Le Maldive diventano un hub per criptovalute e blockchain, $9 miliardi stanziati

Il piano delle Maldive per diventare un hub globale per blockchain e criptovalute da 9 miliardi di dollari rappresenta un…

Mag 7, 2025 - 19:04
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Le Maldive diventano un hub per criptovalute e blockchain, $9 miliardi stanziati

Il piano delle Maldive per diventare un hub globale per blockchain e criptovalute da 9 miliardi di dollari rappresenta un punto di svolta storico per il Paese e per l’intera regione del Sud-Est asiatico.

Un progetto ambizioso per la rinascita economica

La Repubblica delle Maldive ha annunciato un piano audace: la costruzione di un hub da 9 miliardi di dollari dedicato a blockchain, intelligenza artificiale e tecnologie emergenti, con sede nella capitale Malé. Questo progetto nasce da una partnership strategica tra il governo delle Maldive e un investitore privato di Dubai, con l’obiettivo di diversificare l’economia nazionale, attualmente fortemente dipendente dal turismo, e alleviare il pesante debito pubblico.

Il mega-hub prevede l’occupazione di 1,2 milioni di metri quadrati e sarà gestito dalla firma dubaitina Gulflink Investment, coinvolta anche in progetti simili a Singapore e Abu Dhabi. L’iniziativa sarà sviluppata su un’isola artificiale e comprenderà centri per lo sviluppo tecnologico, aree dedicate alle imprese blockchain, campus educativi e centri per l’innovazione, posizionando le Maldive come un nodo centrale nel panorama tech del Sud-Est asiatico.

Il boom della blockchain in Asia

Il progetto si inserisce in un trend più ampio che vede l’Asia al centro dell’innovazione blockchain e cripto. Paesi come Corea del Sud, Vietnam, Malesia, Thailandia e Hong Kong stanno rafforzando la regolamentazione e incentivando l’adozione delle criptovalute. Il sostegno istituzionale e l’apertura agli investimenti hanno reso l’Asia uno dei territori più dinamici per la crescita Web3, attirando capitali e progetti da tutto il mondo.

Con l’ingresso delle Maldive in questa corsa tecnologica, l’area del Sud-Est asiatico consolida la sua posizione come epicentro globale per l’adozione blockchain, affiancandosi a giganti come Singapore e Hong Kong. L’obiettivo comune è trasformare l’innovazione in motore economico, attirando aziende high-tech, investitori internazionali e talenti del settore.

Il nuovo hub maldiviano non sarà solo un progetto infrastrutturale, ma un ecosistema pensato per favorire startup Web3, sviluppo di applicazioni decentralizzate, NFT, metaverso e tokenizzazione di asset reali. Le Maldive puntano così a diventare una giurisdizione attraente per aziende cripto, con un quadro normativo favorevole, incentivi fiscali e infrastrutture all’avanguardia.

Uno strumento ottimale per la DeFi

In questo contesto di forte crescita dell’adozione blockchain, strumenti come Best Wallet diventano fondamentali. Best Wallet è oggi considerato uno dei wallet decentralizzati più innovativi del 2025, grazie alla sua interfaccia intuitiva, sicurezza avanzata, supporto a oltre 60 blockchain e un DEX integrato.

Al centro del suo ecosistema c’è il token nativo $BEST, che offre numerosi vantaggi, come lo staking con rendimento annuo fino al 124%, riduzione delle commissioni, governance partecipativa e accesso anticipato a progetti emergenti tramite la funzione Upcoming Tokens. Inoltre, grazie al suo aggregatore di staking, gli utenti possono confrontare le migliori opportunità di rendimento su varie blockchain senza dover cambiare wallet o piattaforma.

$BEST è disponibile in prevendita al costo di 0,024985 dollari, con una raccolta fondi che ha raggiunto i 12 milioni di dollari, ed è una vera e propria chiave d’accesso all’economia DeFi di nuova generazione. La crescente domanda del token, unita alla costante espansione delle funzionalità del wallet, lo rendono un asset strategico secondo analisti crypto come Matteo Afrasinei, specie in una fase in cui l’adozione delle criptovalute sta accelerando a livello globale.