Il singolare appello per la pace di Marco Rizzo: “Le uniche bombe che ci piacciono sono queste” | VIDEO

L’ex deputato ed europarlamentare del Partito Comunista Marco Rizzo, ora coordinatore di Democrazia sovrana popolare, si inserisce nel dibattito sul riarmo europeo con un singolare appello per la pace lanciato sui suoi profili social. Il politico, con al suo fianco Donatella Zaccagnini Romito, la quale si presenta come “ingegnere con due lauree, modella, influencer e […]

Mar 19, 2025 - 18:43
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Il singolare appello per la pace di Marco Rizzo: “Le uniche bombe che ci piacciono sono queste” | VIDEO

L’ex deputato ed europarlamentare del Partito Comunista Marco Rizzo, ora coordinatore di Democrazia sovrana popolare, si inserisce nel dibattito sul riarmo europeo con un singolare appello per la pace lanciato sui suoi profili social. Il politico, con al suo fianco Donatella Zaccagnini Romito, la quale si presenta come “ingegnere con due lauree, modella, influencer e accompagnatrice”, ha dichiarato: “Vogliamo dire al popolo italiano una cosa: le uniche bombe che ci piacciono sono queste” indicando il seno dell’influencer che precisa: “Le mie però sono vere”. Rizzo, quindi, conclude il suo messaggio con il pollice alzato e lo sguardo sornione: “Viva la pace e no alla guerra”.

 

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Il messaggio è stato registrato negli studi de La Zanzara, il programma radiofonico condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo in onda su Radio 24, che lo vede spesso tra gli ospiti insieme, per l’appunto, a Donatella Zaccagnini Romito. Marco Rizzo aveva già fatto discutere nei mesi scorsi per aver dichiarato: “A me piace la gnocca. Posso dirlo? E non mi dovete rompere le balle. Quello che è insopportabile è che i gusti sessuali di una minoranza debbano costruire una sorta di obbligo per la maggioranza. Con tutto il rispetto, le battaglie durissime contro qualunque discriminazione di genere, ci mancherebbe. Ma non dovete imporci un modello. Oggi non c’è una pubblicità, un film, dove non ci sia un gay, un nero. Ai miei tempi c’erano cantanti come Boy George, Elton Jhon, Freddy Mercury e nessuno pensava alle loro preferenze sessuali”.