I nuovi dazi di Trump ignorati da Wall Street

Il Presidente degli Stati Uniti ha annunciato dazi del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio ma la Borsa di New York sembra destinata ad aprire sopra la parità.

Feb 10, 2025 - 14:14
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I nuovi dazi di Trump ignorati da Wall Street

Wall Street verso un’apertura positiva, recuperando parte dei ribassi dell’ultima seduta, incurante delle minacce di Donald Trump di dazi indiscriminati.

I future sul Nasdaq guadagnano lo 0,60% quando manca circa un’ora all’avvio di questa prima seduta settimanale di scambi alla Borsa di New York, con i contratti sullo S&P500 (+0,40%) e quelli sul Dow Jones (+0,40%) in scia positiva.

L’oro prosegue sulla strada che porta ai 3 mila dollari e il future sul metallo giallo sale a 2,930 dollari l’oncia, mentre il prezzo spot raggiunge i 2.907 dollari l’oncia.

Il dollaro sale leggermente nei confronti dell’euro e la coppia EUR/USD scambia a 1,0315 (-0,10%), con il Bitcoin che resta inchiodato ai 97 mila dollari.

Ieri Trump ha dato il via a una nuova escalation commerciale, annunciando che introdurrà nuovi dazi del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti, in aggiunta a quelli già esistenti sui metalli, sostenendo così l’azionario legato alle materie prime collegate.

Trump ha aggiunto che domani o mercoledì annuncerà tariffe “reciproche” su tutti i Paesi, con effetto quasi immediato, in risposta ai dazi imposti da ciascuna nazione.

"I trader azionari statunitensi stanno semplicemente guardando alle minacce tariffarie di Trump come a una tattica di contrattazione", secondo Phillip Wool, responsabile della gestione del portafoglio presso Rayliant Global Advisors, ritenendo che “non ci sarà una risposta negativa così pronunciata a un annuncio come questo".

"Gli asset rischiosi si stanno un po' desensibilizzando agli annunci di Trump sui dazi ", concordano gli economisti di Jefferies in una nota, prevedendo che queste tariffe “causeranno volatilità” anche se, essendo “uno strumento di negoziazione, alla fine non saranno così negativi come si temeva".

Intanto, domani e mercoledì sono previste (ore 16 italiane) le testimonianze del presidente della Federal Reserve Jerome Powell davanti al Congresso. Sempre mercoledì (ore 14:30), prima delle parole di Powell, si attende la lettura dell'indice dei prezzi al consumo di gennaio.

Questi due appuntamenti arrivano mentre si consolidano le previsioni che la Fed manterrà i tassi invariati a marzo, dopo i dati contrastanti sull'occupazione statunitense di venerdì scorso che hanno mostrato un tasso di disoccupazione del 4% e che probabilmente permetteranno alla banca centrale di sospendere i tagli del costo del denaro almeno fino a giugno.

I membri della Fed venerdì hanno detto che il mercato del lavoro statunitense è solido e hanno sottolineato che non risulta ancora chiaro quali saranno gli impatti delle politiche di Trump sulla crescita economica e sull'inflazione ancora alta.

McDonald's (+1%): aumento a sorpresa dello 0,4% delle vendite trimestrali globali negli stessi negozi, battendo le stime degli analisti che prevedevano un calo dello 0,63%.

T-Mobile US: (+4%): lancerà a luglio il suo servizio satellitare a celle, alimentato da Starlink di SpaceX, per 15 dollari al mese.

Sun Country Airlines (-3%): Apollo Global Management vende l'intera quota residua di circa 6,4 milioni di azioni.

Nucor (+9%): le azioni dei produttori statunitensi di acciaio e alluminio, tra cui anche Steel Dynamics (+6%), Century Aluminum (+9%) e Alcoa (+5%), sono cresciute dopo che il presidente Donald Trump ha annunciato l'introduzione di ulteriori tariffe del 25% sull'importazione dei metalli.

U.S. Steel (+7%): il Segretario di Gabinetto giapponese, Yoshimasa Hayashi, ha affermato che Nippon Steel starebbe valutando un audace cambiamento di piano rispetto al suo precedente approccio per acquistare l'azienda statunitense.

Barrick Gold (+2%): il settore dei produttori di oro quotati negli Stati Uniti balzano sulla scia dei nuovi record toccati dai prezzi dell’oro.

Semtech (-25%): prevede vendite nette dei prodotti CopperEdge per l'anno fiscale 2026 inferiori alle precedenti previsioni di 50 milioni di dollari.

Nvidia

UBS: ‘buy’ e prezzo obiettivo confermato a 185 dollari.

Tesla

Stifel: ‘buy’ e target price ridotto da 492 a 474 dollari.

Eli Lilly

Leerink Partners: ‘buy’ e prezzo obiettivo aumentato da 950 a 989 dollari.

PepsiCo

Redburn Atlantic: ‘sell’ e target price diminuito da 148 a 124 dollari.