La Formula 1 torna in Cina: il secondo round del Mondiale si corre a Shanghai [VIDEO]

Formula 1 GP Cina – Dopo l’Australia, il campionato di Formula 1 prosegue con il Gran Premio della Cina, in programma dal 21 al 23 marzo sul circuito di Shanghai. La pista, rientrata nel calendario lo scorso anno dopo l’assenza dal 2019, ha ricevuto un nuovo asfalto e mantiene le sue caratteristiche tecniche che mettono alla prova team e piloti.

Il ritorno della Cina nel Mondiale

Shanghai ospita per la 18ª volta la massima serie automobilistica. Dopo la cancellazione per quattro stagioni consecutive a causa della pandemia, il tracciato disegnato da Hermann Tilke è tornato a essere una tappa del campionato.

Il layout, ispirato all’ideogramma cinese “Shang” (che significa “verso l’alto”), si distingue per la combinazione di curve veloci e lunghi rettilinei, rendendo la gestione dell’assetto una sfida cruciale per le monoposto. Con una lunghezza di 5.451 metri e 16 curve, il circuito di Shanghai richiede un bilanciamento tra carico aerodinamico e velocità di punta.

Il primo settore presenta una lunga curva destrorsa che si stringe progressivamente, mentre la 13 introduce il rettilineo più esteso della pista, dove le monoposto raggiungono la massima velocità prima della frenata più impegnativa del weekend, alla curva 14.

Il programma del weekend

Il fine settimana di gara prenderà il via venerdì con la prima sessione di prove libere, in programma alle 5:30 del mattino, seguita dalle qualifiche della Sprint alle 9:30. Sabato si aprirà con la Sprint Race alle 5:00, mentre le qualifiche ufficiali, che determineranno la griglia di partenza della gara, si svolgeranno alle 9:00.

L’appuntamento con il Gran Premio della Cina è fissato per domenica alle 8:00. Con una distanza complessiva di 56 giri e un totale di 305,006 km da percorrere, il secondo round della stagione si preannuncia particolarmente interessante. Il nuovo asfalto e le caratteristiche tecniche del tracciato potrebbero rivelarsi elementi decisivi per le strategie dei team e l’equilibrio in pista.