Il Presidente della Repubblica Centrafricana lancia una memecoin e guadagna $1,5 milioni truffando i suoi followers
Nella giornata di ieri, Faustin-Archange Touadéra, Presidente della Repubblica Centrafricana, ha presentato su X la memecoin $CAR.


Nella giornata di ieri, Faustin-Archange Touadéra, Presidente della Repubblica Centrafricana, ha presentato su X la memecoin $CAR, invitando i suoi seguaci all’investimento.
Il token ha avuto un discreto successo iniziale, superando brevemente la capitalizzazione di 500 milioni di dollari poco prima di crollare al ribasso.
Dalle analisi on-chain emerge che Touadéra avrebbe acquistato la memecoin subito dopo la creazione della pool, per poi rivendere parte delle moneta durante il pump, incassando circa 1,5 milioni di dollari alle spalle dei suoi followers.
Approfondiamo la questione di seguito.
Il presidente della Repubblica Centrafricana lancia la memecoin $CAR
Ieri l’account ufficiale X del Presidente della Repubblica Centrafricana ha pubblicato un tweet in cui annunciava al pubblico il lancio della memecoin $CAR.
A detta di Faustin-Archange Touadéra, la nuova criptovaluta rappresenta esperimento socio-economico volto a sostenere unire più persone attorno ad un meme.
Subito dopo il lancio, Il politico africano ha ribadito la sua posizione pro-crypto, sottolineando come le nuove tecnologie possano contribuire allo sviluppo del proprio Paese.
In particolare ha enfatizzato il ruolo della blockchain come collante per promuovere iniziative guidate dalla comunità.
Touadéra è noto nel mondo crypto per aver adottato Bitcoin come moneta a corso legale nella Repubblica Centrafricana nel 2022, seguendo le orme di El Salvador.
In breve tempo il Presidente in carica ha attirato l’attenzione dei crypto speculatori, portando grandi volumi di trading attorno a CAR.
La memecoin ha superato addirittura la capitalizzazione di 500 milioni di dollari, per poi tornare inesorabilmente sui suoi passi con un profondo dump.
Inizialmente gli utenti hanno mostrato diffidenza dinanzi al tweet di Touadéra, in quanto l’account X sarebbe potuto essere stato hackerato.
I modelli AI Seferbekov e Ensemble hanno segnalato elevate probabilità di manipolazione deepfake tramite l’ausilio dell’intelligenza artificiale, facendo circolare i sospetti di una truffa.
Tuttavia, altri due modelli, tra cui Avatrify e il checker di Deepware, non hanno mostrato elementi fraudolenti, evidenziando la sua legittimità.
A distanza di qualche ora la memecoin è stata confermata come legittima, sebbene non siano mancate opinioni contrastanti sulla natura della moneta.
La piattaforma di web hosting Namecheap, ha rimosso immediatamente il sito web ufficiale di CAR, registrato sul dominio dominio car.meme, etichettandolo come “servizio abusivo”.
Nel mezzo di questa confusione, X ha sospeso l’account di CAR, mentre il Presidente della Repubblica Centrafricana ha tempestivamente affermato di essere al lavoro per risolvere la questione.
Le analisi on-chain mostrano la presenza di un’attività da insider: il Presidente della Repubblica Centrafricana incassa 1,5 milioni di dollari
Al di là delle incertezze sulla genuinità della memecoin CAR, possiamo affermare come nelle prime ore di quotazione il Presidente della Repubblica Centrafricana abbia attirato una significativa trazione positiva.
Fino ad oggi ci sono stati scambi per 600 milioni di dollari, con una forte componente speculativa intorno al nuovo prodotto lanciato sulla blockchain di Solana.
L’account X di analisi on-chain “Lookonchain” ha evidenziato come un trader abbia guadagnato 12 milioni di dollari acquistando CAR subito dopo l’annuncio di Touadéra.
In particolare, l’indirizzo in questione ha speso 25 SOL per acquistare 46.57 milioni di CAR appena un secondo dopo che il contract address è stato postato su X dal Presidente.
Da lì il soggetto avrebbe venduto parte delle monete acquistate inizialmente, capitalizzando un profitto di 1,67 milioni di dollari, con un PNL di 10,5 milioni di dollari.
Parliamo di un profitto pazzesco del 2450x.
Chiaramente, le attività di trading appena mostrate non sono altro che frutto di una manipolazione di mercato da insiders.
Il politico della Repubblica Centrafricana è ovviamente il proprietario dell’indirizzo che è riuscito ad acquistare CAR nell’istante successivo alla pubblicazione del tweet.
Su Dexscreener possiamo facilmente notare come lo stesso abbia acquistato con 3 txn tutti i 46,6 milioni di token CAR, per poi rivendere parte del bottino in altre 80 txn.
L’indirizzo indicato possiede ancora grandi somme della memecoin da liquidare, ma deve vendere poco alla volta per non prosciugare la liquidità della pool.
È possibile che da qui alle prossime ore ci sarà un finto movimento al rialzo, volto ad attirare l’ultima exit liquidity prima del rug finale.
Nel momento della stesura dell’articolo il prezzo di CAR continua a droppare pesantemente a ribasso, con un tipico pattern “pump & dump”.
Attenzione alle memecoin lanciate da personaggi pubblici: alto rischio di rimanere scottati
Il lancio della memecoin CAR da parte del Presidente della Repubblica Centrafricana rappresenta solo l’ennesimo caso in cui un personaggio pubblico truffa i propri followers proponendo un investimento a dir poco osceno.
Pensate che Touadéra con questa mossa poco onesta, ha incassato quanto un abitante del Centrafrica guadagna in media in 189 anni, considerando uno stipendio medio annuo di 7.900 dollari.
Potenzialmente il politico ha attirato investimenti non solo dalla ricca crypto community, ma addirittura dai suoi stessi poveri connazionali.
Questo fenomeno evidenzia un problema sempre più diffuso nel mondo delle criptovalute: l’uso di memecoin da parte di figure di spicco per trarre profitto a scapito degli investitori meno informati.
Le memecoin sono spesso viste come una scommessa rischiosa, poiché il loro valore può essere estremamente volatile e soggetto a manipolazioni di mercato. L’assenza di una regolamentazione adeguata rende ancora più difficile per gli investitori proteggersi dalle frodi.
Inoltre, il coinvolgimento di personaggi pubblici può dare un falso senso di sicurezza agli investitori, inducendoli a credere che l’investimento sia sicuro solo perché è supportato da una figura di autorità.
Negli ultimi mesi Andrew Tate, Jack Doherty, Jason Derulo, Haliey Welch, Sean Kingston, Donald Trump, Melania Trump, Kim Kardashian, Paris Hilton e 50 Cent e molti altrihanno utilizzato la loro popolarità per promuovere memecoin che si sono rivelate essere truffe, causando perdite significative agli investitori.
Nella maggior parte dei casi, quando una persona influente sui social media lancia una memecoin invitando all’investimento, l’unica cosa che si dovrebbe fare è smettere di seguire il profilo e segnalare per “truffa”.