“Le nascondemmo le metastasi, dopo l’intervento pensava di essere guarita. Quando ha saputo la verità, ci ha ringraziati”: Andrea Rizzoli ricorda la mamma Eleonora Giorgi

Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro con lei, sempre, fino all’ultimo giorno. I figli di Eleonora Giorgi non l’hanno lasciata mai fino al giorno in cui l’attrice si è spenta a 71 anni per un cancro al pancreas. Per mesi, Giorgi ha raccontato il suo percorso al pubblico, infondendo coraggio e condividendo la sua storia. E […] L'articolo “Le nascondemmo le metastasi, dopo l’intervento pensava di essere guarita. Quando ha saputo la verità, ci ha ringraziati”: Andrea Rizzoli ricorda la mamma Eleonora Giorgi proviene da Il Fatto Quotidiano.

Apr 6, 2025 - 20:38
 0
“Le nascondemmo le metastasi, dopo l’intervento pensava di essere guarita. Quando ha saputo la verità, ci ha ringraziati”: Andrea Rizzoli ricorda la mamma Eleonora Giorgi

Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro con lei, sempre, fino all’ultimo giorno. I figli di Eleonora Giorgi non l’hanno lasciata mai fino al giorno in cui l’attrice si è spenta a 71 anni per un cancro al pancreas. Per mesi, Giorgi ha raccontato il suo percorso al pubblico, infondendo coraggio e condividendo la sua storia.

E oggi Andrea Rizzoli è stato ospite di Domenica In: “È passato un mese, adesso navighiamo nell’assenza quotidiana, Paolo e io avevamo un rapporto diverso ma continuo con nostra madre. Per me era una sponda su tutto, problemi lavorativi, libri di cui parlare, c’era un confronto meraviglioso che non può non mancare”, le parole a Mara Venier. E la consapevolezza che “l’abitudine all’assenza non c’è, ci rimane navigare a vista, fare tesoro dei suoi insegnamenti”. Rizzoli ha scritto un libro, “Non ci sono buone notizie” che non pensava di pubblicare: la mamma lo ha mandato a un editore, lei che non lasciava nulla al caso per i suoi figli. E la volontà di scrivere, Andrea l’ha maturata quando hanno scoperto il cancro di Eleonora Giorgi: “Siamo andati a fare questa pet e c’era un bambino di 8-9 anni per la stessa analisi, mia madre rimase scossa e lì realizzò la pericolosità del male. Da quel momento è cambiata. Da lì è cominciato quest’anno bellissimo, perché ci ha unito (…) mamma ha perduto quei lati faticosi del suo carattere, si è abbandonata all’amore dei figli, e al senso di responsabilità che aveva nei confronti del suo pubblico, per lei era un dovere, perché faceva parte di quella generazione che doveva tutto al pubblico”.

Il momento più duro non lo nasconde, Andrea Rizzoli: “Dopo l’intervento pensava di essere guarita. Un intervento molto complesso. Una mattina, un medico mi chiama e mi dice che c’erano metastasi. Non hai speranze, solo tempo. Chiamai Paolo e gli dissi che secondo me non dovevamo dirglielo, perché avrebbe mollato. Lei si è sentita male poi nel saperlo e tradita da noi che non gliel’abbiamo detto per tempo, poi ci ha ragionato e ci ha ringraziato perché le abbiamo regalato un mese e mezzo sereno“. Il suo libro, dice, “è un libro molto privato, c’è la vita reale, lei leggendo questo libro realizza che la Giorgia non mi è stata sempre simpatica, io amavo la madre, non tanto il personaggio”.

L'articolo “Le nascondemmo le metastasi, dopo l’intervento pensava di essere guarita. Quando ha saputo la verità, ci ha ringraziati”: Andrea Rizzoli ricorda la mamma Eleonora Giorgi proviene da Il Fatto Quotidiano.