I trekking più belli e suggestivi per scoprire la Puglia a passo lento

Scoprite la bellezza della Puglia a passo lento grazie a questi trekking e ad alcune delle migliori escursioni, dai sentieri sul Gargano a quelli nel Salento.

Apr 21, 2025 - 12:29
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I trekking più belli e suggestivi per scoprire la Puglia a passo lento

Sempre più persone scelgono di scoprire l’Italia a passo lento, intraprendendo escursioni, trekking e pellegrinaggi, anche di più giorni. Una delle regioni più amate per questa tipologia di viaggio è la Puglia, un posto unico e ricco di meraviglie da esplorare camminando nelle campagne, respirando i profumi del mare lungo i tratti costieri o percorrendo le strade che portano ai borghi e ai centri storici più caratteristici.

Se anche voi volete scoprire la Puglia in modo sostenibile e senza fretta, queste sono alcune delle escursioni più belle da fare.

Escursione a Porto Selvaggio

Chi ama scoprire la Puglia camminando, ma con un occhio rivolto sempre verso il mare, l’escursione da fare è quella nel Parco Naturale di Porto Selvaggio, la prima area protetta della regione. Qui intraprenderete un percorso tra paesaggi diversi: attraverserete una pineta, godrete di viste panoramiche sulle insenature del parco, avvistando le torri costiere e la baia di Uluzzo. Lungo il percorso passerete anche davanti alla Grotta del Cavallo, famosa per il ritrovamento di depositi archeologici risalenti al paleolitico superiore che rappresentano i più antichi resti di Homo sapiens in Europa.

Il percorso è lungo 12 chilometri e necessita di 4-5 ore in base alla vostra andatura.

Sentiero dell’Amore nel Gargano

Uno dei trekking più belli da fare in Puglia e nel Gargano è il Sentiero dell’Amore, il cui nome ufficiale è Sentiero Natura Mergoli-Vignanotica perché unisce due baie: da un lato la Baia di Vignanotica, dall’altro Baia dei Mergoli, nota come Baia delle Zagare. Durante questo percorso godrete dei paesaggi offerti da un tratto di costa incontaminato e selvaggio, dove dominano i contrasti di colori offerti dal verde della vegetazione e dal blu del mare.

Il sentiero, facente parte del comune di Mattinata, può essere percorso in entrambe le direzioni ed è lungo 6 chilometri (andata e ritorno). Seppur si tratti di un percorso poco impegnativo, consigliamo comunque di indossare scarpe comode.

Vista sulla Baia delle Zagare dal Sentiero dell'Amore in Gargano
Fonte: iStock
Vista sulla Baia delle Zagare dal Sentiero dell’Amore

Sentiero delle Cipolliane in Salento

Per ammirare al meglio il paesaggio salentino, invece, consigliamo di percorrere il Sentiero delle Cipolliane, un itinerario campestre che, partendo dalle rocce dell’insenatura del Ciolo, si snoda lungo la costa fino ad arrivare al porticciolo di Marina di Novaglie. Camminerete circondati dai profumi della macchia mediterranea, scoprendo anche le grotte marine dette delle “Cipolliane” in riferimento alle cipolle selvatiche che crescono nei dintorni.

Non mancano le eredità lasciate dal passaggio umano, come i classici muretti a secco, perché anticamente il sentiero veniva utilizzato per trasportare le merci dalla costa alle zone interne. Il percorso è abbastanza semplice e dura un’ora, per una lunghezza totale di 3 chilometri.

Trekking sul Monte Saraceno

Raggiungere il Monte Saraceno significa godere di una vista mozzafiato sulla baia di Mattinata, nel Gargano, ma anche percorrere un sentiero dal valore archeologico. Percorrendo tutto il sentiero a picco sul mare, infatti, arriverete sul crinale dove ammirerete le oltre 500 tombe e le stele funerarie della necropoli dauna di Monte Saraceno. I più esperti possono valutare anche un giro ad anello che tocca Lido, Monte Saraceno e Mattinata per una lunghezza di 6 chilometri e un totale di 2 ore.

Trekking sull’Acquedotto Pugliese

Se state organizzando un viaggio ad Alberobello, non limitatevi solamente alla visita dei trulli. Indossate scarpe comode e seguite il trekking dell’Acquedotto Pugliese, un’opera realizzata tra il 1906 e il 1939 composta da canali percorribili e ponti in pietra. Durante la prima parte del percorso, infatti, camminerete sulla strada di servizio dell’acquedotto, per poi immergervi in paesaggi rurali con un maggiore dislivello che vi permetterà di godere delle viste panoramiche sul Canale di Pirro.

Questo è un sentiero ad anello lungo 12 chilometri, percorribile in più o meno 3 ore.

Cammino del Salento

Infine, se avete più giorni a disposizione, potete regalarvi l’esperienza di un cammino. Il Cammino del Salento, per esempio, è uno dei più belli perché collega alcuni dei luoghi e dei paesaggi più famosi del Salento, dalle coste dell’Adriatico agli scenari rurali, fino agli uliveti secolari, alle antiche masserie e ai borghi. Durante il cammino verrete conquistati dalla bellezza delle scogliere a picco, ma anche dei diversi siti archeologici che incontrerete lungo il vostro percorso come chiese barocche e antiche torri di avvistamento.

Il Cammino del Salento, dotato di tutte le segnaletiche necessarie, offre percorsi adatti a diversi livelli di preparazione, regalando sempre panorami indimenticabili. Nel dettaglio, i percorsi principali sono due: la Via del Mare, lunga 115 chilometri e suddivisa in 5 tappe, che si concentra sulla costa, offrendo panorami mozzafiato sul Mar Adriatico; la Via dei Borghi, lunga 135 chilometri e divisa in 6 tappe, durante la quale vi addentrerete nell’entroterra, scoprendo tutto il fascino dei borghi antichi, delle masserie e dei frantoi.

Nell’ultimo tratto a sud di Otranto, i due sentieri confluiscono in un unico itinerario che serpeggia tra viottoli, torri di avvistamento sul litorale, piscine naturali scolpite nella roccia, anfratti marini suggestivi e baie di rara bellezza.