Papa Francesco e la provincia. La caramella donata al Bambinello e gli auguri per il ’Regina Elena’: "Ha parlato al cuore di tutti"

Il cordoglio del presidente della Provincia Gianni Lorenzetti e del sindaco di Massa Francesco Persiani. La lapide del Santo Padre sarà realizzata in marmo dalla Sagevan come per i precedenti pontefici. .

Apr 22, 2025 - 05:02
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Papa Francesco e la provincia. La caramella donata al Bambinello e gli auguri per il ’Regina Elena’: "Ha parlato al cuore di tutti"

"Ci sono momenti nei quali è necessario affidarsi al Signore e questo è uno di questi momenti". Così il vescovo della diocesi di Massa Carrara Pontremoli, monsignor Mario Vaccari ha commentato la notizia della morte di Papa Francesco. "La sua morte – ha proseguito fra’ Mario – ci addolora ed intristisce, come i discepoli di Emmaus che, però, nel loro cammino hanno incontrato il Signore Risorto che li ha consolati e rincuorati. Pur in condizioni fisiche precarie, il Santo Padre, aveva voluto, in questi giorni, essere presente e far sentire la sua voce a tutti i fedeli del mondo".

Molte le persone che hanno voluto stringersi attorno alla chiesa in queste ore: "Mi hanno contattato – ha proseguito fra’ Mario – sia la comunità Musulmana di Massa, l’associazione Essadaqa (Amicizia), che la comunità ortodossa. Il sincero cordoglio e la vicinanza nella preghiera sono un segno della loro amicizia e fratellanza".

In particolare la comunità musulmana di Massa ha voluto sottolineare come Papa Francesco sia stato un punto di riferimento importante, una guida spirituale che ha toccato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo. Nel corso del suo pontificato, ha sempre portato avanti valori fondamentali come la pace, la giustizia e il dialogo tra le religioni. Ha lavorato per unire le persone, superando le differenze, e ha dato voce a chi spesso viene dimenticato. Il suo messaggio di fratellanza e solidarietà resterà vivo nei ricordi di tutti noi. La comunità ortodossa ha voluto ricordare la dolcezza ed il sorriso di Papa Francesco, insieme al suo appoggio per l’accoglienza delle nostre comunità parrocchiali in varie chiese cattoliche non saranno mai dimenticate.

Monsignor Vaccari presiederà, nella chiesa cattedrale di Massa, questo pomeriggio alle 18.30 una solenne celebrazione eucaristica per tutta la diocesi, che sarà preceduta con la recita del santo Rosario a partire dalle 17.45.

Un legame stretto univa la nostra provincia tra Papa Bergoglio. E’ ancora impressa nella mente degli anziani della casa di riposo ’Regina Elena’ la lettera di auguri inviata dal sommo pontefice agli ospiti della struttura. In occasione del Natale aveva scritto al presidente della casa di riposo Regina Elena, Fabrizio Pucci, per benedire i nonnini e il personale della casa di riposo. Sua santità aveva incaricato monsignor Roberto Campisi di spedire la lettera all’azienda speciale, che quando venne letta suscitò emozione e gratitudine. Bergoglio si era soffermato su tutte quelle attività svolte al Regina Elena in favore delle persone fragili e in difficoltà, concedendo la benedizione Apostolica a tutti gli ospiti e agli operatori. Questo il testo della lettera di Papa Francesco scritta da monsignor Campisi. "Egregio signore, con premuroso pensiero ho voluto presentare al Santo Padre la casa di riposo Regina Elena di codesta città, illustrando le numerose e significative iniziative realizzate e chiedendo un particolare segno di vicinanza spirituale".

"Sua Santità ringrazia per il devoto gesto e per i sentimenti che l’hanno suggerito, compiacendosi dell’impegno profuso in favore della dignità di persone fragili e deboli. Egli, mentre esorta a proseguire nei lodevoli propositi manifestati, formula fervidi voti per il Santo Natale e, invocando la protezione della madre del Signore, di cuore impartisce agli ospiti di codesta struttura, a quanti amorevolmente li assistono e ai loro familiari la desiderata benedizione Apostolica, pegno di pace e di copiosi doni celesti. La saluto cordialmente, augurando ogni bene".

"Ciao Papa Francesco". Lo ricorda con affetto anche la vice sindaca di Carrara, Roberta Crudeli, quando si recò in visita a Roma con il vescovo Vaccari e la Carrarese calcio, alcuni mesi fa per festeggiare la promozione in Serie B. Oggi la squadra lo ricorda "La Carrarese – scrivono – esprime il proprio cordoglio per la scomparsa del Santo Padre. Il club di Piazza Vittorio Veneto, il nostro staff e i giocatori si stringono in un abbraccio commosso alla Chiesa universale, ricordando con gratitudine la Sua misericordia e il Suo esempio".

Profondo dolore anche per l’Associazione Presepe Vivente Equi Terme, per voce del suo presidente Fabio Furia a nome di tutti i rappresentanti e figuranti. "Il Presepe Vivente – scrivono – ha avuto l’onore unico e indimenticabile di incontrare direttamente Papa Francesco in due occasioni, ricevendo da lui la speciale benedizione. Questi incontri sono avvenuti durante la manifestazione “Presepe Vivente di Roma”, una iniziativa voluta dallo stesso pontefice, che da tre anni riunisce nella capitale le più rappresentative realtà italiane del presepe vivente".

"Già nel dicembre 2022 – proseguono –, l’Associazione aveva partecipato con una propria rappresentanza alla prima edizione di questo evento. Nel dicembre 2023, Papa Francesco accolse con affetto e diede la sua benedizione abbracciando il piccolo Leandro Felici, bambinello del presepe vivente di Equi Terme, salutando i suoi genitori, durante una commovente udienza in Aula Paolo VI. Occasione in cui Papa Francesco, con la sua consueta simpatia, definì affettuosamente Leandro “un bambinello un po’ paffuto” e gli donò una caramella, un gesto che lo ha sempre accompagnato con tutti i bimbi".

Più recentemente, nel 2024, "il Santo Padre ha ripetuto questo gesto nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, abbracciando e benedicendo il bambino Leonardo Rizzo, accompagnato dai suoi genitori e da una commossa nonna Rita. Quest’ultimo emozionante incontro è stato preceduto da una significativa celebrazione liturgica presieduta dal neo-cardinale Rolandas Makrickas. Proprio nella Basilica di Santa Maria Maggiore, luogo caro a Papa Francesco e da lui scelto per il suo ultimo riposo, si conserveranno le sue spoglie, come egli stesso aveva indicato". Immancabili i messaggi di cordoglio del sindaco di Massa Francesco Persiani e del presidente della Provincia Gianni Lorenzetti.