I dazi di Trump, chi è escluso e il mistero di Iran e Israele

Le temute tariffe Usa che colpiranno molte economie mondiali, non colpiranno tutti i Paesi alla stessa maniera, e ne risparmieranno alcuni. La lista dei dazi della Casa Bianca

Apr 3, 2025 - 18:30
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I dazi di Trump, chi è escluso e il mistero di Iran e Israele

Washington, 3 aprile 2025 - Nella lista dei tanti Paesi che subiranno i dazi imposti dal presidente Donald Trump, alcuni mancano a sorpresa. Le temute tariffe, dal 10% al 50% del "Liberation Day", che si abbatteranno sulle economie mondiali, anche di molti alleati degli Stati Uniti, non riguarderanno Russia, Bielorussia, Corea del Nord e Cuba. E se per questi ultimi 4 potrebbe esserci una spiegazione, più dubbi sorgono sul perché la Casa Bianca tratti meglio l'Iran di Israele.

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US President Donald Trump holds a chart as he delivers remarks on reciprocal tariffs during an event in the Rose Garden entitled "Make America Wealthy Again" at the White House in Washington, DC, on April 2, 2025. Trump geared up to unveil sweeping new "Liberation Day" tariffs in a move that threatens to ignite a devastating global trade war. Key US trading partners including the European Union and Britain said they were preparing their responses to Trump's escalation, as nervous markets fell in Europe and America. (Photo by Brendan SMIALOWSKI / AFP)

Il primo quesito lo ha svelato il Segretario al Tesoro Scott Bessent spiegando che Mosca non è stata inclusa perché le sanzioni già in vigore limitano fortemente gli scambi tra i due Paesi. Spiegazione che dovrebbe valere, anche se manca una dichiarazione ufficiale, anche per Minsk e Pyongyang e L'Avana, già pesantemente sanzionate.

Ma il caso di Iran e Israele resta un mistero. Infatti Washington, primo alleato degli israeliani, con cui condivide il timore del progresso nucleare persiano, soprattutto la capacità di costruire l'atomica, da anni porta avanti da anni una politica di "massima pressione" sull'Iran. Di recente Trump ha anche inviato un ultimatum, e il Pentagono ha spostato sei bombardieri strategici B-2, in grado di trasportare anche armi nucleari, presso la base navale sull'isola di Diego Garcia, una struttura che il Regno Unito ha messo a disposizione delle forze statunitensi nell'Oceano indiano e da cui poter coplire sia Teheran che gli Houthi. Ciò nonostante i prodotti iraniani saranno soggetti a un dazio del 10%, inferiore a quello per le merci israeliane, il 17%.

Un consiglio su come trattare Trump sui dazi è intanto arrivato dal suo terzogenito Eric, che in un post su X ha scritto: "Non vorrei essere l'ultimo paese che prova a negoziare un accordo commerciale con Donald Trump". E ha spiegato: "Il primo a trattare vincerà, l'ultimo perderà sicuramente. Ho visto questo film per tutta la vita...".

Dazi, le tariffe più alte sono per Cambogia e Laos con 49% e al 48%. Ecco tutti i dazi di Trump:

Cina dazi del 34%
Unione europea 20%
Svizzera 31%
Regno Unito al 10%
Vietnam del 46%
Taiwan 32%
Giappone 24%
India 26%
Corea del Sud 25%
Thailandia 36%
Indonesia 32%
Malesia 24%
Cambogia 49%
Sud Africa 30%
Brasile 10%
Bangladesh 37%
Singapore 10%
Israele 17%
Filippine 17%
Cile 10%
Australia 10%
Pakistan 29%
Turchia 10%
Sri Lanka 44%
Colombia 10%
Perù 10%
Nicaragua 18%
Norvegia 15%
Costa Rica 10%
Giordania 20%
Repubblica Domenicana 10%
Emirati Arabi 10%
Nuova Zelanda 10%
Argentina 10%
Ecuador 10%
Guatemala 10%
Honduras 10%
Madagascar 47%
Myanmar 44%
Tunisia 28%
Kazakistan 27%
Serbia 37%
Egitto 10%
Arabia Saudita 10%
Salvador 10%
Costa d'Avorio 21%
Laos 48%
Botswana 37%
Trinidad e Tobago 10%
Marocco 10%.

Il tutto prevedendo anche una base minima del 10% di tariffe su tutti i prodotti stranieri. Separatamente verranno imposti dazi del 25% sulle auto prodotte all'estero.