La plastica ha invaso il mondo intero
Abitudini / Consigli da mettere in pratica per ridurne l'utilizzo

Il problema della plastica è più grande di quanto si possa pensare. Questo materiale ha ormai invaso ogni parte del nostro pianeta, dai mari, alle spiagge, giardini, strade e parchi, addirittura anche l’acqua potabile. A rivelarlo è un’importante onlus, Orb Media, che ha condotto uno studio su 159 campioni appunto di acqua potabile in diversi Paesi del mondo, in collaborazione con prestigiose università americane. L’origine di queste microplastiche non è ancora noto con certezza, ma l’allarme non va sottovalutato. Ma come possiamo contribuire per rendere minimo il problema? Prima di tutto è necessario eliminare gli oggetti di plastica superflui come cannucce, buste della spesa usa e getta, posate monouso, riutilizzandoli con prodotti riutilizzabili, magari in tessuto o alluminio. Inoltre è fondamentale ridurre gli imballaggi, calcolando che il 39% della plastica viene usata per confezionare prodotti. Scegliamo negozi alla spina, mercati a chilometro zero, e preferiamo materiali biodegradabili: basta vaschette di plastica nei supermercati, sì alle bottiglie di vetro. Infine, ciò che è ancora più importante: una volta diventati consapevoli di quanto un nostro gesto responsabile può fare la differenza, si può diventare ambasciatori della sostenibilità parlandone con chi ci circonda.