Google Traduttore vuole diventare qualcosa in più: spunta un'altra novità
Oltre alla funzione "Practice", c'è un'altra novità in cantiere che punta verso una trasformazione dell'app.
A quanto pare a Mountain View stanno lavorando per ampliare le possibilità offerte da Google Traduttore, portandolo ad essere uno strumento proattivo e non solo reattivo. E quindi consentendo agli utenti di utilizzarlo anche per imparare le lingue, e non solo per ottenere traduzioni rapide. Oltre all'inedita modalità "Practice", con cui l'app di big G si prepara a sfidare proposte come quella di Duolingo, in arrivo c'è anche un collegamento diretto alla Ricerca Google per fornire agli utenti un modo rapido per contestualizzare formule o parole appena tradotte, fornendo scenari d'uso reali.
TRADUCI E POI CERCA: UNA NUOVA SCORCIATOIA
Sebbene questo pulsante non sia ancora attivo nella versione attuale dell'app, ad Android Authority sono riusciti ad abilitarlo manualmente, offrendoci così un'anteprima del suo funzionamento.
Come si evince dal video dimostrativo realizzato da Android Authority, un pulsante "Cerca" con il logo di Google comparirà accanto a quello "Copia" sotto il testo tradotto. Toccando questo pulsante si aprirà una nuova finestra con i risultati della ricerca relativi al testo tradotto nella lingua di destinazione. Nell'esempio mostrato, sono state tradotte alcune parole dall'inglese all'hindi, all'arabo, all'awadhi e al cinese semplificato, e toccando il pulsante "G" sono comparsi risultati di ricerca nella lingua corrispondente.