Il supertestimone del caso Garlasco: cosa ha detto a Le Iene

“Com’è possibile che il DNA di Andrea Sempio sia sotto le unghie di Chiara Poggi?” – hanno esordito Le Iene nel loro servizio sul caso di Garlasco – “Alessandro De Giuseppe ha incontrato un supertestimone, il quale ha raccontato alla nostra iena la sua versione di quello che sarebbe successo la mattina dell’omicidio di Chiara […] L'articolo Il supertestimone del caso Garlasco: cosa ha detto a Le Iene proviene da Biccy.

Mar 17, 2025 - 22:27
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Il supertestimone del caso Garlasco: cosa ha detto a Le Iene

Com’è possibile che il DNA di Andrea Sempio sia sotto le unghie di Chiara Poggi?” – hanno esordito Le Iene nel loro servizio sul caso di Garlasco – “Alessandro De Giuseppe ha incontrato un supertestimone, il quale ha raccontato alla nostra iena la sua versione di quello che sarebbe successo la mattina dell’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco“. Per dovere di cronaca devo precisare che il DNA di Sempio non è stato trovato sotto le unghie, ma sulle unghie. Come dichiarato dall’avvocatessa di Stasi, il DNA di Sempio era sulle unghie ma la scienza non è stata in grado di stabilire se fosse sopra o sotto. Nel dubbio, c’era, così Sempio dovrà spiegare perché.

Il supertestimone del caso Garlasco: cosa ha detto a Le Iene

Nel video realizzato da Alessandro De Giuseppe per Le Iene si sente l’audio di un supertestimone che dichiara: “Vi dico tutto perché prima di tutto sono un cristiano credente e praticante e mi porto un peso nel cuore di questa ragazza qua. A me non interessa di Stasi e di tutti gli altri. Mi interessa che questa ragazza ha subito qualcosa che non doveva subire. Quindi se lo faccio lo faccio per lei e non per gli altri”. E ancora: “Se mi sento più libero dopo aver detto tutto? Eh dopo 18 anni a dover parlare di questa cosa mi sono sentito meglio, a livello emotivo e così, personale. Solo per quella ragazza lì. Ripeto, degli altri non me ne frega niente. Abbiano quel che abbiano, la giustizia divina farà il suo corso. La cosa che mi dispiace di più è che io un mese dopo avevo queste cose da dire, e non sono state dette. Non c’è stata volontà di ascoltare, capito?“.

Come specificato dalla Iena: “Il supertestimone ci dice qualcosa che ci lascia sbalorditi, senza parole, tanto che alla fine del racconto abbiamo portato tutto all’autorità giudiziaria. Gli inquirenti ci hanno chiesto di mantenere il massimo riserbo, almeno per un po’, per questo motivo – per ora – non possiamo dirvi il contenuto di quella chiacchierata e non possiamo mostrarvi la persona che ci ha fatto queste dichiarazioni non ancora divulgabili“.

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