Investimenti in Sicilia, a Travelexpo il lancio della piattaforma “EcoTurismo in Comune”
“Civiltà del viaggio fra aspirazione e affermazione”, questo il tema della 27esima edizione di Travelexpo-Borsa Globale dei Turismi, durante la quale il patron Toti Piscopo ha presentato la piattaforma “EcoTurismo in Comune”, progetto della Logos con Regione, Anci Sicilia e Sicindustria, finanziato dal ministero del Turismo. La piattaforma dal prossimo settembre consentirà ai Comuni di ... L'articolo Investimenti in Sicilia, a Travelexpo il lancio della piattaforma “EcoTurismo in Comune” proviene da GuidaViaggi.

“Civiltà del viaggio fra aspirazione e affermazione”, questo il tema della 27esima edizione di Travelexpo-Borsa Globale dei Turismi, durante la quale il patron Toti Piscopo ha presentato la piattaforma “EcoTurismo in Comune”, progetto della Logos con Regione, Anci Sicilia e Sicindustria, finanziato dal ministero del Turismo.
La piattaforma dal prossimo settembre consentirà ai Comuni di evidenziare in una vetrina digitale le opportunità di investimento offerte dai loro territori.
La piattaforma “EcoTurismo in Comune”
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè, in un messaggio, ha affermato che “l’obiettivo della piattaforma è anche quello di proporre percorsi innovativi e diversificati, contribuendo alla sostenibilità e alla diversificazione dell’offerta turistica”.
A porre l’accento sui numeri è stata l’assessora regionale al Turismo, Elvira Amata, partner del progetto digitale, in videocollegamento ha ricordato che “nel 2024 il numero di turisti stranieri in Sicilia è aumentato del 22% e ciò impone di rafforzare un’offerta ricettiva di qualità. Entro giugno tramite l’Irfis-FinSicilia sarà possibile presentare istanza per il bando da 135 milioni, già pubblicato, per le strutture ricettive, che aiuterà le piccole e medie imprese a investire per rispondere a questa crescente domanda. E’ diventato fondamentale anche il ruolo delle Destination Management Organization, cui si è aggiunto in questi giorni il Distretto del Lusso presentato a Taormina, e quello di Travelexpo e della piattaforma EcoTurismo in Comune, tutti modelli efficienti di sinergia per conoscere meglio i territori”.
Il modello Taormina
Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, si è soffermato sull’importanza del coordinamento fra le istituzioni pubbliche per lo sviluppo del turismo: “Se in Sicilia, su 16 bandiere blu, 8 sono lungo la costa del messinese è grazie ai Comuni che sono intervenuti sui servizi di pulizia e balneari. In fatto di trasporti, abbiamo presentato una legge, che è stata approvata, che consente ad un Comune, tipo Taormina, di estendere il proprio servizio locale di trasporto ai Comuni limitrofi e così, nel nostro caso, abbiamo potuto realizzare il collegamento fra Naxos, Letojanni, Trappitello, Castelmola e Gaggi che prima non si poteva fare, e abbiamo triplicato il numero di turisti trasportati”.
Il sindaco si è soffermato anche su di un’altra legge proposta e approvata in base alla quale “abbiamo fatto sì che il 15% dell’incasso dei biglietti dei siti archeologici vada ai Comuni perché provvedano ai servizi di pulizia attorno a questi siti. C’è ancora molto da fare – ha concluso De Luca – . Su 130 Piani comunali del Demanio marittimo solo 4 Comuni hanno definito il percorso: occorrono interventi sostitutivi per definirli tutti consentendo così la programmazione dei servizi balneari in vista dell’applicazione della direttiva Ue Bolkestein”.
La candidatura delle Saline di Sicilia
Invece, Giorgio Andrian, project manager della candidatura al MaB Unesco delle Saline di Sicilia, ha riferito che “il Comitato Unesco del ministero dell’Ambiente, che ha ricevuto il dossier, ci ha risposto e ha convocato il Comitato promotore della candidatura per il prossimo 28 aprile”.
I finanziamenti di Unicredit
Per quanto riguarda Unicredit, Vincenzo Evola, responsabile territorial development Sicilia di Unicredit, ha sottolineato che la Banca, con oltre 200 filiali nel territorio, nel 2024 ha erogato in Sicilia 1,3 miliardi, di cui 653 milioni a piccole e medie imprese. Inoltre, ha ricordato la recente convenzione sottoscritta con Federalberghi, che offre alle imprese turistiche servizi innovativi, consulenza per cogliere le opportunità del Pnrr e dei vari bandi, ma anche supporto per investimenti in area Zes unica e con Transizione 5.0.
Il tema mobilità
A parlare della mobilità in Sicilia, Giuseppe Domino, responsabile direzione engineering and operations tecnologie Sud di Italferr. Sulla base degli aggiornamenti comunicati, il manager ha annunciato che entro l’anno sarà completato il lotto Catenanuova-Bicocca della Palermo-Catania e che negli anni successivi entreranno in esercizio tutti gli altri lotti della Palermo-Catania, della Messina-Catania, della Palermo-Trapani, della Catania-Siracusa, la Metro Ragusa e il bypass di Augusta. “Opere – ha detto – che rivoluzioneranno la mobilità in Sicilia e che connetteranno tutte le sue aree con il corridoio fino a Roma attraverso il Ponte sullo Stretto e la Salerno-Reggio Calabria”.
Bando da 3 milioni per i Comuni
Infine, Mariella Antinoro, d.g. del Dipartimento regionale Turismo, ha chiuso i lavori, sottolineando: “Siamo impegnati in molteplici interventi per migliorare l’offerta turistica e, fra questi, è da attenzionare il bando da 3 milioni, rivolto ai Comuni, che possono consorziarsi con associazioni e imprese private per sviluppare offerte di turismo sostenibile”.
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