I rendimenti minimi dei Btp Più: la novità del rimborso anticipato

Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noti i tassi di interesse che saranno riconosciuti a chi acquisterà i Btp Più, i titolo di Stato pensati per i piccoli risparmiatori, nell’emissione che partirà da lunedì 17 febbraio

Feb 14, 2025 - 13:23
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I rendimenti minimi dei Btp Più: la novità del rimborso anticipato

Roma, 14 febbraio 2025 – Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato i rendimenti minimi per l’emissione dei Btp Più, una serie di Buoni del Tesoro pluriennali pensata per i piccoli risparmiatori. Ma vediamo cosa sono i Btp Più e quali saranno i rendimenti.

Cosa sono i Btp Più

I Btp Più sono i primi titoli di Stato della famiglia BTP Valore, dedicati esclusivamente ai risparmiatori individuali, persone fisiche o affini (i cosiddetti sottoscrittori retail), che prevedono un’opzione di rimborso anticipato del capitale.

Quando saranno collocati

Il collocamento dei Btp Più inizierà lunedì 17 febbraio alle 9 per concludersi venerdì 21 febbraio alle 13. E’ però facoltà del Ministero delle Finanze decidere di chiudere anticipatamente il collocamento in base all’andamento.

La formula: durata, cedole e novità

Il Btp Più avrà una durata di otto anni, con cedole fisse pagate ogni tre mesi sulla base di un meccanismo “step up” in due fasi di quattro anni ciascuna e tasso cedolare più elevato nella seconda fase (un tasso minore nei primi 4 anni e uno superiore nei 4 successivi).

La novità di questa emissione è la facoltà per gli investitori di richiedere il rimborso anticipato del capitale alla fine del quarto anno, recuperando interamente l’ammontare investito o la quota parte che si desidera svincolare sempre per lotti minimi di 1.000 euro, dando una comunicazione alla banca o all’ufficio postale nel corso della apposita finestra temporale che sarà resa nota dal Ministero dell’Economia e delle Finanze a gennaio 2029 e già indicata nella scheda informativa del Titolo di prossima pubblicazione. L’opzione del rimborso anticipato sarà valida solo per chi acquisterà i Btp Valore nella fase di collocamento dal 17 al 21 febbraio.

I rendimenti minimi

Il nuovo BTP Più avrà un tasso cedolare minimo garantito del 2,8% dal primo al quarto anno e del 3,6% dal quinto all'ottavo anno. Lo annuncia il Ministero dell`Economia e delle Finanze. Al termine del collocamento saranno annunciati i tassi cedolari definitivi, che potranno essere confermati o rivisti al rialzo (rialzo molto improbabile, nelle precedenti emissioni di Btp Valore non è avvenuto) in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell'emissione.

L’investimento minimo

L’investimento potrà partire da un minimo di 1.000 euro, avendo sempre la certezza di veder sottoscritto l’ammontare richiesto. Il titolo viene acquistato alla pari e senza commissioni durante i giorni di collocamento, fermi restando i costi di gestione del conto titoli o del trading online richiesti e concordati con la propria banca laddove presenti. 

Come sono tassati

Anche per questo BTP la tassazione è agevolata al 12,5%. È esente dalle imposte di successione, e, come previsto dalla legge di bilancio 2024, concorre all’esclusione dal calcolo Isee fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.

Obbligazioni
I RENDIMENTI delle obbligazioni, sia i titoli di Stato sia i cosiddetti corporate bond – le obbligazioni emesse dalle società, aziende o banche – sono molto bassi. In alcuni casi, complice la caduta dei tassi, addirittura negativi, come per i bond tedeschi a cinque anni, mentre un Btp con la stessa durata rende lo 0,40% e a due anni il suo rendimento è pari a zero. Il crollo dei rendimenti si è riflesso anche sugli investimenti di liquidità come i pronto contro termine o i conti deposito offerti dalle banche. Ma allora, se teme il rischio azionario, che cosa deve fare un risparmiatore per guadagnare qualcosa con le obbligazioni? Optare, spiega Mauro Vicini, responsabile operativo di Websim.it, per i fondi obbligazionari che investono sia in titoli di Stato sia in corporate bond. In particolare quelli emessi da grandi società italiane e internazionali che offrono rendimenti anche del 3-4% ma che, essendo molto appetiti, difficilmente possono essere sottoscritti dal piccolo risparmiatore. Che invece, sottolinea Elio Lannutti, presidente dell’Adusbef, è bene che privilegi i cari vecchi Btp con scadenze lunghe, che garantiscono un rendimento superiore all’1%. BISOGNA invece fare attenzione alle polizze vita (unit linked) offerte dalle compagnie assicurative che hanno registrato un vero e proprio boom. Ma oggi non ci sono più i rendimenti garantiti (anche del 3-4%) di una volta ed è aumentata la dose di rischio. Quindi è importante informarsi bene, chiosa Lannutti, sugli investimenti sottostanti della polizza e anche sulle commissioni che vengono fatte pagare.

Come acquistare il Btp Più

Il BTP Più potrà essere acquistato, come detto a partire dalle 9 di lunedì 17 febbraio,  esclusivamente dai piccoli risparmiatori attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente con il conto deposito titoli.

Il codice ISIN del titolo durante il periodo di collocamento è IT0005634792.

Per informazioni più dettagliate e la scheda tecnica sul sito del ministero dell’Economia e delle Finanze.

Il collocamento avrà luogo sulla piattaforma MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) per il tramite di tre banche dealers: Banca Monte dei Paschi di Siena, Intesa Sanpaolo e UniCredit.