Hotel Villa Giulia di Noto a Discover Italy per aprirsi a nuovi mercati

Hotel Villa Giulia di Noto è una residenza storica del 1874, che fa parte delle Ville storiche dei Gattopardi Siciliani. Sarà presente alla prossima edizione di Discover Italy, in programma il 27 e 28 marzo nell’ex Convento dell’Annunziata a Sestri Levante, dove sono attesi buyer provenienti da tutto il mondo, in particolare Europa, Americhe, Medio Oriente ... L'articolo Hotel Villa Giulia di Noto a Discover Italy per aprirsi a nuovi mercati proviene da GuidaViaggi.

Mar 13, 2025 - 11:48
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Hotel Villa Giulia di Noto a Discover Italy per aprirsi a nuovi mercati

Hotel Villa Giulia di Noto è una residenza storica del 1874, che fa parte delle Ville storiche dei Gattopardi Siciliani. Sarà presente alla prossima edizione di Discover Italy, in programma il 27 e 28 marzo nell’ex Convento dell’Annunziata a Sestri Levante, dove sono attesi buyer provenienti da tutto il mondo, in particolare Europa, Americhe, Medio Oriente e Penisola Arabica.

Un po’ di storia

La villa deve il proprio nome a Giulia Dejean, che ebbe in lascito la tenuta del marito Assennato da Pachino, avendola questi acquisita dai Di Lorenzo per impiantarvi una piantagione di cotone. La Dejean, sposatasi in seconde nozze con Giovanni Di Lorenzo Cannizzaro, fratello del Marchese di Castelluccio, fu artefice della costruzione della casina con la sopraelevata residenza padronale, che fu edificata nel 1874 secondo il progetto ideato e delineato nel 1813 dall’ingegnere civile Bernardo Labisi.

Il progetto, il cui prospetto principale è conservato da Vincenzo Giunta Bova, padre di Anna Maria Giunta, attuale proprietaria, si presenta più dilatato e con un corpo centrale inserito tra lesene bugnate – come si può leggere nella descrizione riportata sul sito della struttura. In esso, l’architetto aveva posto l’ingresso principale, con la scala che conduceva al primo livello e un portico sorretto da colonne e concluso da un parapetto in pietra, riscontrabile nelle residenze di Frigintini e Castelluccio e nel Palazzo Trigona a Noto.

Villa Giulia, concepita come residenza di campagna e centro di immagazzinamento dei vini prodotti dai vigneti che si estesero sulle colline dell’ex feudo, è oggi una struttura turistico – ricettiva che mostra ancora i luoghi della pigiatura e le grandi “stanze” dove nelle botti maturavano i rossi.

Le camere di Villa Giulia, ricche di storia e realizzate rispettando i vincoli del ministero dei Beni culturali, sono ubicate in lochi diversi dell’antico borgo. Quanto alla ristorazione, sulla tavola sono serviti solo prodotti di cui Villa Giulia conosce l’esatta provenienza, come la selezione di vini, l’olio e le verdure, il tutto prodotto all’interno del borgo, a pochi passi dall’albergo stesso. In linea con il pensiero che la qualità delle materie prime offerte agli ospiti sia la chiave per conoscere la Sicilia.

Le novità della struttura

Villa Giulia, come racconta Yvonne Malfa, avvocato e proprietaria, insieme alla madre Anna Maria Giunta, della struttura, all’evento ligure presenterà le “nuove camere deluxe e suite con vasca idromassaggio privata esterna e riscaldata. Sono camere dallo stile più contemporaneo, arricchite da elementi di pregio antichi e altri modernissimi – spiega la manager -. Ubicate al centro del nostro Borgo del 1874″.

Un buon 2024

La partecipazione a Discover Italy è dettata dalla volontà “di aprirci a nuove collaborazioni e a nuovi mercati, oltre a riabbracciare i ‘vecchi’ amici”, racconta Malfa. La struttura è forte della sua stagione 2024, che è stata “intensa e ricca di successi, abbiamo lavorato sia con il mercato nazionale sia con quello internazionale”.

In relazione al trend per l’anno in corso i mercati che stanno prenotando sono “prevalentemente Italia, Germania, America, Francia, Svizzera, Inghilterra – racconta la manager -. Iniziamo ad aprirci alla Spagna”.

La clientela italiana ed estera è rappresentata da un 50% rispettivamente. I bacini principali di riferimento sono italiano, francese, americano e tedesco, ma si valuta anche l’apertura ad altri mercati.

Una clientela leisure

La clientela tipo è leisure, “i nostri clienti scelgono Villa Giulia per rilassarsi in un’oasi di puro benessere, dove il tempo scorre lento, lontani dallo stress della città. La nostra clientela vuole scoprire le antiche tradizioni siciliane, si lascia coccolare dalla nostra calorosa accoglienza ed è amante del mare, del buon cibo e dell’arte – osserva Malfa -. Villa Giulia è infatti una dimora storica del 1874 e fa parte delle Ville dei Gattopardi Siciliani. Siamo una struttura stagionale, apriamo ad aprile e chiudiamo a fine ottobre”. Sul fronte dei nuovi progetti, si sta lavorando alla realizzazione di una Spa all’interno del Borgo.

Stefania Vicini

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