4’12″18 Johnson, terza Ejore con 4’12″41. Solo quinto posto per una spenta Vissa con 4’14″25.

11.36: Tsegay alza il ritmo, Vissa quinta

11.34: Lando supera 2.14 al primo tentativo

11.32: Al via la prima batteria dei 1500 femminili. Le prime tre di ogni batteria sono in finale. In partenza anche l’azzurra Vissa. Queste le protagoniste:

1 Simone Plourde CAN 4:04.07 4:04.07
2 Sintayehu Vissa ITA 4:03.79 4:03.79
3 July Ferreira Da Silva BRA 4:37.14 4:37.14
4 Susan Lokayo Ejore KEN 4:02.11 4:02.11
5 Sinclaire Johnson USA 4:06.05 4:06.05
6 Gudaf Tsegay ETH 3:53.09 3:53.92
7 Joceline Wind SUI 4:09.62 4:09.62
8 Anita Poma PER 4:23.74 4:23.74

11.29: Questi i protagonisti della finale del salto in alto. C’è l’azzurro Manuel Lando:

1 Romaine Beckford JAM 2.30 2.20
2 Sanghyeok Woo KOR 2.36 2.31
3 Hamish Kerr NZL 2.36 2.30
4 Oleh Doroshchuk UKR 2.34 2.34
5 Jan Štefela CZE 2.30 2.30
6 Manuel Lando ITA 2.26 2.26
7 Naoto Hasegawa JPN 2.26 2.18
8 Raymond Richards JAM 2.30 2.30
9 Dmytro Nikitin UKR 2.28 2.27
10 Elijah Kosiba USA 2.30 2.24
11 Luis Castro Rivera PUR 2.30 2.19
12 Souta Haraguchi JPN 2.27 –
13 Jonathan Kapitolnik ISR 2.31 2.31

11.28: Ultimi eventi della giornata: le semifinali dei 400 metri uomini, il finale del pentathlon con gli 800 metri e la finale dei 60 metri uomini, che concluderà la prima giornata.

11.25: La finale del peso femminile apre la serie delle finali della serata, seguita dalle semifinali dei 60 metri uomini con l’azzurro Baffour e dalle semifinali dei 400 metri donne. Senza Femke Bol e Lieke Klaver, il grande exploit della stagione è stato il 49.24 della statunitense Kaylyn Whittaker, vicinissima al record mondiale di Bol (49.17). Tra le favorite anche la norvegese Henriette Jaeger, argento europeo, e la britannica Amber Anning.

11.23: Seguono il lungo del pentathlon e le batterie dei 1500 maschili, con l’Italia rappresentata da Joao Bussotti (Esercito). Grande attesa per il norvegese Jakob Ingebrigtsen, che tenta l’accoppiata 1500-3000 metri. Il suo principale rivale è Samuel Tefera, due volte campione mondiale indoor.

11.20: Alle 18:33 iniziano le batterie dei 1500 femminili, con Sintayehu Vissa (Atl. Brugnera Friulintagli) per l’Italia. Senza l’oro uscente Freweyni Hailu, la favorita è l’etiope Gudaf Tsegay, già campionessa 2022 e primatista dei campionati (3:57.19).

11.17: la giornata prosegue con una sessione pomeridiana ricca di spunti e di gare interessanti e con qualche azzurro che può fare bene. La sessione si apre con il salto in alto maschile, dove Manuel Lando (Aeronautica), quarto agli Europei di Apeldoorn, sfida l’ucraino Oleh Doroshchuk, oro europeo con 2,34, il coreano Woo Sang-hyeok, bronzo mondiale 2024, e il giamaicano Raymond Richards.

11.15: La prima giornata dei Mondiali di Nanchino ha già regalato la prima grande soddisfazione alla spedizione azzurra con lo splendido oro nel salto triplo di Andy Diaz con la misura di 17.80 che è il nuovo primato italiano

11.13: I Campionati Mondiali al coperto approdano per la prima volta in Cina, a Nanchino, dal 21 al 23 marzo, dopo le edizioni asiatiche di Maebashi 1999 (Giappone) e Doha 2010 (Qatar).

11.10: Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor 2025 in programma a Nanchino in Cina.

6.58: Grazie per averci seguito e appuntamento alle 11.30 per la seconda sessione della prima giornata di gare ai Mondiali di Nanchino. Buona giornata!

6.56: Si chiude qui la prima sessione di gare del Mondiale di Nanchino e c’è l’Italia in testa al medagliere grazie all’oro di Diaz nel triplo. Bene Lazzari negli 800 e Baffour nei 60, entrambi in finale, decimo Biasutti nella finale del triplo. Eliminazioni con un pizzico di delusione per Coiro negli 800 e per Bandaogo nei 60

6.55: Vanninen vola al comando della classifica del pentathlon. Questa la classifica parziale dopo tre eventi:

6.54: Vanninen allunga a 15.81 nel peso del pentathlon e guadagna tanti punti. Alle sue spalle Salming ed O’Connor nel peso

6.53: I ripecsati nelle semifinali dei 60 sono Illovszky, Xie, Cissè, Wisil, Baffour, Sarr, Nishioka, Louis

6.52: Il giamaicano Watson si aggiudica l’ultima batteria con 6″54, secondo Kinashiu con 6″60, terzo Illovszky

6.50: Si migliora Brooks al’ultimo lancio con 14.39

6.46. Questi i protagonisti dell’ottava e ultima batteria:

2 Yoshiki Kinashi JPN 6.60 6.60
3 Waisele Inoke FIJ 6.88 6.88
4 Nikola Karamanolov BUL 6.63 6.63
5 Rohan Watson JAM 6.50 6.50
6 Sorsy Phompakdi LAO 7.12 –
7 Mamadou Fall Sarr SEN 6.54 6.54
8 Dominik Illovszky HUN 6.58 6.58

6.44: E’ terzo Baffour con il tempo di 6″66 che significa quasi certa qualificazione e quasi personale! Eliminato invece Bandaogo. Vince Kennedy in 6″52, secondo Whelpton con 6″62

6.41: Completata la seconda rotazione di lanci nel peso del pentathlon: Vanninen, Salming, O’Connor nelle prime tre posizioni

6.40: C’è l’azzurro Baffour al via della penultima batteria dei 60. Serve un tempo vicino al personale all’azzurro. Questi i protagonisti:

1 Ertan Özkan TUR 6.60 6.60
2 Kin Wa Chan MAC 6.81 6.87
3 Johnny Key SAM – –
4 Lachlan Kennedy AUS 6.43 6.43
5 Tiaan Whelpton NZL 6.50 6.50
6 Rizon Leo Rara VAN – –
7 Yat Lok Chan HKG 6.67 6.67
8 Stephen Awuah Baffour ITA 6.65 6.65

6.38. Terzo posto provvisorio nel peso per una O’Connor in grande spolvero con 14.64

6.36: Il campione d’Europa Azu vince la sesta batteria con 6″53, secondo Forde con 6″57, Cissè terzo con 6″65 e Bandaogo ora ha l’ultimo tempo di ripescaggio

6.34: Questi i protagonisti della sesta batteria dei 60:

2 Emmanuel Wells USA 6.48 6.55
3 Mustafa Kemal Ay TUR 6.65 6.65
4 Winzar Kakiouea NRU 7.04 7.04
5 Jeremiah Azu GBR 6.49 6.49
6 Arthur Cissé CIV 6.53 6.63
7 Julian Forde BAR 6.62 6.64
8 Raihau Maiau PYF 6.72 –

6.33. 14.08 per Brooks che sale al quarto posto nel peso e fa un bel balzo in avanti nella generale

6.30: Salming con 14.69 si inserisce al secondo posto nel peso del pentathlon

6.29: Buona prova dello statunitense Baker che vince in 6″56 precedendo Murray con 6″63. Xie con 6″64 e Wisil con 6″66 sono davanti a Bandaogo che scala in settima posizione nella classifica dei ripescaggi ma mancano ancora tre batterie

6.26. Si chiude la prima rotazione di lanci nel peso del pentathlon: 15.20 per Vanninen che va in testa, poi Grimm con 14.53 e Salming con 14.08

6.24: Questi i protagonisti della quinta batteria dei 60:

2 Zhenye Xie CHN 6.52 6.60
3 Ronnie Baker USA 6.40 6.50
4 Daniel Tolosa COK 7.20 7.30
5 Eino Vuori FIN 6.62 6.62
6 Malachi Murray CAN 6.55 6.58
7 Andro Grigoryan GEO 6.91 6.91
8 Pais Wisil PNG 6.64 6.64

6.21. Quinto posto per Bandaogo che deve sperare nel ripescaggio. Vince il portoricano con il personale e primato nazionale di 6″49, secondo Al Balushi con 6″58, per l’azzurro 6″74, che è al momento il quinto tempo di ripescaggio

6.18: lancio di 14.63 per Grimm nel peso

6.18: C’è l’azzurro Bandaogo al via della quarta batteria dei 60. Questi i protagonisti:

2 Reita Kakianako KIR – –
3 Naoki Nishioka JPN 6.59 6.59
4 Ali Al Balushi OMA 6.50 6.53
5 Eloy Benitez PUR 6.56 6.56
6 Marc Brian Louis SGP 6.68 6.68
7 Yassin Bandaogo ITA 6.63 6.63
8 Jānis Roberts Zālītis LAT 6.76 6.76

6.16: Bella rimonta di Brathwaite che vince la terza batteria con 6″64 precedendo lo spagnolo Crespi con 6″67, solo terzo con 6″70 Ebanks

6.13: Al via la terza batteria dei 60 maschili, questi i protagonisti:

2 Nishion Ebanks JAM 6.54 6.54
3 Stanislaus Kostka FSM – –
4 Franco Florio ARG 6.67 6.67
5 Guillem Crespi ESP 6.58 6.58
6 Hassan Saaid MDV 6.75 6.83
7 Beppe Grillo MLT 6.83 6.83
8 Rikkoi Brathwaite IVB 6.52 6.61

6.13: Tra poco il getto del peso del pentathlon. Queste le protagoniste:

1 Paulina Ligarstka POL 14.72 14.48
2 Vanessa Grimm GER 15.31 15.31
3 Xénia Krizsán HUN 14.48 13.63
4 Bianca Salming SWE 14.94 14.76
5 Célia Perron FRA 12.55 12.55
6 Camryn Newton-Smith AUS 13.28 12.79
7 Yuliia Loban UKR 15.50 14.98
8 Taliyah Brooks USA 14.23 13.84
9 Jana Koščak CRO 12.52 11.73
10 Jingyi Liu CHN 13.61 12.79
11 Kate O’Connor IRL 14.54 14.42
12 Timara Chapman USA 14.05 13.50
13 Szabina Szűcs HUN 13.33 12.90
14 Saga Vanninen FIN 16.12 15.56

6.10: Lo statunitense Hilton frenando nel finale vince la seconda batteria con 6″70, secondo posto per lo svizzero Reais e per Yodasinghe dello Sri Lanka a pari merito con 6″70

6.05: Tra poco al via la seconda batteria dei 60, questi i protagonisti:

1 Joshua Azzopardi AUS 6.52 6.52
2 William Reais SUI 6.62 6.62
3 Coby Hilton USA 6.53 6.57
4 Luke Haga SOL – –
5 Thiago Prata BRA 6.60 6.60
6 Chamod Yodasinghe SRI 6.63 6.63
7 Adas Dambrauskas LTU 6.62 6.62
8 Joe Sika TGA – –

6.02: Infortunio per Robertson che si ferma per un problema alla coscia. Vince la batteria Simbine con 6″57, secondo posto per Deng con 6″64

5.58: Oro per Diaz, argento per il cinese Zhu, bronzo per il brasiliano Dos Santos

5.57: Solo la rincorsa per Diaz che non riesce a saltare. L’oro iridato è il suo! Oro europeo e oro mondiale per l’allievo di Fabrizio Donato nel giro di due settimane

5.56: OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO DIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAZ! Non si migliora in cinese Zhu e dunque il primo oro del Mondiale è italiano

5.55. Sui blocchi i protagonisti della prima batteria dei 60 piani. I primi due più gli 8 migliori tempi in semifinale. I protagonisti:

2 Favoris Muzrapov TJK 6.73 6.76
3 Xinrui Deng CHN 6.57 6.57
4 Aayush Kunwar NEP 7.02 7.29
5 Andrew Robertson GBR 6.54 6.55
6 Akani Simbine RSA 6.53 6.57
7 Ján Volko SVK 6.55 6.67
8 Norris Spike CAN 6.65 6.65

5.55: Corto il salto di Dos Santos, che è bronzo con 17.22. Manca solo Zhu

5.54: Non si migliora anche Zango, quindi il podio è fatto. Quarto il burundiano con 17.15

5.52: Non si migliora Scott che sarà quinto con 17.10

5.51. Nullo per Su che è sesto

5.49. Potrebbe saltare Diaz nell’ultima rotazione. Questa la classifica prima dell’ultimo salto riservato ai primi 6. Fuori l’argento europeo Hess:

1 Andy DÍAZ HERNÁNDEZ (ITA) – 17.80 | Salti: 17.80, X, -, -, –
2 Yaming ZHU (CHN) – 17.33 | Salti: 16.90, 17.08, 17.33, X, 17.27
3 Almir DOS SANTOS (BRA) – 17.22 | Salti: 17.04, 17.09, 17.22, X, 16.95
4 Hugues Fabrice ZANGO (BUR) – 17.15 | Salti: 16.88, 17.01, X, 16.93, 17.15
5 Jordan SCOTT (JAM) – 17.10 | Salti: X, 16.55, 16.25, 17.10, 17.04
6 Wen SU (CHN) – 17.09 | Salti: 17.09, X, 17.04, 16.96, 16.89

5.48. Ancora un 17.27 per Zhu che non si migliora ma dimostra di essere in ottima condizione

5.44: Sale al quarto posto provvisorio Zango che si migliora a 17.15

5.42: Passa ancora Diaz anche al quinto tentativo. La gara è lunghissima e l’atleta azzurro non vuole rischiare da freddo di farsi male. Scott atterra a 17.04

5.41: Questa la classifica del pentathlon dopo le prime due prove:

1 Timara CHAPMAN (USA) – 2066 | 60m ostacoli: 8.24 (1075, 2ª) | Salto in alto: 1.81 (991, 2ª)
2 Taliyah BROOKS (USA) – 2062 | 60m ostacoli: 8.09 (1109, 1ª) | Salto in alto: 1.78 (953, 5ª)
3 Kate O’CONNOR (IRL) – 2052 | 60m ostacoli: 8.30 (1061, 4ª) | Salto in alto: 1.81 (991, 1ª)
3 Saga VANNINEN (FIN) – 2052 | 60m ostacoli: 8.30 (1061, 3ª) | Salto in alto: 1.81 (991, 3ª)
5 Camryn NEWTON-SMITH (AUS) – 2014 | 60m ostacoli: 8.30 (1061, 1ª) | Salto in alto: 1.78 (953, 7ª)
6 Célia PERRON (FRA) – 1974 | 60m ostacoli: 8.48 (1021, 6ª) | Salto in alto: 1.78 (953, 6ª)
7 Paulina LIGARSKA (POL) – 1931 | 60m ostacoli: 8.51 (1015, 2ª) | Salto in alto: 1.75 (916, 9ª)
8 Vanessa GRIMM (GER) – 1924 | 60m ostacoli: 8.54 (1008, 3ª) | Salto in alto: 1.75 (916, 10ª)
9 Jana KOŠCAK (CRO) – 1920 | 60m ostacoli: 8.39 (1041, 5ª) | Salto in alto: 1.72 (879, 11ª)
10 Szabina SZUCS (HUN) – 1916 | 60m ostacoli: 8.58 (1000, 5ª) | Salto in alto: 1.75 (916, 8ª)
11 Bianca SALMING (SWE) – 1909 | 60m ostacoli: 8.78 (956, 7ª) | Salto in alto: 1.78 (953, 4ª)
12 Xénia KRIZSÁN (HUN) – 1835 | 60m ostacoli: 8.61 (993, 7ª) | Salto in alto: 1.69 (842, 12ª)
13 Jingyi LIU (CHN) – 1833 | 60m ostacoli: 8.62 (991, 6ª) | Salto in alto: 1.69 (842, 12ª)
14 Yuliia LOBAN (UKR) – 1814 | 60m ostacoli: 8.54 (1008, 4ª) | Salto in alto: 1.66 (806, 14ª)

5.39. Nessuna supera 1.84 tra le atlete rimaste in gara nell’alto del pentathlon

5.37. Nessuno si migliora nella quarta rotazione del triplo, si va alla quinta con i migliori otto:

1 Andy DÍAZ HERNÁNDEZ (ITA) – 17.80 WL
2 Yaming ZHU (CHN) – 17.33 SB
3 Almir DOS SANTOS (BRA) – 17.22 SB
4 Jordan SCOTT (JAM) – 17.10
5 Wen SU (CHN) – 17.09 SB
6 Hugues Fabrice ZANGO (BUR) – 17.01 SB
7 Max HEß (GER) – 16.91
8 Chengetayi MAPAYA (ZIM) – 16.74

5.34: Solo errori a 1.84 nell’alto del pentathlon

5.33. Vince il ceco Dudycha con 1’48″04, secondo il keniano Kipngetich con 1’48″17, terzo il polacco Sieradski con 1’48″20. Ripescati dalla prima serie: Alzofairi, Heppenstall e Xi

5.33: Si ferma Orenhas, infortunato

5.32: Passa anche il quarto salto Diaz

5.31: Questi i protagonisti della quinta e ultima batteria degli 800:

2 Guilherme Orenhas BRA 1:51.02 1:51.02
3 Patryk Sieradzki POL 1:46.32 1:46.32
4 Moad Zahafi MAR 1:45.76 1:45.76
5 Jakub Dudycha CZE 1:46.25 1:46.25
6 Alex Ngeno Kipngetich KEN 1:46.20 1:46.20

5.30: Eliminate a 1.81 anche Salming e Brooks, si sale a 1.84 con O’Connor, Chapman e Vanninen ancora in gara

5.28: Eliminate Newton-Smith e Perron

5.27: Gara del triplo ferma al momento, tocca a Su, mancano gli ultimi 4 della quarta rotazione

5.25: 1.81 superato da O’Connor, Chapman e Vanninen nell’alto del pentathlon

5.24. E’ IN SEMIFINALE GIOVANNI LAZZARO! Ultimo giro tutto in rimonta per l’azzurro che è terzo con 1’48″75. Vince Hoey con 1’48″14, secondo Kibet con 1’48″31. Non ci saranno ripescati da questa batteria

5.20: Solo Scott si è migliorato nella quarta rotazione di salti finora. Tra poco i migliori, Diaz compreso

5.20: Eliminate Grimm, Ligarska e Szucs a 1.78 nell’alto del pentathlon

5.18: C’è Giovannji Lazzaro al via della quarta e penultima batteria degli 800. Questi i protagonisti:

2 Yukichi Ishii JPN 1:46.41 1:46.41
3 Giovanni Lazzaro ITA 1:47.42 1:47.42
4 Noah Kibet KEN 1:44.98 1:45.19
5 Josh Hoey USA 1:43.24 1:43.24
6 Ryan Clarke NED 1:45.65 1:45.65

5.17: Brooks e Newton-Smith superano 1.78 nell’alto del pentathlon

5.16. Sale al quarto posto nel triplo il giamaicano Scott con 17.10

5.15: Gara di testa per il belga Crestan che chiude primo con 1’48″94, secondo lo spagnolo De Arriba con 1’49″16, terzo il campione europeo Chapple con 1’49″30. Non ci sono ripescati da questa batteria

5.14: Chiude al decimo posto l’azzurro Biasutti che fa nullo al quarto salto e non potrà dunque partecipare agli ultimi due salti di finale

5.12: Vanninen supera 1.78 al secondo tentativo

5.11: Questi i protagonisti della terza batteria degli 800:

2 Daniel Kotyza CZE 1:46.57 1:46.64
3 Hazem Miawad EGY 1:46.90 1:46.90
4 Álvaro De Arriba ESP 1:45.43 1:45.84
5 Samuel Chapple NED 1:44.88 1:44.88
6 Eliott Crestan BEL 1:44.69 1:44.69

5.08: Salming e Perron superano 1.78

5.08: Successo nella seconda batteria per l’ugandese Dradriga con 1’49″09, secondo l’algerino Chenitef con 1’49″16, terzo Canales con 1’49″44. Ripescabili al momento Alzofairi, Heppenstall e Xi

5.07: Chapman e O’Connor superano 1.78 al primo tentativo

5.03: Biasutti è nei primi dieci e dunque avrà un altro salto a disposizione. Questa la classifica dopo i primi tre salti:

1 Andy DÍAZ HERNÁNDEZ (ITA) – 17.80 WL
2 Yaming ZHU (CHN) – 17.33 SB
3 Almir DOS SANTOS (BRA) – 17.22 SB
4 Wen SU (CHN) – 17.09 SB
5 Hugues Fabrice ZANGO (BUR) – 17.01 SB
6 Max HEß (GER) – 16.91
7 Chengetayi MAPAYA (ZIM) – 16.74
8 Jordan SCOTT (JAM) – 16.55
9 Russell ROBINSON (USA) – 16.50
10 Simone BIASUTTI (ITA) – 16.37

5.02: Tra poco al via la seconda batteria degli 800 maschili, questi i protagonisti:

2 Collins Kipruto KEN 1:45.39 1:46.71
3 Heithem Chenitef ALG 1:47.39 1:47.39
4 Tom Dradriga UGA 1:46.39 1:46.39
5 Abdelati El Guesse MAR 1:45.21 1:45.21
6 Elvin Josué Canales ESP 1:44.65 1:44.65

5.01: Koscak eliminata a 1.75 nel pentathlon, si sale

5.01. Al momento si inserisce in decima posizione Biasutti con 16.37, sarebbe qualificato al salto successivo ma manca ancora qualche salto

5.00: Grimm e Perron superano 1.75 al terzo tentativo

4.59;: Brooks, Vanninen e Ligarska superano 1.75 al secondo tentativo

4.58. Meziane parte a un giro dalla fine e vince la prima batteria con 1’46″07, secondo posto per Miller con 1’46″47, terzo Rivera con 1’46″84

4.55: Al via la prima batteria degli 800 maschili. Avanzano i primi 3 di ogni batteria e i migliori 3 tempi. Questi i protagonisti:

1 Robert Heppenstall CAN 1:46.04 1:46.04
2 Xiaoheng Xi CHN 1:49.14 1:49.14
3 Ebrahim Alzofairi KUW 1:46.80 1:49.77
4 John Rivera PUR 1:45.32 1:45.32
5 Brandon Miller USA 1:44.26 1:44.26
6 Yanis Meziane FRA 1:45.80 1:45.80

4.53: Salming e O’Connor supera 1.75

4.53: Sale al secondo posto il cinese Zhu che atterra a 17.33 e si mette alle spalle tutti tranne Diaz, personale stagionale

4.52: Chapman supera 1.75 al primo tentativo

4.51: Newton-Smith supera 1.75 al primo tentativo

4.51: Si ferma a 17.04 Su e non si migliora

4.50: Szucs supera 1.75 al primo tentativo, tanti errori nell’alto del pentathlon

4.48: Si migliora il brasiliano Dos Santos che consolida la seconda posizione con 17.22

4.47: Perron e Szucs superano 1.72 al terzo tentativo. Eliminate Kriszan e Liu

4.45: Clamorosa eliminazione per il cubano Martinez che non va oltre un 14.44 nel terzo salto, passa Diaz che tiene le energie per i prossimi salti

4.44: La statunitense Akins vince la terza batteria degli 800 con 2’03″29, seconda la polacca Wielgosz con 2’03″40, terza la rappresentante di Saint Vincent e Grenadine Maloney con 2’03″56

4.43. Completata anche la seconda rotazione del triplo con Diaz, Dos Santos, Su nei primi tre posti

4.42: Anche Vanninen supera 1.72 al secondo tentativo, misura d’entrata per lei

4.41: Sarming, Ligarska e Grimm superano 1.72 nell’alto del pentathlon

4.39: Non basta la misura di 16.17 a Biasutti per entrare fra i migliori 10, è 12mo l’azzurro al momento, serve almeno mezzo metro in più al terzo tentativo

4.38: Queste le protagoniste della quarta e ultima batteria degli 800:

1 Caroline Bredlinger AUT 2:01.76 2:02.11
2 Sarah Billings AUS – –
3 Rachel Pellaud SUI 2:02.19 2:02.19
4 Anna Wielgosz POL 2:00.38 2:00.38
5 Shafiqua Maloney VIN 1:58.69 1:59.07
6 Nia Akins USA 1:59.31 1:59.31

4.37. nell’alto del pentathlon 1.72 superato da Koscak, Newton-Smith, Chapman, O’Connor, Brooks

4.36: Buon salto del cinese Zhu che si attesta al terzo posto con 17.08 nel triplo

4.35: Vince in rimonta la sudafricana Sekgodiso con il tempo di 2’03″89, seconda l’etiope Getachew con 2’03″91, terza la statunitense Tobias con 2’04″42

4.34. Solo errori finora a 1.72 nell’alto del pentathlon. Eliminata solo l’ucraina Loban finora a 1.69

4.33: Nullo il secondo salto di Su, che resta comunque terzo

4.32: Queste le protagoniste della terza batteria degli 800:

1 Valery Tobias USA 1:59.55 1:59.55
2 Alison Andrews-Paul NZL 2:00.81 2:00.81
3 Abbey Caldwell AUS – –
4 Nigist Getachew ETH – –
5 Prudence Sekgodiso RSA 1:59.88 1:59.88
6 Noélie Yarigo BEN 1:58.48 2:03.01

4.30: Nullo il secondo salto di Diaz

4.29. cresce Zango che atterra a 17.01 ed è quarto, ora tocca a Diaz

4.28. nel triplo secondo nullo per Marrtinez, Dos Santos sale al secondo posto con 17.09, per migliore seconda misura rispetto a Su che non ha seconda misura per ora

4.26: La vittoria nella seconda batteria va alla etiope Duguma con 2’04″52, seconda la svizzera Werro con 2’04″891, terza la spagnola Ibarzabal con 2’05″10 che respinge la rimonta della keniana Kiprotich

4.25: Completata la prima rotazione del triplo: Diaz, Su, Dos Santos nelle prime tre posizioni

4.24: Anche Brooks e Liu superano 1.69 al primo tentativo nell’alto del pentathlon

4.23: Queste le protagoniste della seconda batteria degli 800:

1 Aurora Rynda CAN 2:00.67 2:00.67
2 Hongjiao Wu CHN 2:05.04 2:05.04
3 Lorea Ibarzabal ESP 2:00.56 2:01.20
4 Vivian Chebet Kiprotich KEN 1:59.65 –
5 Audrey Werro SUI 2:00.16 2:00.34
6 Tsige Duguma ETH 1:58.35 1:58.97

4.22: nell’alto del pentathlon 1.69 superato da Perron, Grimm, Kriszan, Szucs, Newton-Smith, O’Connor

4.21: Nessun inserimento nelle prime posizioni del triplo con gli ultimi salti, nullo il primo salto di Biasutti

4.18. Peccato per Eloisa Coiro che è quarta per pochissimi centesimi, ha fatto volata all’interno l’azzurra ma è stata preceduta da tre avversarie. Vince la portoghese Silva con 2’04″44, seconda Odira con 2’04″46, terza Alemu con 2’04″48, quarta Coiro con 2’04″50

4.15: C’è ancora Italia in gara con Eloisa Coiro che è al via della prima batteria degli 800. Le prime 3 passano in semifinale. Queste le protagoniste:

1 Patricia Silva POR 2:00.79 2:00.79
2 Wilma Nielsen SWE 2:01.27 2:01.27
3 Eloisa Coiro ITA 1:59.76 2:01.64
4 Lilian Odira KEN 2:01.24 2:01.24
5 Habitam Alemu ETH 1:57.86 2:00.61
6 Halimah Nakaayi UGA 1:58.58 –

4.14: Buono il salto di Su che si inserisce al secondo posto a 17.09

4.13: Hess atterra a 16.91 e si inserisce in terza posizione

4.11. LUNGOOOOOOOOOOOOOOO DIAAAAAAAAAZ! L’AZZURRO ATTERRA A 17.80, RECORD ITALIANO E MIGLIORE PRESTAZIONE MONDIALE STAGIONALE! Stacco addirittura non perfetto per Andy Diaz che ha tenuto margine e ha soprattutto trovato un jump straordinario, non atterrava più…

4.10: Zango si ferma a 16.88, ora Diaz

4.09. Dos Santos atterra a 17.04

4.07: Lungo ma nullo il primo salto di Martinez

4.05: Primi tre salti per tutti i concorrenti, quarto salto per i primi 10, quinto salto per i primi 8 e sesto e ultimo salto per i primi 6 atleti in gara

4.02: Questi i protagonisti della finale del triplo maschile:

1 Lázaro Martínez CUB 17.64 17.12
2 Almir Dos Santos BRA 17.53 16.46
3 Hugues Fabrice Zango BUR 18.07 16.55
4 Andy Díaz Hernández ITA 17.75 17.71
5 Max Hess GER 17.52 17.43
6 Wen Su CHN 17.17 17.07
7 Jordan Scott JAM 17.14 17.14
8 Yaming Zhu CHN 17.57 17.31
9 Russell Robinson USA 17.14 16.86
10 Melvin Raffin FRA 17.20 17.05
11 Will Claye USA 18.14 16.54
12 Simone Biasutti ITA 16.67 16.67
13 Marcos Ruiz ESP 16.94 16.78
14 Chengetayi Mapaya ZIM 17.26 16.83
15 Elton Petronilho BRA 16.71 16.52

3.59. Un po’ di ritardo sulla gara dell’alto del pentathlon, tra poco inizia la finale più attesa per l’Italia, il salto triplo maschile con Diaz e Biasutti

3.58. Vittoria per il canadese Morales-Williams con 45″85, terzo posto per lo statunitense Patterson in 45″94. I ripescati sono Sherman e McDonald

3.51: Al via la quinta e ultima batteria dei 400, questi i protagonisti:

1 Malique Smith ISV 48.43 48.43
2 Ruslan Litovski KGZ 49.84 49.84
3 Michal Desenský CZE 46.20 46.20
4 Kalinga Hewa Kumarage SRI – –
5 Christopher Morales-Williams CAN 44.49 45.26
6 Jacory Patterson USA 45.05 45.41

3.49. Scatenato il brasiliano Lima che fa segnare il record del Sudamerica con 45″79, secondo lo svizzero Spitz con 46″79. Non ci saranno ripescati da questa batteria, dove non è partito lo spagnolo Fernandez

3.43. Questi i protagonisti della quarta batteria dei 400:

1 Matej Baluch SVK 47.48 47.48
2 Rasheeme Griffith BAR 47.13 47.76
3 Markel Fernandez ESP 46.19 46.19
4 Ailixier Wumaier CHN 45.79 47.35
5 Lionel Spitz SUI 46.14 46.67
6 Matheus Lima BRA – –

3.42. Al via tra poco il salto in alto del pentathlon. Queste le protagoniste:

1 Célia Perron FRA 1.82 1.78
2 Vanessa Grimm GER 1.80 –
3 Xénia Krizsán HUN 1.82 –
4 Saga Vanninen FIN 1.81 1.81
5 Szabina Szűcs HUN 1.79 1.79
6 Jana Koščak CRO 1.92 1.91
7 Camryn Newton-Smith AUS 1.84 1.80
8 Timara Chapman USA 1.81 1.81
9 Kate O’Connor IRL 1.84 1.84
10 Taliyah Brooks USA 1.84 1.75
11 Jingyi Liu CHN 1.74 1.72
12 Yuliia Loban UKR 1.78 1.67
13 Paulina Ligarska POL 1.86 1.80
14 Bianca Salming SWE 1.92 1.77

3.40. Gara di testa senza spendere troppe energie per l’ungherese Molnar che vince con 46″35, seconda piazza per il giapponese Sato con 46″60. Non ci saranno ripescati da questa batteria

3.34. Questi i protagonisti della terza batteria al via tra poco:

1 Iñigo Pérez HON 47.32 49.14
2 Mohammad Jahir Rayhan BAN 48.10 –
3 Jadson Erick Soares Lima BRA – –
4 Wendell Miller BAH – –
5 Fuga Sato JPN – –
6 Attila Molnár HUN 45.08 45.08

3.32: Dominio per lo statunitense Bailey che vince senza troppi problemi con 45″70, secondo posto per l’ungherese Enyingi con 46″23. Ripescabile Sherman con il personale di 46″52

3.27: Questi i protagonisti della seconda batteria:

2 Ryo Yoshikawa JPN – –
3 Patrik Dömötör SVK 46.61 46.61
4 Patrik Simon Enyingi HUN 46.19 46.19
5 Cooper Sherman AUS – –
6 Christopher Bailey USA 44.70 44.70

3.24: Gara di testa per il giamaicano McDonald per 350 metri, poi il caraibico si imballa e chiude terzo. Vince Faust con 46″20, davanti a Kijanovic con 46″62, nuovo personale stagionale. Ripescabili McDonald, terzo in 46″72, quarto Krsek con 46″76

3.20: Questi i protagonisti della prima batteria dei 400 metri uomini. In semifinale i migliori 2 di ogni batteria più i migliori due tempi:

1 Jimy Soudril FRA 45.59 45.59
2 Manuel Guijarro ESP 46.02 46.27
3 Boško Kijanović SRB 46.22 46.71
4 Rusheen McDonald JAM 45.65 46.93
5 Matěj Krsek CZE 45.85 45.85
6 Brian Faust USA 45.47 45.74

3.16: Tra poco inizieranno le batterie dei 400 maschili (senza azzurri), il pentathlon torna alle 3.45 con il salto in alto

3.15: Questa la classifica del pentathlon dopo la prima serie:

1 Taliyah BROOKS 1109
2 Timara CHAPMAN 1075
3 Kate O’CONNOR 1061
3 Saga VANNINEN 1061
3 Camryn NEWTON-SMITH 1061
6 Jana KOŠCAK 1041
7 Célia PERRON 1021
8 Paulina LIGARSKA 1015
9 Vanessa GRIMM 1008
9 Yuliia LOBAN 1008
11 Szabina SZŰCS 1000
12 Xénia KRIZSÁN 993
13 Jingyi LIU 991
14 Bianca SALMING 956

3.14: Vince la statunitense Brooks anc he con margine, con il crono di 8″09, secondo posto per la connazionale Chapman con 8″24, terza Vanninen con 8″30

3.08: Queste le protagoniste della seconda e ultima serie:

2 Xénia Krizsán HUN 8.27 8.40
3 Timara Chapman USA 8.23 8.23
4 Kate O’Connor IRL 8.31 8.31
5 Célia Perron FRA 8.34 8.36
6 Taliyah Brooks USA 7.97 8.05
7 Saga Vanninen FIN 8.19 8.19
8 Jana Koščak CRO 8.21 8.36

3.05: Netta affermazione per l’australiana Newton-Smith con il tempo di 8″30, nuovo personale, seconda la polacca Ligarska con 8″51, terza Grimm con 8″54, record personale

3.05: Al via la prima delle due serie del pentathlon. Queste le protagniste:

2 Yuliia Loban UKR 8.40 8.48
3 Vanessa Grimm GER 8.59 –
4 Camryn Newton-Smith AUS 8.35 –
5 Paulina Ligarska POL 8.43 8.43
6 Jingyi Liu CHN 8.72 8.72
7 Bianca Salming SWE 8.72 8.72
8 Szabina Szűcs HUN 8.41 8.41

3.04: Ultima gara della sessione mattutina sono i 60 metri uomini, con in gara gli italiani Stephen Awuah Baffour (Battaglio Cus Torino) e Yassin Bandaogo (Fiamme Oro). Il favorito è il britannico Jeremiah Azu, oro europeo, mentre il più esperto è l’americano Ronnie Baker, bronzo mondiale 2018.

3.01: A seguire, batterie degli 800 maschili, dove l’americano Josh Hoey ha corso un impressionante 1:43.24 indoor, secondo miglior tempo di sempre. L’Italia è presente con Giovanni Lazzaro (Aeronautica).

2.58: Alle 4:15 italiane partono le batterie degli 800 femminili, con l’Italia rappresentata da Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre), quarta agli Europei indoor. Tra le favorite, la campionessa uscente Tsige Duguma (Etiopia), insieme alla connazionale Habitam Alemu e alla sudafricana Prudence Sekgodiso.

2.55: Alle 4:15 italiane partono le batterie degli 800 femminili, con l’Italia rappresentata da Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre), quarta agli Europei indoor. Tra le favorite, la campionessa uscente Tsige Duguma (Etiopia), insieme alla connazionale Habitam Alemu e alla sudafricana Prudence Sekgodiso.

2.52: Poi spazio al lungo del pentathlon, seguito dalla finale del triplo maschile, grande appuntamento per l’Italia. A difendere i colori azzurri ci sarà Andy Diaz (Fiamme Gialle), oro agli Europei di Apeldoorn con 17,71, miglior misura mondiale dell’anno. In gara anche il campione uscente Hugues Fabrice Zango (Burkina Faso), il cubano Lazaro Martinez, il tedesco Max Hess (argento europeo), il cinese Zhu Yaming e lo statunitense Will Claye. Dopo il forfait di Andrea Dallavalle, è stato iscritto anche Simone Biasutti (Fiamme Gialle).

2.49: Subito dopo iniziano le batterie dei 400 metri uomini, dove il giamaicano Rusheen McDonald, bronzo nel 2024, sfida lo statunitense Chris Bailey (44.70 stagionale) e il nigeriano Ezekiel Nathaniel (44.74). La sorpresa potrebbe arrivare dall’ungherese Attila Molnar, campione europeo, o dal canadese Christopher Morales-Williams.

2.46: Si parte con i 60 ostacoli del pentathlon, dove la Finlandia punta su Saga Vanninen, argento a Glasgow 2024, mentre l’Irlanda schiera Kate O’Connor, bronzo europeo. La competizione cerca una nuova regina in assenza della campionessa uscente Noor Vidts.

2.43: I Campionati Mondiali al coperto approdano per la prima volta in Cina, a Nanchino, dal 21 al 23 marzo, dopo le edizioni asiatiche di Maebashi 1999 (Giappone) e Doha 2010 (Qatar). La prima giornata si preannuncia subito interessante per la spedizione italiana, con finali importanti e diverse gare in cui gli azzurri saranno protagonisti.

2.40: Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor 2025 in programma a Nanchino in Cina.

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor 2025 in programma a Nanchino in Cina. I Campionati Mondiali al coperto approdano per la prima volta in Cina, a Nanchino, dal 21 al 23 marzo, dopo le edizioni asiatiche di Maebashi 1999 (Giappone) e Doha 2010 (Qatar). La prima giornata si preannuncia subito interessante per la spedizione italiana, con finali importanti e diverse gare in cui gli azzurri saranno protagonisti.

Si parte con i 60 ostacoli del pentathlon, dove la Finlandia punta su Saga Vanninen, argento a Glasgow 2024, mentre l’Irlanda schiera Kate O’Connor, bronzo europeo. La competizione cerca una nuova regina in assenza della campionessa uscente Noor Vidts. Subito dopo iniziano le batterie dei 400 metri uomini, dove il giamaicano Rusheen McDonald, bronzo nel 2024, sfida lo statunitense Chris Bailey (44.70 stagionale) e il nigeriano Ezekiel Nathaniel (44.74). La sorpresa potrebbe arrivare dall’ungherese Attila Molnar, campione europeo, o dal canadese Christopher Morales-Williams. Poi spazio al lungo del pentathlon, seguito dalla finale del triplo maschile, grande appuntamento per l’Italia. A difendere i colori azzurri ci sarà Andy Diaz (Fiamme Gialle), oro agli Europei di Apeldoorn con 17,71, miglior misura mondiale dell’anno. In gara anche il campione uscente Hugues Fabrice Zango (Burkina Faso), il cubano Lazaro Martinez, il tedesco Max Hess (argento europeo), il cinese Zhu Yaming e lo statunitense Will Claye. Dopo il forfait di Andrea Dallavalle, è stato iscritto anche Simone Biasutti (Fiamme Gialle).

Alle 4:15 italiane partono le batterie degli 800 femminili, con l’Italia rappresentata da Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre), quarta agli Europei indoor. Tra le favorite, la campionessa uscente Tsige Duguma (Etiopia), insieme alla connazionale Habitam Alemu e alla sudafricana Prudence Sekgodiso. A seguire, batterie degli 800 maschili, dove l’americano Josh Hoey ha corso un impressionante 1:43.24 indoor, secondo miglior tempo di sempre. L’Italia è presente con Giovanni Lazzaro (Aeronautica). Ultima gara della sessione mattutina sono i 60 metri uomini, con in gara gli italiani Stephen Awuah Baffour (Battaglio Cus Torino) e Yassin Bandaogo (Fiamme Oro). Il favorito è il britannico Jeremiah Azu, oro europeo, mentre il più esperto è l’americano Ronnie Baker, bronzo mondiale 2018.

La sessione pomeridiana si apre con il salto in alto maschile, dove Manuel Lando (Aeronautica), quarto agli Europei di Apeldoorn, sfida l’ucraino Oleh Doroshchuk, oro europeo con 2,34, il coreano Woo Sang-hyeok, bronzo mondiale 2024, e il giamaicano Raymond Richards. Alle 18:33 iniziano le batterie dei 1500 femminili, con Sintayehu Vissa (Atl. Brugnera Friulintagli) per l’Italia. Senza l’oro uscente Freweyni Hailu, la favorita è l’etiope Gudaf Tsegay, già campionessa 2022 e primatista dei campionati (3:57.19). Seguono il lungo del pentathlon e le batterie dei 1500 maschili, con l’Italia rappresentata da Joao Bussotti (Esercito). Grande attesa per il norvegese Jakob Ingebrigtsen, che tenta l’accoppiata 1500-3000 metri. Il suo principale rivale è Samuel Tefera, due volte campione mondiale indoor.

La finale del peso femminile apre la serie delle finali della serata, seguita dalle semifinali dei 60 metri uomini e dalle semifinali dei 400 metri donne. Senza Femke Bol e Lieke Klaver, il grande exploit della stagione è stato il 49.24 della statunitense Kaylyn Whittaker, vicinissima al record mondiale di Bol (49.17). Tra le favorite anche la norvegese Henriette Jaeger, argento europeo, e la britannica Amber Anning. Ultimi eventi della giornata: le semifinali dei 400 metri uomini, il finale degli 800 metri del pentathlon, e la finale dei 60 metri uomini, che concluderà la prima giornata.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della prima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor 2025 in programma a Nanchino in Cina, cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti. Si comincia alle 3.00 con la sessione notturna, dalle 11.30 la seconda sessione di giornata. Buon divertimento!

LIVE Atletica, Mondiali indoor 2025 in DIRETTA: Lando protagonista nell’alto! Delude Vissa, Diaz oro leggendario

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