Gli Oasis e la reunion da separati in casa
Che il rapporto tra i fratelli Gallagher sia da sempre turbolento non è una novità, ma Liam risponde a modo suo alle critiche

Il conto alla rovescia per il tour mondiale degli Oasis è iniziato. Ma, come spesso è accaduto in passato, pare che tra Liam e Noel Gallagher le cose non vadano benissimo. Anzi, i due fratelli si terrebbero già a distanza di sicurezza l’uno dall’altro. Ma cosa c’è di vero?
Camerini separati e non solo per Liam e Noel
Secondo quanto riportato dal ‘The Sun’, gli organizzatori del tour avrebbero pianificato misure straordinarie per evitare frizioni tra Liam e Noel, predisponendo camerini separati, liste VIP distinte e addirittura after-party diversi per ciascuno dei due. Gli accessi agli eventi post-concerto, secondo la testata britannica, sarebbero regolati in base a quale dei due fratelli ha fornito i biglietti, proprio per ridurre al minimo i contatti diretti dietro le quinte.
La (colorita) replica di Liam
La storia della band è piena di litigi clamorosi tra i due protagonisti principali, ecco perché una notizia del genere non sorprende più di tanto. Eppure, Liam Gallagher ha smentito con decisione queste voci, attraverso un colorito post su X nel quale ha scritto testualmente: “Gli after-party sono per i coglioni. Dopo i concerti me ne vado subito a dormire per il mio sonno di bellezza: un livello di sex appeal così non si mantiene stando svegli a parlare di stronzate con degli idioti.”
Parole forti, che arrivano pochi giorni dopo che i due fratelli sono stati avvistati insieme al Mildmay Club di Newington Green, a Londra, dove sarebbero stati impegnati in alcune riprese, presumibilmente legate alla promozione del tour o a una nuova campagna per un noto marchio di abbigliamento sportivo.
Il tour mondiale degli Oasis
Per anni, la sola idea di rivedere i fratelli di Manchester sullo stesso palco sembrava pura utopia. Tra insulti social, interviste al veleno e allusioni più o meno ironiche, i due hanno tenuto con il fiato sospeso milioni di fan in tutto il mondo. Ma a sorpresa, all’inizio di quest’anno è arrivata l’ufficialità: il tour, ribattezzato semplicemente “Oasis: Live Forever 2025”, ha già polverizzato i biglietti in tutte le principali città, con 41 date già confermate e altre in cantiere. Le band di supporto annunciate includono Cast, Richard Ashcroft, Cage The Elephant e Ball Park Music. La formazione sul palco vedrà il ritorno di gran parte dei volti storici della band: ci saranno il bassista Andy Bell, i chitarristi Gem Archer e Paul “Bonehead” Arthurs e il batterista Joey Waronker.