La responsabilità del commercialista: ampliati i limiti secondo la Cassazione
Con una recente sentenza del 2025, la Cassazione cambia prospettiva circa la responsabilità del commercialista per le violazioni fiscali dell’impresa sua cliente: ora può essere chiamato in causa anche solo per il suo contributo all’illecito, contributo materiale o anche solo psicologico. Un cambio di rotta che apre scenari inediti e ridefinisce i confini del ruolo del professionista, sollevando interrogativi sul futuro delle tutele e degli obblighi a suo carico.
