Il foglio rosa solo dopo 2 ore di pratica, le novità per l’esame della patente: le possibili modifiche per adeguarsi all’Europa

Due ore di guida obbligatorie con un istruttore per ottenere il foglio rosa. È questa la novità sul tavolo del ministero dei Trasporti, che sta valutando di introdurre una prova pratica prima di ottenere il documento provvisorio che consente di guidare se in auto è presente una persona che ha conseguito la patente da almeno dieci anni. Se la proposta venisse approvata, nessuno potrebbe mettersi al volante se prima non ha svolto almeno due ore di lezione con una figura qualificata. Il cambiamento, il cui sviluppo è ancora in fase embrionale al ministero, potrebbe rientrare nel nuovo codice della strada. In particolare nella sezione della legge che il parlamento ha demandato al governo di stilare.

Le lezioni pratiche obbligatorie per la patente

Così facendo, il totale delle ore di pratica necessarie ad accedere alla prova di guida per ottenere la patente B – con cui guidare auto e autocarri fino a 3,5 tonnellate e motocicli fino a 125cc – salirebbe da sei a otto, avvicinandosi alla media di 10-12 che si vede negli altri grandi Paesi europei. Secondo quanto riporta il Sole 24 Ore, il ministero sta valutando l’opzione in seguito un compromesso raggiunto con gli operatori del settore che chiedono un’equiparazione delle norme italiane a quelle continentali. Anche se la novità venisse approvata, l’Italia rimarrebbe comunque uno degli Stati europei dove la patente viene concessa con meno ore di pratica obbligatoria

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