GoPro aveva immaginato i dazi di Trump fuggendo dalla Cina. Ora rilancia sulle camere a 360° e su un casco digitale da moto con AGV

Trasferita da gennaio gran parte della produzione delle action camera in Thailandia, il resto andrà in Vietnam. È già boom per la lente cinematografica messa sul mercato Usa da aprile: «la useranno anche ad Hollywood» L'articolo GoPro aveva immaginato i dazi di Trump fuggendo dalla Cina. Ora rilancia sulle camere a 360° e su un casco digitale da moto con AGV proviene da Open.

Mag 13, 2025 - 22:20
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GoPro aveva immaginato i dazi di Trump fuggendo dalla Cina. Ora rilancia sulle camere a 360° e su un casco digitale da moto con AGV

Videocamera go Pro

Nel primo trimestre del 2025 la GoPro, l’azienda americana leader nel settore delle action camera, ha trasferito in Thailandia gran parte della produzione dei propri modelli che era fatta in Cina, prevedendo i super dazi che Donald Trump avrebbe messo soprattutto su quel paese a partire dal 2 aprile scorso. Entro la fine del 2025 tutta la produzione GoPro abbandonerà la Cina trasferendo in Vietnam quello che ancora resta. Lo hanno annunciato l’amministratore delegato della casa produttrice, Nicholas Woodman e il direttore finanziario, Brian McGee, durante una conference call con gli analisti sui risultati del primo trimestre 2025. Secondo i manager della GoPro l’impatto dei dazi di Trump si limiterà a un aumento assai contenuto dei prezzi di vendita, non superiore al cinque per cento.

La nuova action camera a 360 uscirà nel secondo semestre 2025 e sarà a 6k

Nell’incontro con gli analisti i due manager hanno spiegato di puntare nel 2025 su un settore di mercato che qualche anno fa sembrava in grande espansione, ma in realtà non ha fin qui appassionato l’utenza: quello delle fotocamere a 360 gradi. In questi primi mesi dell’anno è andata sul mercato una versione aggiornata della MAX 360°, che ha avuto buoni risultati di vendita. Nel secondo semestre uscirà un nuovo modello, chiamato MAX2 360°, che girerà filmati in 6k con almeno sei microfoni incorporati. Ma la GoPro punta molto soprattutto sulla vendita del nuovo mod per la Hero13 Black uscito negli Stati Uniti ad aprile. Si chiama “Anamorphic Lens Mod”, e secondo Woodman «offre ai creatori e ai registi professionisti una soluzione conveniente per catturare video cinematografici mozzafiato utilizzabili anche per la produzione di Hollywood».

L’ alleanza con gli italiani di AGV per la produzione di un casco fotografico

Fra le novità di GoPro anche una partnership italiana con il produttore di caschi motociclistici AGV «un marchio italiano», ha continuato Woodman, «leader nel settore dei caschi da moto premium, noto per le prestazioni, lo stile e la sicurezza leggendari. Questa partnership tra GoPro e AGV rappresenta l’entusiasmante potenziale di due marchi potenti che si uniscono per portare innovazione significativa, maggiore sicurezza e prestazioni nel mondo del motociclismo, sfruttando i reciproci punti di forza in termini di design, ingegneria e marchio. Non vediamo l’ora di condividere ulteriori aggiornamenti man mano che ci avviciniamo al lancio del nostro primo prodotto insieme». Dalla partnership GoPro pensa possa nascere un settore in grado nel medio periodo di arrivare a un fatturato di 3 miliardi di dollari.

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